Salina

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Il cuore dell'isola verde

 

 

 

SALINA ( DIDYME)

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Via terra

L'isola è costituita da due gruppi di rilievi: a est monte Fossa delle Felci e Monte Rivi, uniti da un crinale, e a ovest Monte dei Porri; i rilievi sono una uniti da una sella, la depressione di Valdichiesa. Il suo profilo caratteristico con la coppia di montagne le valse il nome greco di Didyme (gemelli).

- Gita al Monte dei Rivi, il vulcano più antico dell'isola.

Al Monte Fossa delle Felci, il secondo vulcano in ordine di età, formato da effusioni di lava, emissioni di scorie, depositi di tufi scoriacei e di brecce; il cratere ha un diametro di 500 metri. La Fossa delle Felci è la vetta più alta delle Eolie (962 metri s.l.m.).

- Al Monte dei Porri per il notevole patrimonio naturale; esiste infatti la riserva naturale di Salina comprendente il Monte dei Porri e la Fossa delle Felci, che sono ricchi di felci, pioppi, castagni e della tipica macchia mediterranea, costituita da ginestre, mirti e corbezzoli.

-Al Santurio della Madonna del Terzito (località Valdichiesa), eretto nel 1630.

-Alla salina di Punta Lingua, un pantano un tempo sfruttato per la produzione di sale, in cui esistono i resti interrati di antichi edifici, esattamente muri del tipico opus reticolarum del I-II secolo d.C.

- Alla serra dei Cianfi per ammmirare i resti di insediamenti dell'età di Capo Graziano (XVII secolo a.C.).

- Alla Sciara Portella per ammmirare i resti di insediamenti dell'età di Capo Milazzese (XV secolo a.C.), distrutto violentemente nel 1270 a.C. forse per mano degli Ausoni.

 Via mare (giro dell'isola in barca)

- Escursione alla Punta del Perciato, che è un grande arco creato nel promontorio dalla forza del mare

- Alla baia di Pollara che ha forma semicircolare, giacchè si tratta di un cratere vulcanico di cui è franata una parete; di questa è rimasta il camino magmatico detto il Faraglione di Pollara, che è il segnale della Secca di Pollara.

La spiaggia di Pollara è una spiaggia sassosa di scarsa larghezza, chiusa da uno parete a strapiombo, che la rende una delle insenature più belle delle Eolie. Quì sono state girate alcune scene del film " Il Postino", ultima opera di M. Troisi.