Cosa sono i Diritti Speciali di Prelievo?

I Diritti Speciali di Prelievo (o Dsp) non sono altro che una nuova valuta "artificiale" il cui valore si basa esclusivamente sull’impegno dei membri del Fondo ad accettarla quale pagamento in cambio della propria valuta. Ogni paese quindi, a partire da una certa data e con incrementi rivalutati annualmente, detiene sul conto speciale del fondo una certa quantità di Dsp in misura proporzionale alla propria quota di adesione al Fmi. Nel caso in cui un paese si trovi in una situazione di squilibrio di BdP, potrà acquistare valuta estera (fino ad una quantità prestabilita) pagandola con i Dsp.

L’utilizzo dei Dsp — condizionato all’autorizzazione del fondo — può avvenire in due modi :

a) bilateralmente, il paese si mette d’accordo con un altro Stato membro del fondo e riacquista la propria valuta vendendo i Dsp assegnatigli;

b) attraverso il fondo, che designa i partner ai quali un paese può vendere la propria valuta in cambio di Dsp o viceversa.