Liceo Scientifico e Classico "G. Asproni" - Iglesias
Liceo Scientifico e Classico "G. Asproni" - Iglesias |
Il Midollo Rosso delle Ossa |
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| IL TRAPIANTO DEL MIDOLLO OSSEO Alcune malattie del sangue possono trovare possibilità di guarigione nel trapianto di midollo osseo, questo è particolarmente importante nel caso della ( - talassemia major , che in Italia colpisce circa 6000 persone, delle quali 1400 solo in Sardegna. Per questa malattia genetica la percentuale di guarigione, in seguito al trapianto di midollo, supera il 90%. Nel nostro territorio sono 14 i bambini trapiantati e guariti dalla talassemia. Il trapianto di midollo si esegue, in 3 - 5 ore, infondendo per via endovenosa, nel ricevente opportunamente preparato, circa 500 - 600 ml di midollo del donatore sotto forma di sangue midollare. Il tutto ovviamente in camera sterile in quanto, per la preparazione al trapianto, il ricevente ha avuto la soppressione delle difese immunitarie in conseguenza della totale distruzione del suo midollo malato, dunque è indispensabile per lui la protezione da infezioni o emorragie. Al donatore viene prelevato circa 500 - 1000 ml di midollo, in anestesia totale, per ago-aspirazione, dalle ossa del bacino ( le creste iliache ), il prelievo è molto rapido e in poco tempo scompare il moderato dolore locale. Dopo il prelievo si preferisce tenere il donatore sotto controllo per 12-24 ore e si consiglia comunque un periodo di riposo precauzionale di 4-5 giorni. Il rischio correlato al prelievo è essenzialmente quello anestesiologico ed è quantificabile in circa 1:30/35000. In più di 20000 interventi effettuati sino ad oggi in Italia nulla è mai accaduto durante e dopo la fase di prelievo del midollo osseo. Durante
il prelievo del midollo osseo viene di solito trasfusa una unità di sangue prelevata al
donatore stesso circa due settimane prima. Il midollo prelevato al donatore si
ricostituisce nell'arco di una settimana circa, riportando quindi il donatore ad una
situazione di normalità. Il nostro organismo è in grado di sopportare più di una
donazione di midollo osseo, ma, il Registro Italiano Donatori Midollo Osseo in
collaborazione con il Gruppo Italiano Trapianti Midollo Osseo, ha stabilito che i donatori
volontari non verranno più inseriti nel registro dopo aver effettuato una prima
donazione, a tutela dei donatori stessi |
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