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In
tutta Europa sono diffuse leggende su gnomi e folletti. In molte zone
esistono folletti locali, ognuno con il suo nome dialettale e il suo
specifico carattere.
In Lucchesia il folletto tradizionale è denominato "Linchetto". Il
Linchetto è un essere malizioso e dispettoso, molto popolare in tutta
la zona, specialmente in campagna e sui monti della Garfagnana.
Il Linchetto si muove di notte da una casa all'altra, molestando e
facendo scherzi specialmente a chi dorme (tira via le coperte, si
siede sul petto rendendo faticoso il respiro) a agli animali nelle
stalle (intreccia la criniera e la coda dei cavalli).
Il Linchetto non è malvagio, solo molto dispettoso, ma se trattato
in modo intollerante può anche provocare qualche serio danno. Le sue
simpatie e antipatie sono del tutto capricciose e incomprensibii,
similmente ad un bambino. Può rubare il mangime ad una mucca per darlo
ad una che le è più simpatica. E' generalmente ben disposto verso
i bambini, che spesso accarezza e culla come una madre, mentre prova
antipatia per le vecchiette, bersagliandole con continui dispetti.
Le giovani coppie appena sposate sono un altro tra i suoi bersagli
preferiti.
Per tenere lontano il Linchetto dalle case e dalle stalle è necessario
appendere alla porta d'ingresso un ramo di ginepro: per leggi misteriose
il Linchetto dovrà contare le innumerevoli foglie, altrimenti dovrà
cessare le sue scorribande dispettose. |
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