LICEO ARTISTICO DI TERAMO

PROGETTO OFFERTA FORMATIVA 2002/2003

0. Premessa

Il presente opuscolo sintetizza l’offerta formativa che il Liceo Artistico propone agli studenti ed alle famiglie per il corrente anno scolastico.

Le scelte educative di seguito indicate, derivano da un approfondito dibattito tra le varie componenti scolastiche, teso soprattutto ad individuare un percorso formativo che, attraverso la specificità del Liceo Artistico, fosse in grado di rispondere efficacemente ai bisogni educativi della società contemporanea.

Il L.A.S.T. ritiene che la complessità, la varietà e la rapidità dei mutamenti della società contemporanea siano tali da sfuggire anche ad analisi estremamente approfondite. Tuttavia gli elementi che con maggiore evidenza sembrano porsi nell’analisi della formazione dei giovani e degli adulti nell’attuale contesto sono, secondo un’idea ormai prevalente:

§     l’inesistenza di una società omogenea a cui fare riferimento;

§     l’impossibilità di acquisire una cultura enciclopedica e permanente in una o più discipline;

§     la frammentarietà del sapere e delle competenze sia per l’infinita quantità di informazioni di cui possiamo disporre quotidianamente sia per l’accelerazione costante dell’evoluzione tecnologica;

§     la limitazione temporale di ogni sapere o formazione acquisiti.

Da queste considerazioni scaturisce la necessità di privilegiare, nella formazione, la capacità di sapere “navigare” tra le conoscenze e le competenze progettando, strutturando e rinnovando costantemente la propria cultura, intesa in senso antropologico, in funzione di bisogni personali e collettivi mutevoli.

 

I bisogni educativi specifici del contesto ambientale

L’Abruzzo si presenta oggi come una regione tesa alla scoperta ed alla valorizzazione delle proprie potenzialità. In questo contesto il L.A.S.T. ritiene che l’educazione debba essere mirata:

·      alla consapevolezza delle proprie origini;

·      a promuovere un’idea di sviluppo coniugato con la tutela del territorio e dell’ambiente;

·      alla conoscenza e al recupero del patrimonio artistico;

·      all’interazione tra culture locali e nuove comunità virtuali;

·      alla coesistenza e all’intreccio dei linguaggi;

·      allo sviluppo dell’educazione permanente.

 

Il ruolo del Liceo nel territorio

Il Liceo Artistico, già dai suoi primi anni di vita,  ha intrapreso la strada di definirsi “scuola aperta”.Tale presupposto ha dato luogo a scambi e collaborazioni con le Istituzioni, con il mondo della cultura, con quello delle associazioni di diverso genere…

Essere “scuola aperta” costituisce per il Liceo Artistico un forte impegno a radicarsi nel territorio, offrendosi come servizio e punto di confronto sui temi della cultura artistica. Il Liceo Artistico  favorisce il rapporto tra i propri ex studenti ed il mondo del lavoro offrendo possibilità di incontro e raccordo tra quanti operano in sede territoriale e i propri diplomati. In tal senso, a partire dal corrente anno, il Liceo Artistico metterà a disposizione del territorio la nuova sala polifunzionale, predisposta per conferenze, mostre, ecc.

La scuola infine si fa carico di proporre e offrire corsi post-diploma di specializzazione nelle aree di indirizzo.

 

1.0       OBIETTIVI GENERALI

1.1       OBIETTIVI EDUCATIVI

1.1.1 L’assunzione di responsabilità.

La vita sociale della Scuola si realizza mirando agli obiettivi della tolleranza, del rispetto tra le persone, della capacità di dialogare in modo democratico, dell’accettazione della pluralità delle opinioni. L’assunzione di responsabilità ed autonomia individuale da parte degli studenti è l’obiettivo centrale dell’azione formativa;

essa avviene in modo graduale, come forma di promozione dei valori umani e civili individuali;

essa si sviluppa nel rispetto dalla libertà.

1.1.2 Lo sviluppo dei valori civili

Primario obiettivo della formazione è quello di costituire negli studenti la coscienza del proprio essere all’interno del contesto socio-culturale nel quale vivono (sviluppo del concetto di “cittadinanza”).

Al di là dello specifico, costituito dagli obiettivi propri dell’indirizzo artistico, il Liceo propone una formazione nella quale il valore della cultura è assunto come sede di sviluppo dei valori civili.

Tale obiettivo si attua non soltanto all’interno degli ambiti disciplinari, ma si pone in una posizione trasversale rispetto ad essi.

1.1.3 Promozione della salute

Il Liceo Artistico pone la promozione della salute tra i propri obiettivi fondamentali e realizza la propria iniziativa soprattutto nello sviluppo della propria azione didattica ed educativa, entro le aree disciplinari, transdisciplinari ed elettive, nonché con specifiche iniziative anche in collaborazione con i servizi territoriali.

1.1.4 Orientamento

L’azione di orientamento e di “riorientamento” costituisce un obiettivo fondamentale che si sviluppa trasversalmente rispetto alle aree disciplinari.

L’orientamento è frutto di un processo formativo che, partendo dalle aspirazioni personali degli alunni, dalle personali inclinazioni, li conduce a riflettere sul proprio futuro, mettendoli a contatto con la realtà delle professioni. L’azione di orientamento è tesa a promuovere le soddisfazioni personali degli studenti, il loro inserimento nella società civile e nel mondo del lavoro. L’orientamento è uno degli strumenti attraverso il quale la Scuola contrasta l’insuccesso scolastico, il disagio e la devianza.

L’orientamento avviene nelle azioni di seguito riportate

- Verso gli alunni della scuola media

Il Liceo Artistico promuove attività informative e formative volte agli alunni della scuola media, in relazione alla possibile scelta “vocazionale” per gli studi nello specifico settore.

Riorientamento verso gli studi nel settore artistico

Il Liceo Artistico promuove, in ingresso al corso di studi, attività volte ad accertare le effettive attitudini degli studenti, le motivazioni e le aspirazioni che hanno determinato la scelta; tali iniziative sono promosse sia all’interno dei Consigli di Classe che negli ambiti disciplinari.

– Verso gli indirizzi presenti nel corso di studi del Liceo Artistico

La Scuola promuove attività di informazione ed orientamento alle diverse opzioni presenti nel piano di studi; tali iniziative trovano luogo all’interno dei lavori degli Organi Collegiali e nell’ambito delle discipline.

– Verso la prosecuzione degli studi (Università, Corsi post diploma ecc.)

La Scuola promuove l’informazione sugli “itinerari” di studio post diploma. I Docenti, nell’ambito delle proprie discipline, così come all’interno dei Consigli di Classe promuovono attività di orientamento a supporto delle informazioni pervenute dall’esterno.

  – Verso il mondo del lavoro

La scuola partecipa ad iniziative Provinciali e Regionali volte alla conoscenza del mondo del lavoro;  promuove inoltre incontri con organizzazioni di categoria e singoli professionisti finalizzate alla conoscenza delle problematiche relative all’esercizio delle singole professioni.

 

2. OBIETTIVI SPECIFICI DELLA SCUOLA DI ISTRUZIONE ARTISTICA

Il Liceo Artistico di Teramo svolge una seria azione formativa nei confronti di quegli studenti che, scegliendo questa scuola, manifestano interesse e vocazione nei confronti  delle arti figurative, della progettazione architettonica, della comunicazione, negli aspetti della grafica, della tutela del patrimonio costituito dai Beni Culturali, e, attraverso progetti annuali, della Musica e del  Teatro.

Il percorso formativo attraverso cui sono condotti gli allievi si svolge tra i due paradigmi essenziali del “conoscere” e “saper fare”.

Obiettivo finale è l’acquisizione di conoscenze specifiche, la formazione di un giudizio autonomo  e la capacità di operare criticamente.

La conoscenza dei linguaggi specifici delle discipline, ed in particolare per quelli relativi all’area di indirizzo, si raggiunge attraverso la decodificazione, l’analisi dei percorsi formativo/culturali e la progettazione, individuandone le ragioni di essere in una dimensione storica e culturalmente approfondita.

Gli elementi salienti della formazione specifica  si estrinsecano nell’acquisizione di conoscenze e di competenze: a riguardo si ritiene fondamentale precisare che si definiscono come competenze specifiche le capacità di orientarsi criticamente nei processi logico- progettuali.

 

3.  IL PIANO DI STUDIO

3.1 Articolazione

Il piano di studio del Liceo Artistico si articola oggi in due diversi corsi quadriennali ordinamentali:

-          Corso di prima sezione con indirizzo Accademia

-          Corso di seconda sezione con indirizzo Architettura

Obiettivi, contenuti e programmi dei singoli Corsi fanno riferimento ai Progetti di questi ed all’evoluzione che nel tempo si è realizzata nella Scuola attraverso l’attuazione di sperimentazioni di tipo metodologico didattico.

 

4. DESCRIZIONE DEI PERCORSI DIDATTICI

 

Nel prospetto seguente sono illustrate le materie dei singoli corsi di ordinamento con il rispettivo monte ore:

 

5.1 Scelte  curricolari ed extracurricolari

Le discipline e le attività del curricolo obbligatorio comune ed opzionale

1° anno

materia

monte ore annuo

figura disegnata

ornato disegnato

disegno geometrico

italiano e storia                                              

lingua inglese  (extracurriculare)      

matematica e fisica                                        

scienze                                                          

storia dell’arte                                               

ed. fisica                                                       

religione

300

300

132

99

60

132

99

66

66

33

totale

1.287

 

2° anno

materia

monte ore annuo

figura disegnata

ornato disegnato

figura modellata

ornato modellato

disegno geometrico

architettura

italiano e storia

lingua inglese (extracurriculare)                     

matematica e fisica                                     

scienze                                                       

storia dell’arte                                            

ed. fisica                                                    

religione

168

168

132

132

99

66

99

60

132

99

66

66

33

totale

1.320

 

3° anno accademia

materia

monte ore annuo

figura disegnata

ornato disegnato

figura modellata

ornato modellato

prospettiva

architettura

anatomia artistica

italiano e storia                                                                                                                                                                                 

storia dell’arte                                            

ed. fisica                                                     

religione

filosofia  (extracurriculare)      

264

234

132

102

132

132

66

132

66

66

33

60

totale

1.419

 

4° anno accademia

materia

monte ore annuo

figura disegnata

ornato disegnato

figura modellata

ornato modellato

prospettiva

architettura

anatomia artistica

italiano e storia                                                                                                                                                                                        

storia dell’arte                                               

ed. fisica                                                       

religione

filosofia  (extracurriculare)      

264

234

132

102

132

132

66

132

99

66

33

60

totale

1.452

3° anno architettura

materia

monte ore annuo

figura disegnata

ornato disegnato

figura modellata

ornato modellato

prospettiva

architettura

anatomia artistica

italiano e storia                                                                                                                                                                                        

storia dell’arte

matematica e fisica

scienze                                                          

ed. fisica                                                       

religione

filosofia   (extracurriculare)      

132

132

132

102

102

132

66

132

66

132

66

66

33

60

totale

1.353

4° anno architettura

materia

monte ore annuo

figura disegnata

ornato disegnato

figura modellata

ornato modellato

prospettiva

architettura

anatomia artistica

italiano e storia                                                                                                                                                                                        

storia dell’arte

matematica e fisica                                        

ed. fisica                                                       

religione

filosofia   (extracurriculare)      

132

132

132

102

102

132

66

132

99

165

66

33

60

totale

1.353

Corso integrativo

materia

Ore settimanali

italiano                                                                                                                                                                                                      

filosofia

matematica

scienze                                                          

lingua inglese

incisione serigrafia (opzionale)

alfabetizzazione informatica (opzionale)

ceramica (opzionale)

fotografia (opzionale)

4

4

4

4

4

 

totale

20


5. OBIETTIVI PER AREE DISCIPLINARI

 A partire dal corrente anno scolastico il Liceo Artistico di Teramo ha organizzato la propria attività per dipartimenti. Per ognuno di essi, gli insegnanti delle discipline afferenti hanno definito obiettivi, metodi e criteri di valutazione individuando per questi ultimi i criteri oggettivi di misurazione.

Sono stati inoltre definiti gli obiettivi minimi per raggiungere una valutazione sufficiente.

I documenti dei vari dipartimenti sono depositati in segreteria e consultabili a richiesta,

 

6. OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO

Il Piano dell’Offerta Formativa del Liceo Artistico intende promuovere alcuni obiettivi di miglioramento che tendono a superare alcune rigidità ereditate dagli ordinamenti che precedono l’introduzione dell’autonomia. Come del resto è avvenuto per tutte le scuole superiori,  è oggi finalmente possibile attivare un potenziamento sostanziale della capacità del Liceo di rispondere alle nuove esigenze formative personali e sociali. 

6.1Creazione di collegamenti significativi del percorso formativo con il mondo delle professioni

Consapevoli del fatto che la Scuola debba comunque essere luogo di formazione ai valori civili e culturali, non necessariamente funzionale al mondo della produzione, verso il quale potrebbe soffrire di una posizione di sudditanza o di meccanicistico asservimento, occorre tuttavia considerare che la finalità di “laboratorio critico del reale” che la scuola deve, assieme ad altri obiettivi, realizzare, non può che maturare in una dimensione di confronto e di conoscenza allargata al di fuori degli orizzonti scolastici.

Il Piano per l’Offerta Formativa deve necessariamente prevedere il forte intento di condurre la scuola stessa ad un incontro con il mondo delle professioni e della produzione, nel quale si potrà sviluppare un dialogo maturo e interattivo sui valori della scuola stessa, sul suo modo di sentirsi vicina alla storia degli uomini e su come interpretare i segni della cultura della nostra società.

6.2 Introduzione e potenziamento della lingua straniera

I contenuti didattici della disciplina in questione si differenziano sostanzialmente in due aspetti, che prevedono conoscenze e competenze ben diverse:

A – Insegnamento della lingua (promuove la conoscenza dei fondamenti strutturali dell’espressione linguistica e competenze relative alla capacità di comunicare in modo chiaro con individui che usano la lingua)

B – Insegnamento della Cultura (promuove, attraverso le competenze comunicative acquisite, la conoscenza degli elementi fondanti la cultura storica, letteraria, artistica delle nazioni che usano come strumento di comunicazione la lingua)

Fatta la debita distinzione il Piano per l’Offerta Formativa, attraverso le modalità di seguito indicate intende promuovere gradualmente nel tempo i seguenti obbiettivi:

q       Generalizzato insegnamento della lingua inglese su tutti i corsi con programmi pluriennali

q       Sviluppo e conoscenza delle diverse culture delle Nazioni che utilizzano la lingua inglese

 

6.3 Diffusione della cultura informatica

L’utilizzo degli strumenti informatici risulta obiettivo irrinunciabile per un qualunque percorso formativo. In particolare si riconoscono all’uso degli strumenti informatici i seguenti settori di applicazione.

Ø      Acquisizione di dati ed informazioni (utilizzazione di banche dati attraverso la rete telematica)

Ø      Comunicazione (realizzazione attraverso la rete telematica di progetti condivisi con altri utenti, utilizzazione della e-mail)

Ø      Utilizzazione di supporti multimediali per la didattica, sia individuale che d’aula

Ø      Utilizzazione di software specifici per l’elaborazione di testi, per la risoluzione di problemi scientifici, per la progettazione legata all’architettura, alla grafica, al disegno in generale

Il Piano per l’Offerta Formativa, pur dovendo confrontarsi con le non abbondanti risorse di hardware e software, si propone di diffondere una appropriata cultura nell’uso degli strumenti informatici e telematici.

L’uso di tali strumenti, soprattutto negli aspetti della progettazione e dell’acquisizione di dati, non potrà sostituire gli strumenti tradizionali (disegno, testi ecc.), ma dovrà porsi come utile strumento per la semplificazione di operazioni e per l’implementazione dei contenuti delle singole discipline.

Più precise indicazioni in merito al tema saranno contenute nei diversi progetti che la Scuola intende attivare.

6.4 Promozione delle capacità di autoapprendimento degli studenti

La scuola si propone di diffondere e facilitare negli studenti tutte le forme legate alle dinamiche di autoapprendimento, siano esse caratterizzate da percorsi di ricerca individuali di tipo tradizionale, che legate a strumenti multimediali. Anche l’apprendimento delle lingue potrà trovare spazi alternativi nelle forme di autoapprendimento.

6.5 Promozione della cultura della partecipazione e del protagonismo degli studenti nei processi formativi; valorizzazione della educazione tra pari (“peer education”) propria dell’istruzione artistica 

Le dinamiche didattiche adottate all’interno del Liceo Artistico (ed in special modo nell’area di indirizzo) si propongono assai spesso come forme di educazione alla pari: trasmissione di conoscenze e competenze tra studenti o tra professori e studenti non legate strettamente al metodo della lezione frontale. Ciò premesso si può affermare che la natura stessa del Liceo Artistico si caratterizza nell’uso di forme di trasmissione che si allineano al concetto di “educazione alla pari”.

La scuola si propone di favorire la diffusione dell’educazione alla pari, come momento di trasmissione di conoscenze e competenze tra gli stessi studenti.

Le esperienze di peer education troveranno spazio in idonei progetti promossi dai Consigli di Classe e dal Collegio dei Docenti.

 

7. ORARIO E CALENDARIO DELLE ATTIVITA’ DIDATTICHE

7.1 Calendario scolastico

Nel rispetto della norma che consente la ridefinizione  del calendario delle attività didattiche, il Piano dell’Offerta Formativa si propone di estendere il periodo delle lezioni ai primi giorni del mese di settembre, realizzando economie di tempo che possano consentire l’attuazione di periodi intermedi di sospensione o l’attuazione di settimane corte. La proposta potrà essere negoziata tra le parti che sottoscrivono il Piano.

Sono previsti corsi ed iniziative di recupero, di approfondimento  ed attività elettive in tutto l’arco dell’anno scolastico, sulla base delle esigenze didattiche, nonché delle richieste degli studenti e/o delle famiglie e della disponibilità dei docenti

 

7.2 Orario delle lezioni

In considerazione del pendolarismo degli studenti e del fatto che i diversi mezzi di trasporto sono attivi con maggiore frequenza nelle fasce orarie che vanno dalle ore 7,00 alle 8,15, dalle 12,00 alle 13,30 e dalle 16,00 alle 18,00, il Piano propone di adottare frazioni orarie di minuti 50. Tale assetto prevede un blocco di ore di mattina pari a 6 unità ed un insieme di rientri pomeridiani limitati, il cui orario consente agli studenti di beneficiare delle ore di massima frequenza dei mezzi di trasporto.

L’inizio delle ore del mattino è fissato alle ore 8,15.

Solo in casi eccezionali, ampiamente documentati, e sotto la responsabilità delle famiglie, la Presidenza potrà consentire uscite anticipate dalle lezioni ed entrate posticipate.

 

7.3 Permanenza degli studenti nei locali scolastici

L’edificio scolastico si propone oltre che come luogo delle lezioni, pure come spazio per lo studio individuale e di gruppo e per le attività integrative e le iniziative complementari previste dal DPR 567/96 e succ. modificazioni.

L’edificio scolastico resterà aperto ogni giorno dalle ore 8,00 alle 18,00.

 

8.0 PROGETTI ATTIVATI PER IL CORRENTE ANNO SCOLASTICO

8.1 Organizzazione dell’ accoglienza:

Recenti disposizioni Ministeriali hanno sottolineato l’importanza  che la scuola si presenti al ragazzo come luogo di “ benessere”.

 Il  diritto allo studio inteso come diritto alla buona qualità della vita scolastica, comincia  a farsi strada nelle scelte e nell’azione degli operatori scolastici e diventa attenzione e sensibilità  per il discente che affronta la sua esperienza scolastica.

 Fin dai primi giorni  si presentano i problemi di disadattamento  dei ragazzi che devono superare il disorientamento prodotto dall’immissione in una sfera didattica che non comunica  con quella precedente. E’ una fase  problematica anche  per gli insegnanti  che devono impegnarsi in una faticosa opera  di adattamento alle esperienze dei ragazzi.

 Le attività di accoglienza mirano ai seguenti obiettivi:

1.      Favorire la socializzazione ambientale

    E’ il primo nucleo di abitudini da sviluppare; riguarda l’organizzazione tecnica della scuola. Si guidano i ragazzi  a conoscere i luoghi destinati  alla loro vita scolastica.

2.     Favorire  l’organizzazione temporale.

 E’ sicuramente l’aspetto più nuovo: l’alunno deve abituarsi  all’alternanza dell’orario, dei docenti, al cambio di materia, al rinvio dei compiti anche a distanza di più giorni ecc…

3.      Facilitare la socializzazione all’interno della scuola.

4.      Illustrare i programmi, gli obiettivi, le metodologie e le attività di studio di ogni disciplina.

 

8.2 Progetto inserimento, recupero e formazione dei portatori di handicap:

da alcuni anni il Liceo artistico conta tra i propri iscritti portatori di handicap. Per essi, sentite le famiglie, gli assistenti, gli insegnanti di sostegno e gli esperti necessari, verranno costruiti percorsi didattici individuali che ne favoriscano:

·            l’inserimento nel tessuto scolastico e sociale;

·            gli interventi terapeutici necessari;

·            una formazione adeguata alle potenzialità concesse dall’handicap.

A tale proposito vengono sottolineate l’importanza della razionalità intrinseca alla manualità ed alle tecniche artistiche e le possibilità comunicative dei linguaggi visivi, per cui le discipline di indirizzo potrebbero svolgere un ruolo tutt’altro che secondario, a condizione che venga assicurata un’adeguata assistenza scientifica e professionale.

Per l’analisi delle situazioni di partenza del portatore di handicap, se iscritto alla classe prima, e per le indicazioni metodologiche d’intervento, sarà necessaria la stretta collaborazione con i docenti di classe  e di sostegno che lo hanno seguito nella scuola precedente.

Sarà necessario, per un lavoro più proficuo, effettuare nel corso dell’anno uno o due incontri specifici del Consiglio di classe, affinchè la programmazione venga modificata, ove possibile, alle esigenze individuali dei portatori di handicap. Si prevede, inoltre, la presenza di una equipe medico-sanitaria a due Consigli di classe, uno in apertura dell’anno scolastico ed il secondo in chiusura, per verifiche e suggerimenti.

 

8.3 Progetto educazione alla salute:

Esso è mirato alla durevole costruzione nel discente di una salda e vigile attitudine ed abitudine all’accettazione di se stesso e quindi, innanzitutto, del proprio corpo e delle sue trasformazioni.

La progressiva acquisizione di una solida maturità psicofisica e sociale, che ne accresca il gradi di consapevolezza della complessità del mondo, permetterà, d’altronde, all’alunno di percepire quanto il rispetto di sé, con il benessere fisico e psicologico che esso comporta, sia importante per la vita dei gruppi di cui volta per volta farà parte.

Accanto a giovani che sono aiutati dalle famiglie ad usare il proprio tempo libero in modo positivo, talvolta culturalmente ricco, ve ne sono altri che consumano il tempo libero in spazi sociali nei quali sono esposti a tentazioni e pericoli di vario genere.

Bisogna perciò operare con metodologie appropriate, soprattutto nei riguardi di questo secondo gruppo, motivandolo a compiere scelte valide per sé e per gli altri.

Per mettere a punto una strategia d’intervento efficace, bisogna per prima cosa, procedere ad un’accurata conoscenza delle situazioni ambientali che, nel loro intreccio, costituiscono il tempo sociale in cui la scuola opera. A tal fine si farà uso in primo luogo di questionari, tecnicamente validi, per rilevare i bisogni superficiali e profondi degli alunni.

Alle informazioni così raccolte, si aggiungeranno quelle acquisite e fornite dagli organismi che operano nel settore della prevenzione, e più i generale, nel sociale          (consultorio, comune, circoli culturali, associazioni di volontariato, ecc.).

 

 9. Progetti approvati da attivare nel corso dell’anno

    Piani POR:

 

 

10. Le attività extra-scolastiche programmate:

 

v     Corsi di formazione in collaborazione con la N.U.C.T. (Nuova Università del Cinema e della Televisione);

v     Corso di incisione da realizzarsi in sede con degli stage presso laboratori grafici

 

v     Altri tipi di esperienze formative sono previste nell’ambito del progetto IG students in collaborazione con la Fondazione IG students

 

11. Dati sulla scuola

·        Anno scolastico 2002/2003

·        Numero allievi: liceo 228, corso integrativo 45

·        Alunni in situazione di handicap: 6

·        Numero classi:  nel corrente anno scolastico il Liceo conta 15 classi (13 ordinarie e 2 di corso integrativo)

·        Numero docenti: 39

·        Numero unità personale ATA: 13

·        Assistenti tecnici: 1

 

11.1 Le strutture3

La scuola dispone di:

7 aule per le materie culturali

3 aule per le discipline architettoniche

3 aule per il modellato

6 aule per le discipline pittoriche

1 biblioteca

1 aula multimediale

1 aula polifunzionale

1 stazione informatica per i docenti

1 aula di informatica

1 palestra condivisa con l’Istituto Professionale per il Commercio

 

11.2 Biblioteca:

Nel corrente  a. s. verrà avviato un progetto di catalogazione e potenziamento della biblioteca scolastica sulla base degli argomenti indicati nelle programmazioni e su specifiche richieste di docenti, alunni e personale ATA.

La biblioteca assume anche la funzione di centro di documentazione per quanto riguarda:

·    le norme inerenti le attività della scuola, in particolare sulle riforme in atto

·    l’archivio docimologico interno;

·    le simulazioni delle prove d’esame;

·    i piani didattici;

·    i dati raccolti nell’ambito dei progetti

altre attività della scuola

 

 

12. Le scelte di supporto alla qualità dell’offerta formativa

I servizi offerti:

 

Il Centro di Informazione e ConsulenzaC.I.C.

 

Si ritiene necessario riprendere le attività del C.I.C. all’interno dell’Istituto allo scopo di attuare le finalità del POF riguardanti la promozione e la formazione dell’individuo e per dare una risposta concreta ai bisogni degli studenti. Obiettivi del C.I.C. sono:

·                                                                eliminare il disagio scolastico;

·                                                                promuovere lo star bene con se stessi e con gli altri;

·                                                                superare difficoltà relazionali e di comunicazione;

·                                                                favorire un clima di serenità costruttiva e creativa.

 

 



3 Sono in corso lavori di ristrutturazione della sede . La situazione illustrata è quella fruibile a fine lavori..