LIPARI (MELIGUNIS)

Via terra (giro dell'isola in auto)

- Escursione al Semaforo (osservatorio geo-fisico di M. Guardia) per ammirare lo splendido panorama dell'isola di Vulcano.

- Al punto panoramico di Quattrocchi per la veduta sui faraglioni e Vulcano.

-Alle terme di San Calogero per i resti delle terme romane e per il tholos miceneo, unico esempio di impianto termale di questo tipo al di fuori dell'arcipelago egeo, costruita circa 3.500 anni fa.

- Al Monte S.Angelo per ammirare la vista di tutto l'arcipelago.

- Alla cava di Caolino per ammirare i colori dell'argilla, per il panorama sulle Torricelle e per la visita alle solfarole del Bagno Secco.

- A Quattropani al Santuario della Madonna della Catena, in stile greco, per il panorama su Salina, Filicudi e Alicudi.

- Alle Rocche Rosse per la colata di ossidiana rossastra, che è frutto della eruzione più recente del Monte Pelato (700 d.C.).

- Alla Forgia Vecchia per osservare un antico cratere da cui si diparte una colata di ossidiana, roccia di origine vulcanica originata da un raffreddamento brusco del magma, che le ha conferito un aspetto nero, vetroso e tagliente ed una alta densità. E' da notare che la pomice e l'ossidiana sono originate dallo stesso tipo di lava e che le proprietà fisiche opposte sono dovute soltanto alle diverse condizioni di raffreddamento.

- Gita alle cave di pomice per ammirare lo spettacolo delle costoni imbiancati, che sprofondano in acqua rendendola di un colore che ricorda i versi di Dante: azzurro chiaror di oriental zaffiro.

- A Punta Castagna, spiaggia incastonata tra una colata di ossidiana ed una di pomice.

- Alla spiaggia rossa di Vaddi i mura, accessibile anche via terra.