La legge di caduta dei gravi di Galileo prevede che ogni corpo
precipiti con medesima accelerazione e quindi che due corpi di
masse diverse, partendo insieme atterrino nello stesso istante.
In realtà tale risvolto viene continuamente contraddetto
dall'esperienza comune ( una piuma atterra più tardi di
una bilia metallica). Ciò non mette in discussione la tesi
di Galileo in quanto si dimostra che i due corpi non atterrano
simultaneamente in quanto vengono trattenuti in modo diverso dall'aria.
Il tubo
di Newton consente di stabilire che in assenza d'aria il principio
di Galileo viene rigorosamente rispettato. Esso consiste in un
contenitore cilindrico chiuso nel quale sono stati introdotti
oggetti di diverso peso e dal quale è stata estratta l'aria.
Capovolgendo il tubo ci si accorge che gli oggetti compiono esattamente
lo stesso moto.