Macchina di Atwood

La Macchina di Atwood viene utilizzata per provare che tutti i corpi, indipendentemente dalla loro massa, cadono al suolo con la medesima accelerazione e per calcolare inoltre tale accelerazione.

La strumentazione è costituita da un'asta graduata dell'altezza di 2 m circa, sostenuta da un treppiedi.

In cima all'asta viene predisposta un'elettrocalamita che viene collegata ad un MARCATEMPO ovvero ad un cronometro.

In fondo all'asta viene disposto un piatto metallico, anch'esso collegato al MARCATEMPO.

All'inizio dell'esperienza l'elettrocalamita sostiene una bilia metallica.

Facendo partire il marcatempo (collegato all'elettrocalamita) si interrompe simultaneamente l'azione dell'elettrocalamita che quindi lascia precipitare la bilia.

La bilia, percorsa la lunghezza dell'asta, cade sul piatto il quale ferma il marcatempo. Attraverso tale esperienza si dispone quindi dello spazio percorso dalla bilia e del tempo impiegato. Con opportuni calcoli si determina l'accelerazione subita dalla bilia nel suo percorso.

Sia l'elettrocalamita che il piatto si possono istallare a diverse altezze dell'asta graduata; ciò consente la ripetizione della precedente esperienza su percorsi di diversa lunghezza.

Si dovrà quindi controllare che l'esperienza, ripetuta su percorsi di diversa lunghezza, fornisce sempre la medesima accelerazione, detta ACCELERAZIONE GRAVITAZIONALE.

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