LO SHERMAN D.D
del Museo Piana delle Orme
La nostra Associazione, il 12 ottobre 2002 č stata invitata dal signor Patrizio Carta, alla presentazione alla stampa ed al pubblico, dello Sherman D.D. (Duplex Drive) restaurato dal personale del museo dopo essere stato riportato in superficie nelle acque del Golfo di Salerno. Ad oggi risultano essere esistenti solamente altri due esemplari di questa particolare versione dello Sherman, di cui uno conservato presso il museo francese di Saumur. Questa versione era caratterizzata da una struttura in tela gommata che veniva innalzata per un'altezza di circa 4 metri al momento dello sbarco dalla nave trasporto. La propulsione in acqua era assicurata da due eliche. La storia di questo esemplare si puņ riassumere brevemente in un incidente avvenuto durante le fasi di addestramento svoltasi nelle acque salernitane nell'estate del 1944. La sua scoperta č dovuta alle ricerche di alcuni subacquei incuriositi dai racconti di un vecchio marinaio. Un primo tentativo di recupero, tentato dagli americani, si dimostrņ un insuccesso. Avuta notizia di tale ritrovamento, il creatore del Museo di Piana delle Orme, Mario De Pasquale, ha iniziato a lavorare per poter portare nel proprio museo un mezzo quasi unico. Ora č disponibile al pubblico e a tutti gli appassionati di mezzi militari. Per il restauro del carro sono state necessarie ben 6.000 ore di lavoro e circa 100 milioni di vecchie lire. Queste due cifre danno una sensazione precisa dell'impegno profuso. In questa breve carrellata fotografica, vi diamo un anticipo del mezzo conservato nel museo dove si possono anche vedere mezzi americani come l'autoblindo americana M8, un carro anfibio Dukw, la Jepp Willis, l'Half Trak T13 ed italiani come il Fiat TL37 e tanti altri. Non dimentichiamo l'aereo Curtiss P-40 recuperato il 12 gennaio 1998 a Capo Portiere - Latina. Per avere maggiori informazioni visitate il sito del museo andando alla pagina dedicata alle Associazioni.
Livio Gonella Marco D'Intino
Centro I.P.M.S. "TUTTOINSCALA" Roma