Famiglia: Oleaceae

Nome volgare: Oleastro, olivo selvatico 

Nome scientifico: Olea europea-ssp. oleaster,  

Habitat: componente importante della macchia mediterranea, diffuso in tutti gli ambienti costieri del Mediterraneo,soprattutto nelle zone costiere, fino ai 500 metri di quota, predilige climi temperati o caldi, preferendo terreni calcarei rocciosi, purché non eccessivamente umidi o compatti.   
                 

Fusto: piccolo albero o arbusto sempreverde che raramente supera i 5 metri di altezza.  Tronco irregolare, spesso contorto e talora cariato negli esemplari molto vecchi
La corteccia è grigia e liscia, e si fessura e si raggrinzisce con il tempo.

Foglie: le foglie piccole e ovali (quelle dell'olivo coltivato sono più ampie e allungate), sono persistenti, opposte coriacee di colore verde glauco nella pagina superiore, più chiare e coperte di un tomento (peluria) argentea inferiormente, si rinnovano ogni tre anni. I fiori sono piccoli e bianchi, profumati, disposti alla base delle foglie; i frutti sono piccole drupe ovoidali verdi, le conosciutissime olive, che diventano bruno-rossicce a maturazione e che, diversamente che nell'olivo coltivato, sono poco carnose e contengono una quantità di olio molto scarsa.  
  Impieghi: questa pianta è molto probabilmente il progenitore dell'olivo oggi coltivato, ottenuto da pazienti selezioni effettuate in tempi molto antichi in Siria.  Il suo legno, duro e venato di scuro, e' suscettibile di una bella pulitura, ricercato per lavori di ebanisteria e di intarsio.
Propagazione: per seme  

Pagina del Bosco

Elenco Schede Botaniche

HOME PAGE


Per contattarci