I nomi dei partecipanti
(03/11/99)
Nei programmi del Lions Club
la campagna sui rischi stradali
Il progetto sarà rivolto alle scuole.
Continua l'impegno sociale e culturale
a.p.
BONDENO. Il nuovo presidente del Lions Club Bondeno, Maurizio Roversi, molto conosciuto anche in ambito sportivo per essere il presidente della Bondenese Calcio, ha aperto l'anno lionistico 1999/2000 del sodalizio matildeo. Il via ufficiale è scattato il 18 ottobre scorso, quando a Bondeno è stato ospite il Premio Nobel per la medicina Rita Levi Montalcini nel corso dell'intermeeting che è stato organizzato in collaborazione fra i Lions Club di Bondeno e di Cento.
«Un anno da condividere insieme a tutti - ha affermato il presidente Roversi al momento di presentare il nuovo anno lionistico del Club di Bondeno - per onorare gli impegni assunti con l'adesione al club: crescita nella formazione lionistica e disponibilità al servizio mettendo a frutto la propria professionalità. Non dimenticate che il nostro motto è "we serve" (noi serviamo; ndr)».
Un intervento che ha ribadito l'impegno del presidente Roversi e dei soci del Lions Club Bondeno nei confronti delle tante attività culturali e sociali che il sodalizio ha intrapreso e portato avanti nel corso di tutti questi anno. Proseguiranno pertanto gli sforzi per il progetto del Distretto lionistico 108 Tb «I Lions a El Fortin», che ha permesso l'adozione a distanza - tramite l'associazione Amici dei Bambini - di un bimbo di 6 anni dell'Ecuador che ha dovuto subire un intervento cardio-chirurgico, eseguito da un'équipe del centro specializzato di Padova, che aveva indotto la famiglia Riccardo Volpin ad ospitarlo nella tenuta di Strada della Saccona, nei pressi di Diamantina, per la convalescenza.
Continueranno inoltre i contributi (service) per la realizzazione del Centro Pediatrico di Durazzo, rientrante nel "Progetto Albania" lanciato dal distretto lionistico.
Due appositi comitati sono stati istituiti invece per lo studio delle modalità di attuazione a Bondeno dell'iniziativa distrettuale "Meno velocità più vita", un momento di approfondimento e sensibilizzazione sulla sicurezza stradale che è rivolto particolarmente alle scuole, e per valutare i presupposti dell'eventuale costituzione di un Leo Club (a cui possono aderire i giovani fino a 28 anni di età).
Per quanto riguarda l'attività sociale, inoltre, prima della visita ufficiale del Governatore Distrettuale Cesare Diazzi, prevista il 17 dicembre in occasione di presentazione di nuovi soci, sono previsti due incontri a tema: l'11 novembre sarà ospite del Lions Club Bondeno il canoista Antonio Rossi, campione olimpico; il 26 novembre terrà una relazione l'imprenditore modenese Mario Casoni, responsabile regionale di Confindustria.
Maurizio Roversi, presidente del Lions Club Bondeno per
l'anno lionistico 1999-2000
