Un corpo si dice in equilibrio stabile se, sottoposto a un qualsiasi spostamento, purché sufficientemente piccolo, è riportato dal proprio peso nella posizione primitiva.
Un corpo si dice in equilibrio instabile se, spostato di pochissimo dalla propria posizione, è sollecitato dal proprio peso ad allontanarsene ulteriormente.
Un corpo si dice in equilibrio indifferente se, sottoposto a un qualsiasi spostamento, rimane in equilibrio nella nuova posizione.
I tre tipi
di equilibrio possono essere realizzati attraverso uno strumento
appositamente costituito. Lo strumento si compone di un sostegno
alla cui sommità c'è un piccolo incavo e da una
sbarra la quale poggia sull'incavo attraversi una punta; la sbarra
è provvista alle estremità di due masse che possono
essere fissate a diversa distanza dalla stessa sbarra.
Fissando le masse in diverse posizioni si può ottenere ogni tipo di equilibrio ( stabile se le masse sono fissate in basso, indifferente se sono fissate in una posizione intermedia, instabile se sono fissate in alto).