ACIREALE VUOLE RISPOSTE !

 

E’ passato più di un mese dal terremoto che ha portato agli onori delle cronache giudiziarie i più “illustri” rappresentanti della nostra già martoriata città, sindaco in testa, accusati di voto di scambio e di non meglio precisati “contatti” con ambienti mafiosi.

Come prevedibile, i locali mezzi di informazione (tutti!), da bravi ed efficienti servi, hanno preferito seppellire in fretta l’incidente di percorso. E d’altra parte, è noto, Acireale è brava nel dimenticare in fretta gli scempi e le offese che le fanno. Altrimenti, sarebbe difficile spiegare perché sono sempre le stesse divise ad occupare, da mezzo secolo, gli scranni più alti.

Resta il fatto che, di quei sospetti, i cittadini di Acireale devono ancora avere conto.

Riteniamo che, al di là delle valutazioni della Magistratura, un ormai sconosciuto senso di responsabilità, oltre che di semplice pudore, avrebbe dovuto consigliare  tutti gli indagati ad autosospendersi dalle loro funzioni. Invece, questi non hanno neanche fatto una pubblica dichiarazione di estraneità ai fatti contestati!

Crediamo, e lo abbiamo sempre sostenuto, che il problema sia a monte: questi criteri di selezione, propri di una certa classe politica, devono essere assolutamente modificati. Queste pratiche gettano discredito sull’ “arte” della politica, sempre meno intesa come saggia amministrazione del bene collettivo, e sono offensive per i cittadini, i cui rappresentanti dovrebbero eccellere per ben altre qualità che non per l’abbondanza di risorse economiche di cui dispongono per accaparrarsi le poltrone.

Pertanto Rifondazione Comunista chiede:

·        Al sindaco, di autosospendersi da ogni attività amministrativa;

·        Agli indagati, di dare precise ed esaurienti risposte alla città;

·        A tutte le forze sane e democratiche acesi, di vigilare con maggiore vigore su tutte le attività pubbliche e di reagire prontamente all’indifferenza di chi vuole che tutto cada nel dimenticatoio.

 

Il Circolo "La locomotiva"

invita la cittadinanza a partecipare all’incontro-dibattito

Acireale: Legalità e Questione Morale

Sala Conferenze del Convento di San Biagio

Venerdì 8 febbraio 2002

Ore 18.30

Introduce Davide Pappalardo (Circolo La Locomotiva)

Intervengono:

prof. Pasquale Licciardello

(Candidato al Senato del PRC alle scorse elezioni)

 

Salvo Scuderi

(capogruppo PRC alla Provincia, già candidato sindaco al comune di Acireale)

 

Maurizio Grosso

(segretario provinciale del PRC)

 

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