di
Piergiorgio
Viti
Malgrado la giovane età, sei attiva nel panorama italiano ormai
da parecchio tempo. Sei passata da esperienze iperrealiste ad una forte
scomposizione dellimmagine, come mai? Com è cambiato
il tuo linguaggio nel corso degli anni?
Ho iniziato a dipingere lavorando sul ritratto, realizzando opere
di gusto iperrealista, spesso servendomi dellausilio di una fotocamera.
Limmagine però non era oggettiva, spersonalizzata,
ma mirava piuttosto a rappresentare lidea, lo spirito celato dietro
lapparenza. La tecnica che uso è sempre la stessa, cioè
lolio su tela, ma mi soffermo con delle zoomate sui
particolari, spesso per ingrandirli. Ora sono io, e non lobiettivo
fotografico, a decidere la forma. E come se il rapporto si fosse
invertito.
Molte tue opere sembrano infatti scatti fotografici oppure istantanee
di una webcam. Che rapporto hai con questi mezzi?
Amo la fotografia, è sempre stata, e lo è anche adesso,
la mia base di partenza.
Il suo ausilio, come quello della una webcam, sono determinanti per
quello che faccio. Ciò che mi interessa infatti è cogliere
listante, subito, immediatamente e poi lavorarci su.
Spesso si avverte la ricerca di un'alterità, di un te
stessa non trovato, non corrisposto... questo continuo cercare-non
trovare conduce all autoerotismo, come è evidente nelle
opere presentate alla mostra Slow Food Fast Mood!. Quanto
di erotico c'è nella tua arte? Cos'è per te l'eros?
Leros è una parte importante di me e della mia arte.
Su Internet molto spesso ci sono riferimenti erotici più o meno
velati. Personaggi armati di una camera, nudi, si danno totalmente in
pasto agli altri. Solitudine, esibizionismo, voyeurismo? Non so, forse
è un modo come un altro per rompere il silenzio.
I tuoi lavori più recenti accolgono addirittura scritte pornografiche
in inglese, spiegami il perché di questa scelta
Ancora una volta è Internet che mi ha ispirato, il mondo
delle chat in modo particolare. Lì i riferimenti pornografici
non mancano. Per quanto riguarda la scelta dellinglese non è
casuale, oggi è la lingua universale per eccellenza.
Come vivi il conflitto tra il tuo linguaggio innovativo, ultramoderno,
in un contesto tutto sommato periferico quale l'entroterra marchigiano?
Esiste ancora, nell'epoca della multimedialità, la distanza tra
centro e periferia?
Il rapporto è pessimo. La realtà marchigiana non offre
nulla e il mio lavoro, le tematiche che affronto, sono troppo lontane
dalla mentalità marchigiana per essere recepite appieno. In questo
senso le Marche sono ancora, purtroppo, periferia.
18 aprile 2003
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Francesca Gentili è nata a Macerata il 12 giugno 1970 dove vive
e lavora.
Principali
Mostre Personali
aprile 1995 Universita degli studi di Camerino
(MC)
a cura di Marco Di Capua
maggio 1999 Galleria Marconi - Cupramarittima (AP)
a cura di Mario Savini
marzo 2002 "Frame"
Porsche Haus - Milano
a cura di Gloria gradassi
ottobre 2002 "Paste pict here"
galleria "L' Idioma" - Ascoli Piceno
a cura di Mario Savini
aprile 2003 SLOW FOOD FAST MOOD!
galleria darte Alidoro, Pesaro (PU)
a cura di Stefano Verri
Principali Mostre collettive
marzo 1992 Il tempo della vita (Il cavallo di Troia)
Museo di Storia Cinese, Piazza Tien-an-men Pechino
a cura di P.L.Buglioni
giugno 1993 In Opera
Galleria del Teatro, Macerata
a cura di Paola Ballesi
maggio/giugno 1999 Roma 1999 - Sarajevo 2001
Biennale dei giovani artisti dellEuropa e del Mediterraneo, Roma
a cura di Jannis Kounellis
luglio/agosto 1999 Stanze Aperte
Altidona - Ascoli Piceno
a cura di Nazareno Luciani
settembre 1999 Fringe Festival
Festival internazionale per artisti emergenti - Firenze
aprile 2000 Dieci Artisti per lInner Whell
Galleria Galeotti - Macerata
a cura di Paolo Benvenuti, Paolo Gobbi, Maya Nagy, Avia Scura
aprile/maggio 2000 Forme Simboliche
Galleria dArte Puccini - Ancona
a cura di Paolo Benvenuti
luglio-agosto 2001 "Cosmografia: io, la materia e il tempo"
Monteprandone (AP)
a cura di Anna Cochetti
luglio-agosto 2001 "Godart"
Città Sant'Angelo (PE)
a cura di Renato Bianchini
gennaio/febbraio 2002 "N1"
Città Sant'Angelo (PE)
a cura di Enzo De Leonibus
marzo 2002 "Female Touch"
IL Campo Delle Fragole - Bologna
a cura di Isabella Falbo
luglio 2002 "L'isola del tesoro"
Miglianico (AP)
a cura di Gabriele Di Labio
luglio 2002 "Godart 2002"
Città Sant'Angelo (PE)
a cura di Enzo De Leonibus
dicembre 2002 "L' amante del collezionista"
galleria Ronnie arte contemporanea (Ch)
a cura di Giovanna Coppa