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GLI
AFFRESCHI DI FRANCESCO SAVERIO MORETTI |
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PALAZZO VENIERI
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GLI
AFFRESCHI DI FRANCESCO SAVERIO MORETTI |
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| 1 = Sala di Ganimede | 6 = Sala di Cronos |
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| 2 = Camera da letto | 7 = Galleria delle stagioni |
| 3 = Camera da letto | 8 = Sala di Selene |
| 4 = Prima galleria | 9 = Sala di Flora |
| 5 = Cappella | 10 = Sala di Ercole |
SECONDO PIANO
Gli ambienti del secondo piano di palazzo Venieri presentano decorazioni meno ricche rispetto a quelle del piano nobile ed eseguite in anni posteriori.
La maggior parte dei soffitti è ornata da dipinti a tempera legati al gusto neoclassico che improntò anche il periodo della Restaurazione.
Le scene di storia romana, scelte per il loro valore edificante, sono inquadrate da motivi in monocromia che propongono fregi vegetali e festoni mutuati dal repertorio decorativo classicheggiante.
Gli episodi di maggior impegno figurativo sono caratterizzati da una resa stilistica che risente della lezione di Vincenzo Camuccini, interpretata da un artista attento all'esperienza purista.
L'ambiente più grande presenta nel soffitto un'esuberante scena raffigurante Il carro dell'Aurora, ripresa dal celebre affresco realizzato da Guido Reni nel Casino Ludovisi a Roma, opera ritenuta esemplare dai teorici dell'arte neoclassica.
