LIGURIA CALCIO NON VEDENTI PRIMO TORNEO SANREMO

Fabrizio D'Alessandro (l'unico calciatore sanremese della squadra) nel 1982, per motivi scolastici, dovette trasferirsi a Roma. Fu in quel periodo che egli iniziò a dare i primi calci al pallone.
Nel 1985 nacque la Roma e il quattordicenne D'Alessandro, per le proprie attitudini calcistiche, venne schierato titolare fin dalle prime partite.
Quando nel 1988, ultimati gli studi, Fabrizio fece ritorno a casa, per poter giocare (sempre tra le file della Roma) doveva compiere lunghi e copiosi viaggi, ma la passione per la sfera trionfò ancora ed è in questo contesto che nel 1994 incominciò ad elaborare un progetto: "Organizzare un torneo di calcio per non vedenti a Sanremo". Prese contatto con la U.I.S.P. (Unione Italiana Sport per tutti) nella persona di Giancarlo Di Malta. Insieme avviarono le procedure e nel 1995, in settembre, grazie alla stessa U.I.S.P. della provincia d'Imperia e la Caritas sanremese, nella persona di Mario Robaldo, che fu organizzato, nella città dei fiori, il primo torneo di calcio riservato ai privi della vista.
Come riportato sopra, in Italia i non vedenti praticano la disciplina del calcio fin dal 1985, ma in Liguria, per svariati motivi, prima dell'anno in questione, non si era mai programmata la realizzazione di eventi sportivi di tale portata.

La manifestazione, patrocinata dal Comune e dal Casinò di Sanremo e dall'A.P.T. (Azienda di promozione turistica "Riviera dei fiori"), ebbe luogo sul campo comunale dello stadio matuziano.

Il primo trofeo "CITTA' DI SANREMO" se lo aggiudico' il Campania 90 (Napoli).
Presero parte a quell'edizione: il Sanremo (selezione mista) che conquisto' la piazza d'onore;
l'ASCUS Lecce che giunse terza e la Roma ultima qualificata.

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