Cena tra amici   di Vittoria

 

back    next

 

Fatti bella mi disse mio marito Fabio prima di uscire quella mattina, questa
sera siamo a cena fuori con dei colleghi.
Lo presi in parola, andai dal parrucchiere, lasciai sciolti i capelli, ho
capelli neri molto lunghi arrivano quasi alla vita, poi comprai qualche cosa
di intimo e rincasai. Passai molto tempo a prepararmi, curai molto il
trucco, indossai un corpino di lana molto leggero e scollato si vedeva
benissimo l'attacco dei seni, una gonna a metà gamba molto sottile si
vedavano benissimo le cinturine del reggicalze, calze nere e scarpe con
tacco a spillo molto alto, sopra indossai un soprabito anche lui molto
leggero. Scesi le scale così quando Fabio passò a prendermi,un leggero
ventcello apriva il soprabito e disegnava le gambe sotto la gonna " sei
fantastica vestita così mi disse Fabio appena entrata in macchina" gli
sorrisi e lo baciai. Il ristorante era appena fuori città, trovammo già ad
aspettarci i colleghi di Fabio li conoscevo da prima, Elena e Roberto,
Giulia e Dario, la cena fù divertente e peicevole eravamo quasi alla fine
quando Elena e Roberto proposero di passare da casa loro per continuare la
serata, fummo tutti daccordo, andammo da loro, Elena ci versò qualcosa da
bere poi ci fece vedere dei filmini fatti durante le vacanza a mare, la cosa
che notai subito era Elena quasi sempre in toples, ! aveva propio un bel
seno, stavo facendo queste considerazioni quando la voce di Giulia mi
distolse " complimenti che belle tette hai Elena", grazie rispose lei ma mi
sarebbe piaciuto riceverli dagli uomini, scoppiammo tutti in una fragorosa
risata, volete vedere qualche altro filmino un pò diverso? aggiuse Elena,
sapevamo tutti quello che voleva dire ma nessuno aveva il coraggio di
rispondere, fu Giulia che lo fece, io non ne ho mai visto uno disse, dai
faccelo vedere, Elena non aspettò nemmeno la risposta degli altri aprì un
cassetto tirò fuori una videocassetta e la inserì nel videoregistratore
accese e andò a sedersi accanto suo marito Roberto. Le scene che cominciai a
vedere mi riportarono subito indietro a quel giorno sulla spiaggia insieme a
Gianni e Luca, più le scene andavano avanti più io volavo con la fantasia,
mi girai a guardare i nostri amici e vidi che anche loro non erano
insesibili, Elena era avvinghiata a Roberto e lo baciava voluttuosamente,
Giulia invece era appoggiata sul petto di Dario che con una mano stava
carezzandogli il seno, quando Fabio mi posò una mano sulle gambe
istintivamente mi allungai un pò e allargai leggermente le gambe, guardai
ancora i miei amici e vidi che Elena stava giocando con il cazzo di Roberto
lo strofinava con il palmo delle mani era un bel cazzo veramente, Fabio
continuava a accarezzarmi le cosce fino all'inguine, ero già bagnata e non
riuscivo a staccare lo sgusrdo da Elena che giocava con il cazzo di suo
marito, guardai Giulia, aveva le tette di fuori e Dario stava leccandogli i
capezzoli, tornai ancora sul cazzo di Roberto mentre mio marito aveva
conquistato l'apertura della mia figa, mentre con l'altra mano si era aperto
la zip dei pantaloni e tirato fuori il suo uccello già in tiro, non riuscivo
a distogliere lo sguardo fino a quando Fabio mi sussurra ad un orecchio " ci
vorresti giocare tu? " non risposi lascia sfuggire un mugolio e mi abbassai
voracemnte sul suo cazzo, lo presi subito in bocca cominciando a pompare,
tenevo gli occhi chiusi ma capii perfettamente che stava accadendo qualcosa,
infatti delle mani mi fecero alzare senza farmi sfilare il cazzo dalla
bocca, mi girarono, io ero praticamente china in avanti la bocca piena ed il
culo in aria, quelle mani scesero fino all'orlo della gonna e lo
sollevarano, delle labbra umide e calde sfiorarono le mie cosce, non sapevo
e non mi interessava nemmeno sapere di chi fossero, ero eccitatissima
continuavo a pompare mio marito, ad un tratto qualcuno mi alzò il capo io
aprii gli occhi e mi trovai il viso di Giulia vicino al mio, lei mi prese il
viso tra le mani e mi baciò in bocca, prima mordicchiandomi le labbra poi
asciugando con la lingua tutta la saliva che avevo in bocca cogliendo gli
umori di Fabio, corrisposi a quel bacio come non avevo mai fatto, mi
incollai a quella bocca giocando con la sua lingua, non ci accorgemmo
nemmeno durante quell'abbraccio ci stavano spogliando, ci trovammo quasi
nude ancora abbracciate, le mie mani scorrevano incontrollate su tutto il
suo corpo, quando arrivarono sul suo culetto mi fermai emettendo un sospiro"
continua dai toccami toccami bene mi sussurrò Giulia" sospirai ancora quando
le mie dita incontrarone le labbra bagnate della sua figa, lei spingeva
indietro per aiutarmi, io invece spingevo in avanti per sentire il calore
delle sue cosce sulle mie, avevo sempre gli occhi chiusi così non vidi chi
era che cercava di farsi strada tra le mie cosce, sentivo un cazzo che
pressava tra le gambe era molto duro e caldo lo sentivo pulsare, lo aiutai
spinsi indietro e allargai un po le cosce sempre avvinghiata a Giulia,
quando la sua cappella era già entrata tra le labbra della figa spinsi con
forza gridando, mi girai per vedere chi era, Dario stava entrando dentro di
me con il suo cazzo, ebbi appena il tempo di assaporare che una bocca e una
lingua stavano rovistandomi in mezzo le cosce, era Elena che leccava sia la
mia figa che il cazzo di Dario che stava scopandomi, ormai ero in pieno
stravolgimento, gridavo e mi muovevo come un'assatanata, dai,dai, ancora,
ancora, di più,di più, ne voglio ancora gridavo, non me lo fecero ripetere,
mi trovai subito seduta sul cazzo di mio marito mentre Dario si era messo
davanti la mia bocca con il suo cazzo che puntava, mentre Fabio mi faceva
cavalcare dario mi sbattè letteralmente il suo cazzo tutto dentro la bocca,
io lo pompavo tutto quando lo entrava sentivo sulle mie labbra i peli del
suo pube, era una cosa bellisima, ad un tratto una bocca cominciò a leccare
tutto il mio culetto prima tutto il solco poi il buchetto lo insalivò per
bene poi lo sentii Roberto mi stava per inculare, mi fermai con il cazzo di
Fabio dentro la figa aspettai che Roberto piano piano facesse entrare il suo
quando era tutto dentro ricominciai a muovermi, mi sentivo tutta piena, mi
stavano sbattendo come una vera troia mi sentivo il culo in fiamme e pensavo
a Gianni che era riuscito a farmi entrare quel suo cazzo enorme, lo avrei
voluto ancora, girai lo sguardo e vidi Giulia e Elena impegnati in un 69 di
fuoco, sentivo le loro grida i loro gemiti, uscii solo un attimo il cazzo di
Dario dalla mia bocca per gridare come una pazza " forza  forza inculatemi
tutta spaccatemi la figa rompetimi il culo fatemi sentire una vera vacca
sfondata" loro si impegnarono a fondo, godemmo tutti e tre insieme, Dario mi
fece inghiottire tutta la sua sborra era tanta mi colava dagli angoli della
bocca e io con la lingua la raccoglievo, sborrarono insieme anche Fabio e
Roberto, la sborra mi colava dal culo e dalla figa, quando tolsero i loro
cazzi dentro di me raccolsi tutto con le mani e mi spalmai tutte le tette
quasi coprendo i capezzoli, mi distesi a terra con le gambe spalancate e le
braccia lungo il corpo fino a quando le bocche di Giulia e Elena non
cominciarono a leccare tutto.
Non sarà facile dimenticare quella esperienza, purtroppo non si è più
ripetuta, i nostri amici furono trasferiti in un'altra filiale in un'altra
città, con Fabio mio marito non parliamo mai di quell'esperienza forse per
pudore, ma sono sicura che anche lui come me vorrebbe che si ripetesse.
Termino di scrivere questa storia ricordandovi che è vera solo i nomi sono
inventati, sarei contenta se sia Roberto che Dario fossero frequentatori del
newsgroup, in ogni caso sappiate che scrivevo questa mia storia sicuramente
non ero indifferente, mi sono toccata molto.
Purtroppo per me non ho altre storie vere da raccontare mi piacerebbe adesso
potere avere un rapporto via e-mail con ragazzi molto giovani e dotatissimi
e delle ragazze molto porcelline, amo il sesso in tutte le sue forme, più le
situazione sono strane, più io mi eccito .
Se volete che continui magari con storie di fantasie sapete adesso cosa mi
piace
Un bacione ovunque vi piaccia ciao.

 

back    next

 

By Vittoria