GENERALITA' ED ECONOMIA
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SITI ARCHEOLOGICI E NATURALISTICI Nella via principale la parrocchia di S.Michele Arcangelo, di origine probabilmente duecentesca, o cinquecentesca, ripetutamente restaurata e ampliata, l'ultima volta nel 1919 con inserimenti neoromanici sovrapposti alle poche strutture tardogotiche superstiti (fra queste, la parte inferiore del campanile). Dal paese è facilmente raggiungibile il tacco dolomitico che a causa del curioso profilo a fungo è chiamato Texsile che offre una bella panoramica della Barbagia. Aritzo è un ottima base per chi vuole conoscere l'Alta valle del Flumendosa e il Gennargentu, molto interessanti dal punto di vista naturalistico poiché sono habitat di molte specie di erbe particolari e aromatiche. Una meta ideale per le escursioni sono i 300 laghetti ca. del Flumendosa poco distanti tra loro poco distanti che da febbraio a giugno si possono scendere in canoa o addirittura in rafting. A. è famosa anche per i cavalli sardi del Gennargentu, snelli e resistenti, sulle montagne ne vivono ancora parecchi allo stato brado. FESTE E SAGRE A settembre si tiene un rodeo internazionale di cavalli selvaggi che vengono catturati per l'occasione; la gara prevede batterie eliminatorie dove cento cavalli si sfidano in una gara di resistenza in sella. Cavalli da monta sono invece messi a |