L'avventura di un personaggio della tradizione, entrato nella storia moderna delle Valli Occitane

Una pièce teatrale che racconta le vicende di un personaggio che, con la ripresa della musica tradizionale occitana, è già entrato nella storia. Si tratta di Giovanni Conte detto "Briga", suonatore ambulante nato a Lottulo, piccola borgata della Valle Maira, verso il 1850 e lì morto nel 1933.

di Dario Anghilante

con
Dario Anghilante
      Giulia Mattalia

regia 
Gimmi Basilotta

musica dal vivo
Peyre Anghilante
Francesco Mattalia

Aveva una ghironda, una grancassa sulla schiena che batteva con una mazza, dei piatti sopra la grancassa, dei sonagli sul cappello e alle caviglie. Suonava contemporaneamente tutti gli strumenti.
Di Briga si sono potuti ricostruire alcuni viaggi attraverso i "carnets de route" (raccolta di autorizzazioni rilasciate dai Comuni francesi nei quali si fermava a suonare).
La lingua materna di Briga era l'occitano che ancora oggi è l'idioma di una serie di valli alpine nelle province di Cuneo e Torino e di tutto il Sud dello Stato francese. Sicuramente sapeva parlare pure il francese che in queste valli è ben conosciuto, considerata la tradizione secolare dell'emigrazione stagionale verso la Francia.

BRIGA LO VIOLAIRE
è stato segnalato nel concorso
"Premio per un testo teatrale nelle lingue del Piemonte" anno 2000


Realizzato da
Ousitanio Vivo e Compagnia Il Melarancio
con il contributo della Regione Piemonte L.R. 58/78

CALENDARIO SPETTACOLI

21 Aprile  Macra/CN
26 Maggio Acceglio/CN
30 Giugno Lusernetta/TO
1 Luglio Boves/CN
4 Luglio Sampeyre/CN