Livio Toschi
 
 
The myth of strength
story of weightlifting from the antiquity to the nineteenth century
 
Il mito della forza
storia della pesistica dall'antichità all'Ottocento
 
 
book I / volume I

in copertina: Atlante del Giambologna (statuetta in bronzo - Museo del Bargello, Firenze)

copyright IWF-EWF 2001
 

  

CONTENTS / INDICE
 
Foreword by / Presentazione di Tamás Aján - Yannis Sgouros
 
Foreword by / Presentazione di Waldemar Baszanowski - Marino Ercolani Casadei
 
Preface by / Prefazione di Livio Toschi
 
Bibliografy / Bibliografia
 
Chapter I / Capitolo I
Weightlifting in the antiquity / La Pesistica nell’antichità
  1. Before the Greeks / Prima dei Greci
  2. The Greeks / I Greci
    The Games of the "periodos" / I Giochi del “periodo”
    Olympia / Olimpia
    Pentathlon / Il pentathlon
    Leaping / Il salto in lungo
    Solos-throwing / Il lancio del solos
    The strong men / Gli uomini forti
    Milo from Croton / Milone di Crotone
    Weightlifting / Il sollevamento pesi
    Trainers and dietists / Allenatori e dieteti
    Illecit affairs in Olympia / Illeciti ad Olimpia
  3. The Romans / I Romani
    From agones to ludi / Dagli agones ai ludi
    Sport degeneration / Degenerazione dello sport
    Alterobolia in literature and art / L’alterobolia nella letteratura e nell’arte
    The end of the ancient Olympiads / La fine delle Olimpiadi antiche
 
Chapter II / Capitolo II
Weightlifting from the Middle Ages to the 1700's / La Pesistica dal Medioevo al Settecento
  The rediscovery of the body / La riscoperta del corpo
  Forze d'Ercole / Forze d’Ercole
  Weightlifting and stone throwing / Sollevamento e lancio di pietre
  Caber and steinstossen / Caber e steinstossen
  Strong men and women / Uomini e donne forti
  The strength in the literature / La forza nella letteratura
  Girolamo Mercuriale
  The strength in the art / La forza nell’arte
 
Chapter III / Capitolo III
Weightlifting in the 1800's / La Pesistica nell’Ottocento
  The precurors / I precursori
  The Alcidi in Rome / Gli Alcidi a Roma
  The birth of modern weightlifting / Nasce la pesistica moderna
  Sandow
  Desbonnet and Triat / Desbonnet e Triat
  Athens 1896: the revival of the Olympic Games / Atene 1896: rinascono le Olimpiadi
  The Italian Athletics Federation / La Federazione Atletica Italiana
  Weightlifting and art / Pesistica e arte
 
Abbreviations / Abbreviazioni
 
Notes / Note
 
Appendixes / Appendice
  Atlas (or Telamons) and Caryatids: the strength in the architecture / Atlanti (o Telamoni) e Cariatidi: la forza nell’architettura
  The strength at the Olympic Art and Sport Contest / La forza alle Olimpiadi dell’Arte
  The myth of strength (art contest organized by the EWF) / Il mito della forza (selezione artistica bandita dall’EWF)

  

FOREWORD
by Tamás Aján (IWF President - IOC Member)

and Yannis Sgouros (IWF General Secretary)

 

 

Ever since human beings live on Earth, men have always had the ambition to measure their physical strength against each other - be it in a serious fight or for fun or in the form of an athletic performance.

A desire to test the limits of one's power is an inherent and natural character: no wonder that the lifting of weights and other strength sports may look back on a history of several hundreds - or even several thousands - of years. Of course, the present format of what we call the sport of weightlifting developed in the last hundred years, together whit the rest of modern sports and disciplines.

Livio Toschi's book is an excellent work taking Readers on a guided tour back into the antiquity and discovering the really old history of strength sports. The book is a product of a thorough and far-reaching study and its references embrace a large scope of reliable suorces. The International Weightlifting Federation is pleased to welcome the arrival of this authentic account of the sport's history, which is a long-needed publication.

I recommend this book to all Readers who are interested in the rich past of our sport.

 

  

PRESENTAZIONE
di Waldemar Baszanowski (Presidente EWF)
e Marino Ercolani Casadei (Segretario Generale EWF)

 

 

Non sono certamente mancate opere sulla storia della pesistica, come risulta dalla Bibliografia di questo libro, ma i vari autori hanno quasi sempre dedicato poco spazio all’antichità, e pochissimo al periodo che va dalla caduta dell’impero romano all’inizio dell’Ottocento.

La pubblicazione che vede oggi la luce, fondata su una lunga e capillare ricerca, vuole colmare questa lacuna, facendo comunque tesoro degli studi già compiuti. Ne è autore l’Architetto Livio Toschi, consulente storico e artistico dell’EWF, che lo scorso anno ha ideato per la nostra Federazione la selezione artistica intitolata proprio Il mito della forza. Una brillante iniziativa, che ha riscosso un grande successo e avrà certamente un seguito, perché siamo convinti che Arte e Sport costituiscano un binomio fecondo, troppo a lungo trascurato. Infatti, come ha giustamente rilevato Henri Pouret, «c’est l’Art qui assure la pérennité du Sport».

Il lavoro compiuto dall’Autore non è stato facile, e vogliamo calorosamente ringraziarlo per l’entusiasmo e la competenza con cui ha condotto la ricerca, spaziando dalla mitologia alla storia, dall’arte alla letteratura. La sua indefessa fatica ha dato frutti copiosi, da una parte fornendo nuove informazioni in quantità, dall’altra chiarendo molti vecchi dubbi. La serietà dell’indagine traspare dalle numerose citazioni di testi letterari, dalle note corpose e dalla ricca iconografia.

Con la sua appassionata e inesausta ricerca, l’Architetto Toschi ci conferma quanto affermava Lucien Febvre: «Essere storici significa non rassegnarsi mai».

La voluminosa documentazione esistente sull’Ottocento ha suggerito all’Autore di limitarsi per ora agli avvenimenti essenziali, rimandando l’approfondimento a una prossima pubblicazione, cui ne seguirà una terza sul Novecento. Una trilogia che, con i dovuti apparati (schede biografiche, tabelle di dati, cronologia, indice dei nomi, ecc.), costituirà una vera Enciclopedia della forza.

Il mito della forza si colloca senza dubbio tra le opere più importanti sulla storia della pesistica: l’EWF e l’IWF sono pertanto orgogliose di pubblicarla con un’adeguata veste grafica. Confidiamo che possa costituire il punto di riferimento per nuovi studi e successivi approfondimenti, per diffondere e far apprezzare sempre più al pubblico (e non solo agli “addetti ai lavori”) la nostra bella disciplina, che ha un grandissimo passato – quest’opera lo dimostra inconfutabilmente – e, ce lo auguriamo, un luminoso futuro.

 

 

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PREFAZIONE
di Livio Toschi

 

 

«Essere storici significa non rassegnarsi mai.
Vuol dire tentare tutto, provare tutto,

pur di colmare i vuoti dell’informazione»

LUCIEN FEBVRE

 

Moltissimo si è scritto (e molto si è ripetuto) sulla pesistica dall’Ottocento ai nostri giorni, liquidando in fretta le epoche precedenti, pur così ricche di spunti sugli “uomini forti” e sui loro attrezzi, da semplici macigni ad alteres sempre più sofisticati. Mi è sembrato indispensabile, quindi, riscoprire le radici della pesistica, scavando nel mito e nella storia con l’aiuto di opere artistiche e letterarie.

Il giornalista sportivo Felice Palasciano ha scritto nel 1977 che la pesistica «va considerata moderna in quanto le sue origini risalgono a meno di un secolo». Altri, prima e dopo di lui, hanno espresso identico parere. Io non sono assolutamente d’accordo.

Certo, privi dei nostri precisissimi bilancieri, un tempo era difficile misurare la propria forza, e impossibile competere a distanza. Eppure, già all’alba della civiltà, i confronti non mancarono: si lanciava il diskos e il solos, si sollevava la “pietra di paragone”, si saltava con gli alteres. Con gli alteres ci si potenziava anche, come nelle moderne palestre.
La pesistica è senza dubbio uno sport antico, la cui origine si perde (come in un quadro di Gustave Moreau) nell’alone incantato del mito, da cui emergono le potenti figure di Atlante e di Ercole, di dei e di eroi, di giganti e di ciclopi. Il mito della forza non ha età, non ha confini.

[...]

 

 

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BIBLIOGRAPHY / BIBLIOGRAFIA

 

 

[...]

GOTTFRIED SCHODL, The lost Past, IWF, Budapest, 1992

LIVIO TOSCHI, FILPJ. 90 anni di storia: 1902-1992, FILPJ, Roma, 1992

La storia della pesistica italiana, in "Il Veterano Sportivo", 1993

DARLENE S. YOUNG, Weightlifting, in Encyclopedia of World Sport, ABC - CLIO, Santa Barbara - Denver - Oxford, 1996

MARINO ERCOLANI CASADEI e ALAIN LUNZENFICHTER, 1896-1996: 100 years of olympic Weightlifting, s.l., s.a.

LIVIO TOSCHI, History of Weightlifting in Ancient Times, in "European Weightlifter", 1-2, dicembre 1998, pp. 23-24

GHERARDO BONINI, Il primo dizionario di sollevamento pesi in Italia, Firenze, 1999 (dattiloscritto)

LIVIO TOSCHI, History of Weightlifting from the Middle Ages to the Nineteenth Century, in "European Weightlifter", 1-2, dicembre 1999, pp. 34-35

LIVIO TOSCHI, FILPJK: 1902-1952. I nostri primi 50 anni, FILPJK, Roma, 1999

 

 


 

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