3. LA PROGETTAZIONE CURRICOLARE

La progettazione curricolare, nel rispetto degli ordinamenti ministeriali, si fonda sui criteri sopra elencati.

Il diploma che l'Istituto rilascia alla fine dei cinque anni di studi è un diploma linguistico e la preparazione che si offre agli studenti è di tipo liceale, coniugata ad una specializzazione in tre lingue straniere: inglese, tedesco e spagnolo.

Il Liceo Linguistico "Toniolo" offre agli studenti una preparazione culturale pari a quella classica o scientifica, insieme alla perfezione tecnica di una Accademia linguistica. Il Diploma conseguito presso il nostro Liceo consente l'accesso a qualsiasi facoltà Universitaria, e facilita l'ingresso nel mondo del lavoro, sempre più orientato verso competenze qualificate, offrendo una chance in più a coloro che desiderano intraprendere attività professionali collegate ai seguenti settori :

interpreti ed interpreti parlamentari; consulenza di aziende per il commercio estero; operatori turistici; marketing internazionale; Steward; Hostess; scuole di giornalismo; management import-export.

Di seguito la tabella delle materie e delle rispettive ore settimanali.

Considerata la specificità del Liceo Linguistico l'intero corso di studi mira a creare tutte le condizioni migliori per un proficuo e buon livello di preparazione linguistica. A tal fine concorrono diverse discipline: lo studio del latino e dell'italiano nel biennio è finalizzato alla comprensione e alla riflessione sul funzionamento della lingua in genere e del confronto fra le lingue, non tralasciando neppure l'importante aspetto del confronto critico tra culture diverse. L'approfondimento nel triennio delle letterature italiana e straniere, unito alla riflessione filosofica e storica, consente di acquisire un patrimonio culturale quanto mai ricco e significativo, per un sempre più consapevole inserimento nella realtà contemporanea, possibile solamente grazie all'approfondimento della tradizione e del passato in generale.

Il potenziamento della terza lingua, lo spagnolo, inserita anche nelle classi del biennio come disciplina curricolare.

Come già avvenuto per lo Spagnolo nel biennio, secondo le modalità previste dall’autonomia scolastica, da questo anno scolastico il Collegio Docenti ha deciso che nel triennio all’interno della programmazione di Filosofia vengano approfonditi temi e aspetti della CULTURA EUROPEA. A tal fine saranno previste n°4 ore settimanali di Filosofia e n°4 ore settimanali di Inglese.

Metodi L'insegnamento delle singole materie si articolerà attorno ad argomenti che rispondano a precisi obiettivi specifici e generali, tenendo conto possibilmente degli interessi manifestati dagli alunni.

Saranno individuate tutte le metodologie atte a stimolare la partecipazione attiva degli alunni, a sviluppare la loro capacità di organizzazione e sistemazione delle conoscenze progressivamente acquisite. Si ricorrerà in particolar modo ai seguenti metodi:

1. lezione frontale

2. lezione dialogata

3. sostegno alla ricerca

4. lavori ed esercitazioni individuali

5. eventuale lavoro di cooperazione in gruppo, volto a stimolare le capacità di lavorare insieme in un contesto in cui tutti gli individui devono trovare il loro spazio nel rispetto reciproco

6. approfondimento di argomenti che suscitino un particolare interesse negli alunni.

Strumenti Nello svolgimento dell'attività didattica si utilizzeranno i seguenti mezzi:

1. libri di testo;

2. materiale eventualmente reperito dagli insegnanti o dagli alunni;

3. filmati, diapositive, videocassette e cd-rom in dotazione alla scuola o agli insegnanti;

4. laboratorio linguistico;

5. laboratorio di informatica con videoproiettore e antenna satellitare.

Le prove di verifica saranno effettuate periodicamente e saranno valutate in relazione agli obiettivi proposti. Le verifiche, pertanto, saranno di tipo formativo, di tipo sommativo e finale e saranno volte ad accertare la conoscenza e la comprensione dei contenuti culturali, la capacità di analisi e di sintesi, le capacità intuitive e logico-deduttive, la capacità di esprimersi in modo corretto ed organizzato, la capacità di motivare le proprie affermazioni, la capacità di cogliere i collegamenti tra i vari argomenti e le varie discipline. I docenti si serviranno, per la formulazione di giudizi e per l'attribuzione di voti, di indicatori e descrittori, insieme alle tabelle previste per l'assegnazione del punteggio e dei crediti scolastici stabilito dal nuovo Regolamento dell'Esame di Stato.

 Criteri di valutazione Secondo quanto deliberato dal Collegio Docenti, e in conformità delle normative esistenti a riguardo, la valutazione tende, con una certa gradualità e secondo la classe, a comprendere l'intera scala di voti. Le valutazioni si basano sia su rilevazioni di tipo oggettivo (soprattutto per quanto attiene agli obiettivi di conoscenza, comprensione e applicazione), ma anche di tipo più ampio tenendo conto della partecipazione, dell'interesse e delle capacità di rielaborazione e sintesi, e dell'intero percorso di crescita del singolo studente (situazione di partenza, progressi, produzione finale, grado di maturazione raggiunto, problemi di ordine personale ed ambientale). La valutazione, comunque, sarà sempre volta a sviluppare un'autovalutazione capace di rendere consapevole ogni alunno dei propri punti di forza e di debolezza, permettendo di migliorare il rendimento individuale. Per quanto riguarda i crediti formativi il Collegio Docenti lascia libertà ai Consigli delle varie classi di decidere volta per volta quali crediti accettare, dando, comunque, la priorità a tutte quelle attività e iniziative che siano connesse con le lingue. Per quanto riguarda gli studenti che hanno ottenuto la promozione con debito formativo il Collegio Docenti stabilisce che nei primi mesi del nuovo anno scolastico gli insegnanti delle discipline interessate prevedano momenti di recupero e sostegno, sottoponendo gli alunni a prove scritte e orali che accertino il superamento del debito stesso. Gli interventi didattici educativi integrativi (IDEI) saranno svolti durante le ore pomeridiane all’interno dell’attività del doposcuola.

Preparazione mirata all'Esame di Stato Già nel biennio gli insegnanti di lettere preparano gli studenti a comporre varie tipologie di prove, dal tema tradizionale al saggio breve, all'articolo di giornale, approfondendo le caratteristiche e le specificità di ogni elaborazione scritta. Nel corso dell'intero triennio, con una maggiore frequenza nell'ultimo anno, si procede a prove simulate di esame sia nella forma scritta (prima, seconda e terza prova), sia nella forma orale (colloquio). 

Innovazioni  Dall'anno scolastico 2001/2002 il Collegio Docenti dell'Istituto ha stabilito di potenziare lo studio della terza lingua, lo spagnolo, inserendone l'insegnamento anche nelle classi del biennio come disciplina curricolare. Tale inserimento, nelle modalità previste dalla legge sull'autonomia scolastica, prevede n° 02 ore settimanali della lingua spagnola.

 Per il nuovo anno scolastico 2002/2003 il Collegio Docenti stabilisce, come già avvenuto negli anni scorsi, che l'insegnamento dell'educazione fisica si svolgerà presso le palestre della Mens Sana di Siena, dove sarà possibile usufruire di campi regolamentari, di attrezzature e mezzi di alta qualità.Tale decisione è maturata anche considerando l'entusiasmo con cui tutti gli studenti partecipano alle attività di educazione fisica ed in particolare alla realizzazione di performance, di spettacoli e coreografie e ai campionati studenteschi provinciali. Il Collegio, inoltre, ha inteso con ciò ribadire l'importanza che l'attività fisica svolge nella completa formazione dei ragazzi. La collaborazione con la Mens Sana è finalizzata anche ad una migliore integrazione tra l'Istituto e il territorio in cui esso opera. L'orario scolastico sarà organizzato in modo tale da agevolare gli alunni nel recarsi al Palazzetto  nelle ore pomeridiane.