Fumetti di Frontiera nasce nel 1999 con l'obiettivo di assumere per il fumetto quel ruolo che la Valle d'Aosta già ricopre a livello culturale, economico e sociale: essere un
carrefour, un crocevia attraverso cui passano e si incontrano le dinamiche europee. Come "Gran Burrone" de "Il Signore degli Anelli", la piccola valle verde vuole offrire agli autori ed appassionati di fumetto un momento di tranquillità prima di rimmergersi nelle diverse realtà metropolitane , l'occasione di incontrarsi, confrontarsi e condividere il proprio amore per il racconto e le immagini, in un magnifico quadro alpino. Così è stato per Castelli, Giardino, Manara, Mastantuono e Silver, ospiti di Fumetti di Frontiera e autori delle opere esposte durante la manifestazione e raccolte in parte in questo catalogo. Se il futuro continuerà ad esserci favorevole, Fumetti di Frontierà diventerà un'organizzazione che, oltre al Festival, si occuperà di produzioni editoriali, di un circuito fumettistico creato con le altri manifestazioni alpine, come "Torino Comics", "Chambéry BD" e "Le Cinq Jours BD de Grenoble", e di promuovere, grazie al bilinguismo, gli autori italiani nei paesi francofoni.
Erika Centomo
Fumetti di Frontiera 1999