Un amore proibito di Matteo

 

back   next

 

Eccomi finalmente qua, in una giornata grigia io ora sono con te,
fuori piove e fa freddo, ma non in questa stanza, non so cosa c'è nel tuo
cuore, nella tua anima, nella tua mente, ma in me ora risiede il calore, la
passione, forse l'amore e anche questa piccola e buia camera a me ora sembra
il paradiso.
Stai guardando fuori della finestra come affascinata dal tempo in tempesta,
so che non hai paura, ti conosco, forse mi stai aspettando; aspetti un mio
gesto, una mia parola, un mio abbraccio; ma io ho paura e non della tempesta
fuori ma di quella che è esplosa dentro di me non appena le nostre labbra si
sono toccate e le nostre lingue sfiorate, tu con dolcezza e calma ti sei
allontanata, un turbinio di emozioni mi avvolge, ho sentito accendersi un
incendio dentro di me e non ho intenzione di farlo spegnere in un non nulla,
voglio farlo bruciare fino a che tutto non si sia consumato e farlo con te.
Ora ti vedo li di fronte a quella finestra,
la luce fiocca di questa giornata contorna le tue forme, la tua gonna
leggera lascia ben vedere le tue bellissime gambe che ho solo e sempre
potuto ammirare da ladro, rubando spazzi attraverso spacchi e minigonne che
tu spesso porti, il tuo sedere perfetto che a detta di alcuni forse un po'
grosso ma per me meraviglioso, i tuoi fianchi e la tua schiena, quante volte
ho sognato di poterla esplorare con baci e assaggiare con la mia lingua;
adoro i tuoi capelli sempre morbidi e ben curati il loro profumo mi ha
sempre fatto impazzire, e il tuo collo snello e morbido che sembra
desideroso di baci e che invece le mie labbra non hanno mai osato sfiorare.
Oggi è il giorno, ora il momento, non posso lasciare passare quello che è
successo poco fa, non voglio!
Ora che so che anche tu almeno un po' mi desideri, i tuoi occhi non
mentivano, mi è bastato un solo secondo, durate il breve bacio, per capire
che anche tu mi vuoi, non so se lo desideri quanto me, ma lo vuoi ne sono
sicuro.
Hai paura? Ne ho anche io! ma non mi fermo ora mi avvicino a te, tu non ti
muovi e continui a guardare fuori, ti stai abbracciando forse per il freddo
forse per vergogna.
-"Senti freddo?" - non rispondi non ti volti mi fai solo un gesto con la
testa per dirmi di no, capisco ..
Mi avvicino posso sentire il tuo profumo appoggio le mie mani sulle tue
spalle, un brivido ti scuote.. ti stringi più forte a te.
Sposto i tuoi capelli, tu non ti muovi; ho il cuore in gola, le mie gambe
tremano e mi fa male lo stomaco ma devo; appoggio le mie labbra al tuo
collo, non un gesto da parte tua, comincio a baciarlo piano, li dietro l'
orecchio scendo piano, assaggio fin dove è scoperto, poi prendo i capelli e
li sposto dall'altra spalla, dici il mio nome con un tono che è tra l'
ammonimento e la supplica, ma inclini la testa di lato come per facilitare i
miei movimenti, capisco che ora è tutto in mano mia.
Ricomincio a baciarti e ora azzardo anche piccoli morsetti, la tua pelle sa
di buono, le mie mani scendono l'ungo i tuoi fianchi alzo la maglietta per
cercare il contatto con il tuo corpo nudo, lo trovo.
Porto le mie mani verso la tua pancia morbida e calda, il mio abbraccio si
fa più forte e ti stringo a me.
Tu opponi una minima resistenza, e non lasci che il mio ventre si possa
posare sul tuo meraviglioso sedere, non sforzo so che sarà solo questione di
poco.
Continuo a baciare il tuo collo, il tuo orecchio la tua guancia, tu appoggi
la tua testa sulla mia spalla, lasciandoti andare all'indietro, e mi accorgo
che hai gli occhi chiusi le labbra leggermente socchiuse e una lacrima sta
solcando il tuo volto.
Fermo il suo percorso a meta con un bacio, il sapore salato mi fa titubare
un secondo ma ora non posso fermarmi non ci riesco.
Tu sei ancora stretta nel tuo abbraccio e io ora lo assecondo, portando le
mie braccia sulle tue e cerco le tue mani che appena possibile cercano di
afferrare le mie in un incrocio di dita, stringi forte per quanto la
posizione lo consenta e con il tuo sedere ti accosti a me lasciandoti
andare.
-" Non ti preoccupare nessuno lo saprà mai e poi nessuno ti ama quanto ti
amo io " -
Un leggero sorriso solca ora il tuo volto
-" ti desidero da troppo tempo, forse da sempre ma ... " -
non riesco a dire altro ti stringo a me la mia guancia a contatto con la
tua, provo a parlare ancora e mi esce solo
-"sarà sbagliato ma ti amo "-
Ti giri e mi dai un bacio sulla guancia, mi volto anche io e finalmente le
nostre bocche tornano a contatto, prima timidamente , impaurite, come per
scoprirsi e poi si aprono in un bacio appassionato, la tua lingua morbida
esplora la mia bocca, e io faccio altrettanto.
Un bacio passionale quanto dolce, la mia mente si annebbia, chi sono, dove
sono, non importa più ora ho te.

Ti volto verso di me tu mi abbracci, prendo il tuo viso tra le mani, tu
cominci a farti strada sotto la mia camicia, ed accarezzarmi la schiena,
scendo con le mani sfioro i tuoi seni morbidi e perfetti, ne delineo le
forme con le mani dall'esterno verso l'interno poi mi fermi sui bottoni
della tua maglietta e comincio ad aprirla, il nostro bacio continua, apro
gli occhi per un secondo e ti vedo finalmente abbandonata e libera delle
paure.
Apro la maglietta, lasci la mia schiena e mi aiuti a toglierla, poi prendi
le mie mani e le metti sul tuo sedere, ti accosti di più a me e le tue mani
iniziano ad accarezzarmi dietro la testa, sento le tue unghie dietro il
collo, sulla nuca e questo mi fa impazzire, afferro il tuo sedere, comincio
a raccogliere la gonna sotto le mie mani, la tiro su fino a quando
finalmente posso sentire il contatto con la tua pelle morbida, il tuo sedere
è sodo come lo ho sempre immaginato.
Le nostre bocche e le nostre lingue ora giocano liberamente con un che di
scherzoso ma con tanta foga, salgo l'ungo la schiena liscia e morbida più di
quanto immaginavo, cerco l'attacco del reggiseno ma non lo trovo, tu fai una
risatina, apro gli occhi ti scosti da me quanto basta farmi vedere che il
gancetto è di fronte mi guardi mentre lo slaccio, lo tolgo piano voglio
scoprire quei seni che ho sempre desiderato baciare piano per gustarmi il
momento fino in fondo.
Ecco i capezzoli, che seno meraviglioso, ma cosa c'è che non mi piace di
te?!, il capezzolo rosa pallido con una aura non molto grossa è già turgido
e sporge in modo evidente, non resisto un secondo scendo e ci infilo la
testa nel mezzo, inizio a baciarli avidamente prima uno e poi l'altro, tu
ridi e stringi la mia testa a te con le braccia i tuoi seni per avvicinarli
uno all'altro.
Prendo il tuo capezzolo in bocca e inizio a succhiarlo e a stuzzicarlo con
la lingua la tua risata diventa un sospiro.
Di scatto ti metto un braccio dietro la schiena uno sotto le gambe e ti
prendo in braccio, tu mi baci.
Ti adagio piano sul letto ma appena ti lascio e provo a sdraiarmi su di te,
tu mi spingi indietro, ti siedi sul letto e guardandomi negli occhi cominci
a sbottonarmi i pantaloni, appena li abbassi mi guardi ma non vedo stupore
anche quando scopri che ho già un'erezione, non di certo nascosta dai boxer
attillati, che so che a te piacciono molto, le tue labbra si avvicinano al
mio ventre e inizi a baciare e a mordicchiare la mia asta attraverso la
stoffa mentre lo fai mi guardi e ora capisco che tu desideravi tutto questo
forse più di me.

Sento le tue mani salire dalle mie cosce fino alla vita lentamente poi
afferrare il bordo dei boxer e tirare giù lentamente, ora il tuo sguardo è
attento verso quello che tra poco sarà scoperto, la mia erezione ormai al
massimo da un'ultima resistenza all'indumento, ma non appena tolto il mio
membro è libero e un senso di sollievo e vergogna si impadronisce di me, ma
vengo subito riportato alla realtà quando sento la tua mano che lo afferra e
comincia a masturbarmi.
Non so che fare lasciare fare o saltarti a dosso per scoprire tutto il tuo
corpo, tu distruggi i miei dubbi in un istante, apri la bocca e lo avvolgi
con le labbra, la sensazione di caldo e la morbidezza della tua lingua mi
sconvolgono, il mio cuore sta per esplodere, e quando vedo e sento che lo
stai prendendo tutto in bocca fino in fondo, vengo scosso da un brivido,
capisco che sono vicino all'orgasmo e anche tu lo sai; ti fermi quasi subito
e ti sdrai.
Osservo un attimo il tuo corpo solo un piccolo pezzo era coperto dalla gonna
che mi appresto subito a levare, mentre scendo afferro anche l'elastico
delle mutandine, il mio sguardo si ferma sul tuo pube in attesa di quello
che stavo per scoprire, lo avevo sempre immaginato poco curato non so il
perché ma con mia meraviglia e felicità scopro che al contrario è ben
curato, depilato verso l'interno coscia e nella parte alta del pube c'è solo
una piccola striscia di pelo che finisce dove prende forma il tuo sesso.
Non resisto e non appena ho sfilato gli indumenti affondo il mio viso in
quella meraviglia.
Quanto è morbida, calda, bella; l'odore un po' acuto è ora per me il
migliore dei profumi e il sapore il migliore dei nettari.
Un sogno non ci credo!, finalmente lo sto facendo finalmente sto assaggiando
una donna e soprattutto la donna dei miei sogni.
Ti lasci andare afferri al mia testa con le mani e la spingi con foga a te
sento la tua schiena inarcarsi le tue gambe si stringono al mio corpo, salgo
con le mani per un secondo per afferrare e stringere i tuoi seni ma ora devo
darti quanto più piacere posso.
Apro con cura il tuo fiore, inizio a masturbarti con due dita, mentre con la
lingua mi adopero ad assaporare il tuo nettare a giocare col tuo clitoride,
continuo per qualche minuto poi mi fermi e mi dici che non vuoi venire cosi,
salgo e tu mi baci lecchi il mio viso avida del tuo sapore e questo mi manda
in estasi, non resisto mi alzo porto il tuo sedere sulle mie ginocchia ti
guardo, il mio uccello è a pochi centimetri dall'entrare in te, tu guardi in
basso, vuoi vedermi mentre lo infilo dentro e ti lecchi le labbra, lo
afferro lo appoggio sull'apertura e con un leggero colpo di reni inizio a
penetrarti, che sensazione meravigliosa, la tua figa già ben lubrificata mi
accoglie senza la minima resistenza il calore avvolge tutto il mio corpo ma
un brivido mi percorre la schiena non posso fare altro che baciarti.
Comincio a muovermi piano, cerco di dare al mio movimento anche una leggera
rotazione per fare in modo di darti il massimo del piacere,
tu mi baci e sospiri, i tuoi gemiti e urli mi eccitano da impazzire ma
quando sento le unghie affondare nella mia schiena capisco che sei vicina
all'orgasmo mi fermo e con forza ti giro e ti porto sopra di me.
Tu sorridi ti sposti i capelli di lato e ricominci a muoverti prima solo con
in modo circolare e leggero poi in modo frenetico, le tue mani sul mio petto
non mi permettono di baciare né le tue labbra né il tuo seno, afferro il tuo
sedere e con un dito ne cerco il buco, lo trovo e comincio a giocarci,
girandoci piano intorno.
Il tuo viso esprime la tua estasi la tua eccitazione, i tuoi movimenti mi
fanno capire che il tuo orgasmo è vicino, infilo il mio dito nel tuo piccolo
buco, tu sussurri ti mordi le labbra e cominci a salire e a scendere sulla
mia asta con forza e foga.
"- Vengo Vengo vengooooo!!!! "- sono le uniche parole che riesco a capire
poi cominci ad urlare, che momento magico un turbinio di emozioni mi invade,
tu ti accasci su di me e fermi il tuo movimento; che subito riprendo io con
foga tu mi baci ora sono io a spingere mentre con il mio dito continuo a
masturbarti, ora i miei colpi sono violenti ci sto mettendo quanta forza
posso e ad ogni colpo tu sussurri poi ti rialzi e assecondi il mio
movimento.
"-Amore vieni ti voglio vedere " - ma non finisci di dirlo che eccomi sto
venendo e ti sto inondando della mia crema tu sorridi continui il tuo
movimento
-" si cosi dai ! cosi" - sono le uniche cose che mi dici poi mi baci.
Ci fermiamo io rimango dentro di te tu con la tua testa appoggiata alla mia
spalla.
"Tutto è più bello e fantastico in questi momenti". è la cosa che penso.
"-Ti amo " - è quello che diciamo insieme
E ora addormentiamoci cosi uno nelle braccia dell'altro uno dentro l'altro
in onore di questo bellissimo e magico amore proibito.

 

back   next

 

Di  Matteo