Fascismo e neofascismo in Svezia

Nel 1941 Per Engdahl fonda la Svensk Opposition, organizzazione filo tedesca.
Dopo la guerra si formarono il Nuovo Movimento Svedese di Per Engdahl, con la rivista Avanguardia, il Partito del Reich, con un forte seguito giovanile, che pubblica le rivista La Battaglia del Nord e l'Unione Nazionale Svedese. E' anche attiva l'agenzia di stampa Nationalist Information Bureau (Notinform), diretta da Hilary Cotten (ex ufficiale della RAF).

In Svezia, come negli altri paesi scandinavi, l'estrema destra è rappresentata a livello istituzionale dal Partito del Progresso, di ispirazione lepenista. Ci sono inoltre i Democratici di Svezia (6,7% nel 1990), il semiclandestino Fronte di Resistenza Ariana, gli apertamente razzisti Partito della Madrepatria e Stop all'immigrazione.