'La sovversione del tempo' Conferenza al San Francesco
Si svolgerà martedi prossimo, 29 febbraio, alle ore 17,30, presso l'ex convento San Francesco di Sciacca, un incontro sul tema:
"La sovversione del tempo: la tradizione del carnevale". L'iniziativa, organizzata dall'assessorato comunale alla cultura, che comprende anche una degustazione di cibi tradizionali del carnevale, realizzati dall'associazione enogastronomica "Isola Ferdinandea", è inserita nel programma della centesima edizione della festa saccense. Previste le relazioni della docente universitaria Rita Cedrini su "maschera vissuta. Ovvero: il carnevale in piazza"; del musicista Emanuele Scaduto su "la memoria cantata"; del cultore di discipline antropologiche Arianna Maniscalco sui "sapori del carnevale" .

 

Il Carnevale chiude con Clarissa Burt

Stamattina spettacolo alla Badia Grande di San Michele riservato ai bambini In serata sul palco anche le 'Iene' della omonima trasmissione e il ballerino Billo

SCIACCA. (gp) Ultimo giorno della centesima edizione del carnevale di Sciacca. Il popolo della festa è ancora in piena azione. Carri allegorici, gruppi, maschere singole e tanta, tantissima gente arrivata a Sciacca vivono gli ultimi momenti di sfrenato divertimento. Domenica scorsa si è registrato il top delle presenze. Almeno centomila persone sono arrivate a Sciacca per assistere alla manifestazione. Code lunghe alcuni chilometri agli ingressi della città. "Già dal bivio di Menfi - dicono alla polizia municipale - ci segnalavano macchine in coda in direzione Sciacca". La risposta della gente, dunque, non è mancata ed il giudizio espresso sulla qualità della manifestazione saccense è stato sempre ottimo. Ormai la festa è concentrata nel centro storico ed in particolare dal viale della vittoria alla piazza Scandaliato. Ha fatto il suo intervento a Sciacca la testimonial Mara Venier, salita sul palco intorno alle ventitre di domenica scorsa. Staserà toccherà alla madrina, Clarissa Burt. I personaggi dello spettacolo che hanno dato il loro contributo al carnevale sono stati tanti. Attraverso video messaggi proiettati sullo schermo gigante che campeggia in piazza Scandaliato gli auguri al carnevale di Sciacca sono arrivati da Pippo Baudo, Gigi Sabani, Michele Guardì, Giancarlo Magalli, Enrica Bonaccorti, Marcello, Massimo Giletti e tanti altri. Oggi l'inizio delle manifestazioni carnascialesche è previsto di mattina. Alle 11 è in programma uno spettacolo per bambini nel salone della "Badia Grande", a San Michele. I bambini hanno avuto quest'anno un ruolo importante nella manifestazione. Sono stati coinvolti, infatti, non solo nella sfilata in maschera e nello spettacolo domenicale sul palco, ma anche con un concorso al quale hanno partecipato con temi e disegni sulla festa. Il corteo mascherato partirà alle 15,30 dal viale della vittoria. Tutti al seguito di "Peppe Nappa", la maschera simbolo del carnevale. I nove carri di fascia "A" e gli otto di fascia "B", con i loro gruppi mascherati, coinvolgeranno, ancora una volta, la gente in un'abbuffata di allegria. Sono rimasti a Sciacca anche i componenti dei gruppi brasiliani che hanno sfilato in occasione dell'apertura della festa. Due giovani brasiliane si sono esibite domenica sera sul palco di piazza Scandaliato assieme al saccense Calogero Gulino, quest'ultimo in abito di "Peppe Nappa". L'arrivo del carro di "Peppe Nappa" in piazza Scandaliato è previsto per le ore diciannove. Si aprirà così lo spettacolo e ci saranno anche le ultime tre recite in programma, quelle dei carri "Cento anni e non li dimostra", dell'associazoine "Saranno Famosi", "Mettiti una maschera", dell'associazione "Pirandello", e "Lo sballo del sabato sera", dell'associazione "La Gioconda". Sul palco la madrina della festa, Clarissa Burt, la cui presenza a Sciacca è stata promossa da tutti gli enti che partecipano all'organizzazione del carnevale, e Beppe Quintale con "Le Iene", il gruppo noto per la sua partecipazione ad una trasmissione di Italia Uno. Uno spettacolo nello spettacolo quello in programma sul palco alle 19,30. Si esibiranno, in uno "Sport dance", i ragazzi dell'associazione "Il Discobolo". Parteciperà stasera al carnevale di Sciacca anche "Billo", primo ballerino della trasmissione Rai "Carramba che fortuna". La chiusura delle manifestazioni carnascialesche è in programma intorno alle tre del mattino con una nuova esibizione dei gruppi "Fala Brasil" e "Rio Roma" e poi con il rogo di "Peppe Nappa". Fino a stasera sarà possibile visitare la mostra di prodotti dell'agricoltura e dell'artigianato di Sciacca con stand allestiti all'interno dell'atrio inferiore del palazzo municipale. È questa una delle manifestazioni collaterali al carnevale alla cui organizzazione hanno partecipato il Comune, l'associazione allevatori e le sezioni operative di Sciacca e di Menfi dell'assessorato regionale all'agricoltura. Poi l'attenzione sarà tutta incentrata sul responso della giuria che, per i carri di fascia "A", dovrà pronunciare una valutazione molto articolata, basata sul copione, sull'architettura, sui movimenti e gli impianti scenografici, sull'inno, sull'allegoria, sui costumi e sulle coreografie. Chi, invece, da spettatore del carnevale, vuole partecipare al concorso "Vota il carro", una votazione popolare per conoscere il giudizio della gente sulle realizzazioni dei maestri di Sciacca, potrà vincere il premio in palio, un'enciclopedia multimediale. Giuseppe Pantano ----- Elaborazione del 07/03/00 Ore: 07:18:18 Ora locale italiana/Italy local time

Sciacca, il Carnevale presentato da Mara Venier e Clarissa Burt

L'organizzazione ha siglato gli accordi con le presentatrici che si alterneranno per gli spettacoli. Collegamenti anche con 'Le Iene' di Italia Uno e con 'In famiglia' di Raidue

SCIACCA. (gp) Mara Venier testimonial del carnevale di Sciacca e Clarissa Burt madrina della manifestazione. La notizia è stata fornita ieri dall'Azienda Turismo che ha pure concluso un accordo con "Le Iene", il gruppo della nota trasmissione di Italia Uno, che sarà a Sciacca martedi sette marzo, nell'ultima giornata del carnevale. Quella sera salirà sul palco anche Clarissa Burt, mentre l'intervento della testimonial Mara Venier è previsto per la giornata di domenica cinque marzo. Una scuola brasiliana di Samba, con quaranta elementi, aprirà e chiuderà la centesima edizione del carnevale di Sciacca le cui immagini arriveranno, grazie al satellite, in tutt'Europa, nel nord Africa e nel Medio Oriente. La Rai si collegherà con la festa saccense nella giornata di sabato. Spazio al carnevale di Sciacca nella trasmissione mattutina "In famiglia". Sono queste le ultime novità che arrivano dal fronte organizzativo della festa. 'La macchina è in piena azione - dice l'assessore al turismo e spettacolo, Salvatore Mandracchia - ed anche le maestranze lavorano a gran ritmo per la realizzazione dei carri allegorici'. Cominciano già a filtrare alcuni nomi di probabili componenti della giuria che dovrà decidere sui carri delle fasce "A" e "B". Ci sarà il presidente nazionale dell'ordine dei giornalisti, Mario Petrina. Contatti sono stati avviati anche con la scenografa Rai Sonia Soldini, con la direttrice dell'accademia nazionale di danza Margherita Parrillo, con uno tra gli autori di "Scommettiamo che", Alberto Testa. La centesima edizione della festa saccense è compresa nella lotteria dei maggiori carnevali d'Italia assieme a Viareggio, Oristano, Cento e Putignano. L'estrazione (primo premio tre miliardi) è in programma il ventisei marzo prossimo. Un risultato, quello della lotteria, che Sciacca inseguiva da diversi anni e che è stato centrato per questa centesima edizione il cui badget complessivo messo a disposizione dagli enti organizzatori (Comune, Provincia, Azienda Turismo, Azienda delle Terme ed Azienda Provinciale per l'Incremento Turistico) si aggira attorno al miliardo di lire. La fetta maggiore (quattrocento milioni per parte) è del Comune e dell'Azienda Turismo. I carri della fascia "A" concorrono ad un premio che va dai quarantacinque milioni del primo classificato fino ai venti dell'ultimo. Nella fascia "B", invece, dodici milioni al primo fino ai sette degli ultimi classificati. Con iniziative collaterali sono state coinvolte anche le scuole, i gruppi musicali ed i commercianti della città. Previsti anche due convegni sulla festa. Nei prossimi giorni sarà stilato il programma della manifestazione e si darà avvio alla realizzazione del palco, in piazza Scandaliato, dove si svolgeranno i momenti principali del carnevale. Lunedi prossimo conferenza stampa di presentazione a Palermo, a Palazzo d'Orleans. Giuseppe Pantano ----- Elaborazione del 12/02/00 Ore: 09:49:56 Ora locale italiana/Italy local time DAL "GIORNALE DI SICILIA", http://www.gds.it/articoli/ag.html

Carnevale di Sciacca, tutto pronto. Le sfilate riprese anche dalla Rai

SCIACCA.(gp) Sorteggio, ieri pomeriggio, al Comune di Sciacca, per stabilire l'ordine di sfilata dei carri allegorici che prenderanno parte alla centesima edizione del carnevale saccense e, per quelli di fascia "A", anche per l'ordine di recita sul palco di piazza Angelo Scandaliato. Sono intervenuti i rappresentanti di tutte le associazioni culturali che stanno allestendo i carri, nove di fascia "A" e otto di fascia "B", che sfileranno al seguito di "Peppe Nappa", la maschera simbolo della festra saccense. La giuria è quasi al completo. I componenti, guidati da Mario Petrina, presidente dell'Ordine dei Giornalisti, saranno presenti, assieme al sindaco, Ignazio Cucchiara, anche per l'inizio della sfilata di sabato quattro marzo, in via Cappuccini. Ci saranno Daniela Santolini, una scenografa della Rai; il ballerino "Billo", reduce da "Carramba che sorpresa", che poi si esibirà anche sul palco; Susann Mc Kinnon, fotografa Unicef; Vincenzo Nucci, pittore saccense di fama nazionale. Quest'ultimo è stato designato dall'Azienda Turismo. L'assessore Salvatore Mandracchia, che segue l'organizzazione della festa, ha annunciato che anche Rai International si occuperà della manifestazione. Servizi sul carnevale di Sciacca andranno quindi sul satellite. Collegamenti televisivi già confermati sabato quattro marzo, alle 9,10, con "In Famiglia" della Rai, e domenica cinque con "Coriandoli" di Rete Quattro. Intanto, oltre ai momenti di spettacolo nei quartieri (i carri di fascia "B" sfileranno alla Perriera ed i gruppi a San Michele) è stata annunciata anche la presenza di qualche gruppo mascherato presso la casa di riposo per anziani di contrada Cutrone. Saranno coinvolte le scuole, su iniziativa degli assessorati alla pubblica istruzione ed alle politiche giovanili, ma anche gli istituti religiosi che ospitano ragazzi per la partecipazione di questi ultimi alla sfilata dei gruppi. Per le scuole erano già stati annunciati il concorso "Un'idea a carnevale", aperto a tutti, e poi "Il cocktail di carnevale" per gli studenti dell'alberghiero. Ancora, studenti dell'Alberghiero e del professionale per il commercio opereranno in alcuni punti della città per accogliere e dare informazioni ai visitatori. A Sciacca, intanto, vanno a ruba i biglietti della lotteria nazionale dei carnevali che comprende anche quello saccense. La lotteria rappresenta la novità di maggiore rilievo della centesima edizione della festa. Da non sottovalutare, però, la diretta satellitare, il gemellaggio con il carnevale brasiliano di Salvador De Bahia e la presenza, in città, della scuola di samba "Fala Brasil". I lavori per il montaggio del palco, in piazza Scandaliato, sono già in fase avanzata. Attraverso un'indagine di mercato tra le agenzie che operano nel settore degli spettacoli verranno scelti i presentatori delle sei serate del carnevale di Sciacca. Per le giornate clou, quella della domenica cinque e di martedi sette marzo, ci saranno anche Mara Venier, Clarissa Burt e "Le Iene". Si stanno mettendo a punto anche i dettagli riguardanti il servizio di ordine pubblico. Giuseppe Pantano ----- Elaborazione del 23/02/00 Ore: 09:35:37 Ora locale italiana/Italy local time

SCIACCA – Conteranno i voti della giuria ma anche della gente
Carnevale, il premio assegnato a due carri

SCIACCA - Il carnevale di Sciacca numero cento avrà due carri allegorici vincitori: uno ufficiale, proclamato dalla giuria, e uno simbolico, determinato dal voto popolare dei saccensi e dei visitatori. L'iniziativa è assolutamente nuova, ma rischia di alimentare ulteriori polemiche in virtù delle naturali contestazioni che alla fine di ogni festa si verificano da parte di chi non si ritiene gratificato dal risultato finale espresso dalla giuria. In sostanza, l'Azienda autonoma di cura, soggiorno e turismo - uno degli enti organizzatori della manifestazione - ha puntato tra le altre cose ad una sorta di referendum tra i saccensi e tra quanti visitano ogni giorno la città, con la individuazione di punti raccolta lungo il tracciato della sfilata dei carri allegorici. Quanti seguono il carnevale potranno votare su un'apposita scheda il loro carro preferito e giustificare tale scelta con una motivazione, la più interessante e singolare delle quali verrà premiata con una enciclopedia multimediale messa in palio dall'ente. «Si tratta di un'iniziativa sperimentale - afferma il commissario dell'azienda turismo, Ignazio Perrone - che non incide sul risultato ufficiale determinato dalla giuria, ma che ci permette di capire quali sono le valutazioni dei «giudici popolari», quali sono cioè le preferenze della gente comune. Avrà un valore simbolico - prosegue Perrone - individuato però con la presenza di un notaio all'atto di apertura delle schede». La «vera» giuria della centesima edizione del carnevale di Sciacca sarà presieduta da Mario Petrina, presidente nazionale dell'Ordine dei giornalisti. Insieme a lui il giudizio sulla qualità dei carri allegorici saccensi sarà affidato a Margherita Perrillo, direttrice dell'Accademia nazionale di danza, Daniela Santolini, scenografa Rai, e Alberto Testa, autore della trasmissione rai «Scommettiamo che ?». Intanto, è già stato attivato e subito visitato in gran numero il sito Internet predisposto dall'Azienda turismo. Al sito www.carnevale2000.it , è possibile conoscere tutto sul programma della festa, informazioni sulla città e come arrivare a Sciacca. Nei giorni della sfilata dei carri sarà possibile ammirare via Internet anche le immagini della festa.

SCIACCA - Oltre la sfilata previste tante altre iniziative
Il centesimo Carnevale una festa nella festa

Promozione dei prodotti tipici locali, quali la ceramica, il pesce, l'olio, le Terme, ma anche del considerevole patrimonio architettonico, artistico e culturale locale: sarà questo ed altro ancora il carnevale di Sciacca, che quest'anno con un ricchissimo programma da martedì prossimo per 8 giorni, festeggia il suo centesimo anno. La menifestazione, dopo l'anteprima palermitana, è stata presentata ieri nell'aula Giglia del palazzo della Provincia. Erano presenti i rappresentanti di tutti gli organismi che in una straordinaria ed inedita sinergia partecipano all'organizzazione del carnevale, tra cui la Provincia, il Comune, l'Aapit, l'Azienda delle Terme e l'Azienda autonoma di cura, soggiorno e turismo di Sciacca. L'incontro è stato preceduto da una riunione, nel corso della quale, i vari enti organizzatori hanno proposto di poter costituire, in futuro, con la Sagra del mandorlo in fiore, un unico prodotto turistico della provincia di Agrigento, anche in virtù della coincidenza temporale tra i due eventi, che non soffrirebbero dunque d'un insano antagonismo, ma punterebbero insieme all'obiettovo comune di «fare turismo».  Tanti gli ingredienti del carnevale di quest'anno, che, com'è noto, per la straordinaria occasione del centenario già può vantare un sicuro ritorno di immagine dalle medaglie celebrative coniate dalla Zecca dello Stato e dall'abbinamento alla lotteria nazionale. Mara Venier sarà presente come testimonial domenica 5 marzo sul palco di Piazza Scandaliato. Madrina della manifestazione sarà Clarissa Burt, mentre la chiusura del martedì sarà affidata a Beppe Quintale e alle perfide Iene. Il carnevale 2000 sarà trasmesso, attraverso un collegamento satellitare, in tutti i Paesi dell'Eurasia e in alcuni del nord Africa. E' già in funzione con un discreto numero di chiamate, circa 400 al giorno, il sito Internet: www.carnevale2000.it , o quello dell'azienda turismo di Sciacca all'indirizzo www.aziendaturismosciacca.it . Nel presentare i diversi appuntamenti con la musica, le mostre, il cinema cult, le danze e con le sfilate dei diciassette carri e dei gruppi mascherati, sono stati anche resi noti i numeri di telefono a cui si potranno chiedere informazioni: sono 092520001 e 092521182. Infine a chi non è di Sciacca e vorrà immergersi nella festa sarà utile ricordare che l'amministrazione ha previsto due mega-parcheggi collegati da bus-navetta: uno in zona Sitas, per chi proviene da est, ed uno nella zona del campo sportivo, per chi viene da ovest.

Sciacca, il Carnevale che vale un miliardo. In diretta satellitare anche in Sud America

SCIACCA. (gp) Un carnevale da un miliardo con diretta satellitare nel nord e nel Sudamerica ed in tutt'Europa, la lotteria, una medaglia commemorativa realizzata dalla zecca ed il coinvolgimento delle scuole. A questo progetto lavora l'assessore al turismo e spettacolo del Comune di Sciacca, Salvatore Mandracchia, che, ieri mattina, a palazzo di città, ha tenuto una conferenza stampa. Obiettivo è quello di proporre una manifestazione che si sviluppi, con una serie di appuntamenti, nell'arco di venti giorni, e momento centrale dal due al sette marzo. Il Comune ha già destinato quattrocento milioni al carnevale e finanziamento dello stesso importo è previsto dalla Regione attraverso l'azienda autonoma di cura, soggiorno e turismo. Per l'organizzazione del carnevale di Sciacca intervengono anche la Provincia, l'azienda provinciale per l'incremento turistico e quella delle Terme. Dieci i carri della fascia "A" e otto quelli della fascia "B" che prenderanno parte alla manifestazione. I primi concorrono ad un premio che va dai quarantacinque milioni del primo classificato ai venti del decimo. Nella fascia "B", invece, dodici milioni al primo fino ai sette degli ultimi classificati. Per la diretta satellitare Mandracchia è in contatto con un network che copre sia l'America che il vecchio continente. Per la lotteria si attende il decreto del ministro delle finanze. Secondo le notizie attinte dagli uffici del Comune la manifestazione saccense dovrebbe essere abbinata a quella di Viareggio o di Cento. Tra le iniziative anche un Cd con le musiche del carnevale, realizzato da gruppi musicali e dalla banda "Giuseppe Verdi" di Sciacca che saranno impegnati anche in una manifestazione canora prevista per il giovedi grasso. In quell'occasione anche una degustazione di prodotti tipici di Sciacca. Come probabili testimonial della manifestazione l'assessore Mandracchia ha fatto alcuni nomi: Monica Gasparini, Didi Leone e Cesara Buonamici. Sarà a Sciacca anche l'agrigentino Giovanni Taglialavoro, uno degli autori della trasmissione Rai "In famiglia". Annunciata la collacazione di un maxischermo sul palco di piazza Angelo Scandaliato sul quale confluiranno i video messaggi dei personaggi dello spettacolo che hanno partecipato alle edizioni passate della festa e di altri due da piazzare a Porta Palermo ed in piazza Saverio Friscia che proietteranno le immagini del carnevale. Ed ancora un gemellaggio tra il carenvale di Sciacca e quello brasiliano di Salvador de Bahia, simila alla festa saccense, con partecipazione di un gruppo sudamericano, con trentaquattro percussionisti, nelle giornate di giovedi due e venerdi tre marzo. L'istanza è già stata inoltrata all'ambasciata ed al ministero della cultura brasiliano. Costumi, foto, copioni, bozzetti dei carri e plastici confluiranno in una mostra sul carnevale che sarà allestita nell'ex convento San Francesco. Prima della festa i costumi saranno esposti nelle vetrine dei negozi della città. "Per realizzare quest'ultima iniziativa - dice l'assessore Mandracchia - è necessaria la collaborazione di coloro i quali dispongono di questo materiale ed ai quali rivolgiamo l'invito a mettersi in contatto con noi. Il tutto, naturalmente, sarà poi restituito dopo la festa". Giuseppe Pantano ----- Elaborazione del 13/01/00 Ore: 08:04:00 Ora locale italiana/Italy local time . DAL "GIORNALE DI SICILIA", http://www.gds.it/articoli/ag.html

Presentata a Palermo la manifestazione abbinata quest'anno alla Lotteria nazionale. «Un traino per il turismo». Sciacca, operazione rilancio con il Carnevale numero cento

PALERMO – Era dalla metà degli Anni Ottanta che il Carnevale di Sciacca non veniva presentato con tanto risalto regionale. Forse il governo isolano ha capito che la popolare manifestazione saccense, realizzata in una zona di notevole attrazione turistica, può diventare ulteriore veicolo di traino per lo sviluppo del turismo isolano anche in un periodo di «magra» qual è quello invernale, come ha confermato lo stesso assessore Domenico Rotella, presente, insieme al presidente Angelo Capodicasa, alla conferenza stampa di presentazione della centesima edizione del Carnevale di Sciacca, svoltasi ieri a Palazzo d'Orleans. «La destagionalizzazione del turismo è il nostro obiettivo – ha detto Rotella – perché la Sicilia non può impegnare solo alcuni mesi all'anno, ma deve approfittare di questi eventi di rilievo che meritano una giusta visibilità anche in campo nazionale». La prima edizione del nuovo millennio della coinvolgente festa di Sciacca avrà inizio il 2 marzo e si concluderà sei giorni dopo. Diciotto sono i carri allegorici iscritti in concorso, pronti a sfilare per le vie cittadine dal 4 al 7 marzo, ma ci sarà spazio anche per concerti, convegni, tante iniziative collaterali e un gemellaggio con il Carnevale di Salvador De Bahia. Testimonial della festa sarà Mara Venier, madrina Clarissa Burt, con le «Iene» di Beppe Quintale presenti alla serata conclusiva. In occasione del centenario, il Carnevale di Sciacca è stato abbinato alla lotteria nazionale insieme a quelli di Viareggio, Cento, Oristano e Putignano. Il sindaco della città termale, Ignazio Cucchiara, ha parlato con entusiasmo dell'evento, ma ha pure richiesto più attenzione da parte della Regione: «Il Carnevale non solo spettacolo popolare coinvolgente – ha detto – ma veicolo di promozione eccezionale per la città che, con l'aiuto del governo regionale, deve sfruttare le sue enormi potenzialità in campo culturale e turistico». Infine Capodicasa, chiamato a «sponsorizzare» Sciacca da buon agrigentino: «Il Carnevale di Sciacca è un potenziale da sfruttare a livello nazionale che ci perviene da una zona ricca di cultura e di storia, ma anche di risorse economiche, come la ceramica e la pesca». Il programma della festa saccense si arricchisce, come dicevamo, di una sorta di gemellaggio con un carnevale brasiliano che ha molte affinità con Sciacca, quello di Salvador De Bahia, il maggiore porto turistico carioca. Una scuola di ballo brasiliana aprirà e chiuderà i giorni di sfilata. Salvatore Mandracchia, da poco alla guida dell'assessorato comunale al Turismo e spettacolo, punta su queste e altre iniziative per dare la propria impronta alla manifestazione e proporre un prodotto che vada al di là dell'evento locale e si proietti nel futuro. «L'inserimento del Carnevale di Sciacca -dice l'asessore - nella lotteria nazionale è sicuramente l'aspetto più interessante della nostra festa. Stiamo però puntando con grandi sforzi a promuovere il Carnevale in tutta Italia per dire con forza al mondo intero che “Sciacca esiste” ed ha grosse potenzialità per inserirsi nei circuiti internazionali del turismo». La nuova scommessa di Sciacca si chiama quindi Carnevale: da questa festa si parte per una grossa operazione di rilancio e non a caso la prossima estate potrebbe esserci una sorta di carnevale estivo con la riproposizione di alcuni momenti della manifestazione invernale.DA "la Sicilia", http://www.lasicilia.it/agrig.htm

 

IL CARNEVALE. Clarissa Burt madrina della festa di Sciacca

Sara' l'attrice Clarissa Burt una delle madrine della centesima edizione del carnevale di Sciacca. Su invito dell'Azienda di soggiorno e turismo iei l'attrice e' stata a Sciacca dove ha incontrato, a palazzo di Citta', il sindaco Ignazio Cucchiara. dopo l'inserimento del carnevale di sciacca nella lotteria nazionale, insieme ai carnevali di Cento, Viareggio e Putignano, un nuovo tassello si aggiunge all'organizzazione. Ma lo scopo della visita dell'attrice era anche relativo alla candidatura della cittadina termale per ospitare la finale nazionale di Miss Universo. La Burt ha voluto constatare personalmente la fattibilita' del progetto, ricavando una buona impressione della citta', sia dal punto di vista ricettivo che turistico, anche se non ha potuto assicurare che la manifestazione si possa fare a Sciacca. nel frattempo la macchina organizzativa del carnevale va avanti. nell'ambito del gemellaggio con Salvador de Bahia si prevede la presenza a Sciacca di Cafu, capitano della nazionale di calcio brasiliana e attuale terzino della Roma, e la presenza sul palco di Caetano Veloso. DA "LA REPUBBLICA" del 26 gennaio 2000.

Sciacca inserita nella lotteria nazionale e festeggia i 100 anni del suo carnevale

SCIACCA. (gp) Sciacca, Viareggio, Oristano, Cento e Putignano. Queste le città italiane del carnevale inserite nella lotteria nazionale con estrazione (primo premio tre miliardi) il 26 marzo del 2000. Un risultato, quello della lotteria, che Sciacca inseguiva da diversi anni e che è stato centrato per la centesima edizione della festa. Ad avviare l'iter, nei mesi scorsi, gli uffici comunali quando a guidare il comune c'era una gestione commissariale. 'Ci saranno anzitutto benefici di ordine promozionale - dice l'assessore al turismo e spettacolo, Salvatore Mandracchia - di propaganda nazionale su un evento locale, e poi in termini d'immagine, di rivalutazione dell'immagine della città. Ancora, di ordine economico che non sappiamo, però, quantificare perchè non conosciamo quali diritti ci spetteranno sulla vendita dei biglietti'. Il riferimento dell'assessore è alla diretta satellitare nel nord e nel sudamerica ed in tutt'Europa e ad medaglia commemorativa per la manifestazione. Obiettivo è quello di proporre una manifestazione che si sviluppi, con una serie di appuntamenti, nell'arco di venti giorni, e momento centrale dal due al sette marzo. Per l'organizzazione del carnevale di Sciacca intervengono anche la Regione, la Provincia, l'azienda provinciale per l'incremento turistico e quella delle Terme. Il Comune ha già messo in bilancio quattrocento milioni. Intervento analogo è atteso dalla Regione attraverso l'azienda turismo. Complessivamente il badget della festa dovrebbe aggirarsi intorno al miliardo di lire. Dieci i carri della fascia "A" e otto quelli della fascia "B" che prenderanno parte alla manifestazione. I primi concorrono ad un premio che va dai quarantacinque milioni del primo classificato ai venti del decimo. Nella fascia "B", invece, dodici milioni al primo fino ai sette degli ultimi classificati. Tra le iniziative legate alla manifestazione anche un Cd con le musiche del carnevale, realizzato da gruppi locali e dalla banda "Giuseppe Verdi", diretta dal maestro Girolamo Dimino, che saranno impegnati anche in una manifestazione canora prevista per il giovedi grasso. Un altro progetto qualificante per la manifestazione è il gemellaggio con il carnevale brasiliano di Salvador de Bahia, simile alla festa saccense. Mandracchia, assieme al consigliere comunale Turi Dimino, che da anni intrattiene rapporti con il Brasile, è stato a Roma, dove ha incontrato il ministro consigliere dell'ambasciata brasiliana Leonida Alves Correa, pronto ad appoggiare quest' iniziativa. Già in occasione della centesima edizione del carnevale una scuola brasiliana di samba potrebbe essere a Sciacca. Costumi, foto, copioni, bozzetti dei carri e plastici del carnevale di Sciacca confluiranno poi in una mostra sulla festa che sarà allestita nell'ex convento San Francesco. Prima della festa i costumi saranno esposti nelle vetrine dei negozi della città. Giuseppe Pantano ----- Elaborazione del 23/01/00 Ore: 08:19:01 Ora locale italiana/Italy local time

Il primo premio sarà di 3 miliardi.Una lotteria per il Carnevale di Sciacca

SCIACCA – Grande entusiasmo nella città termale per l'inserimento del carnevale nella lotteria nazionale. La tradizionale e popolare festa di Sciacca, in programma dal 2 all'8 marzo prossimi, per la prima volta potrà quindi contare sul non indifferente apporto pubblicitario della lotteria che assegna un primo premio di tre miliardi di lire. Sono cinque le feste italiane abbinate insieme in un unico biglietto, in vendita da ieri in tutta Italia. Si tratta dei carnevali di Viareggio, Sciacca, Cento, Putignano e Oristano. «Non c'è modo migliore per festeggiare il centenario della nostra manifestazione – sottolinea Salvatore Mandracchia, da poco più di un mese assessore al turismo e allo spettacolo – un gran bel regalo per la nostra città e per quanti hanno effettuato il lavoro preparatorio che ha portato il Ministero delle Finanze ed i Monopoli di Stato ad inserire Sciacca nel programma delle lotterie nazionali del Duemila. Sfrutteremo al meglio il battage pubblicitario previsto per la vendita dei biglietti, così da lanciare finalmente il carnevale di Sciacca a livello nazionale». Gli enti organizzatori della popolare festa saccense, giunta alla centesima edizione, sono: Comune, Azienda turismo, Provincia Regionale, Terme e Azienda per l'incremento turistico, impegnati in questi giorni nella fase preparatoria di una manifestazione che punta sulla spontaneità e sul coinvolgimento popolare. Quasi un miliardo la disponibilità finanziaria prevista, anche se alcuni enti come Regione e Provincia devono ancora confermare il proprio contributo. I carri allegorici iscritti in concorso sono ben diciannove – anche questo un vero e proprio record – divisi in due categorie. E' in fase di concreta realizzazione un interessante ed originale gemellaggio con il carnevale brasiliano di Salvador da Bahia, una festa che ha molte attinenze con quella di Sciacca. Da Bahia - secondo quanto concordato nel corso di un recente incontro svoltosi all'ambasciata brasiliana, dovrebbe arrivare a Sciacca una delle scuole di samba protagoniste del carnevale sudamericano. Il centenario della festa saccense prevede inoltre una serie di mostre e iniziative collaterali che cominceranno nelle settimane che precedono l'inizio della sfilata dei carri allegorici. «Sarà un carnevale ricco e coinvolgente – prosegue l'assessore Mandracchia – un evento celebrativo per il centenario e per la prima edizione del nuovo millennio. Tutti gli enti organizzatori sono impegnati nel non tralasciare alcun aspetto della fase preparatoria della festa che, ripeto, può contare su un importantissimo effetto promozionale con la lotteria di carnevale». Da "La Sicilia" del 23 gennaio 2000.

Per la manifestazione un concorso riservato ai giovani studenti

SCIACCA. (gp) Il carnevale di Sciacca sbarca nelle scuole. Un concorso riservato agli studenti ed il coinvolgimento di quelli dell'Alberghiero e del Professionale per il Commercio per l'assistenza ai visitatori sono due tra le iniziative già programmate dall'organizazione della festa. "Un'idea a carnevale" è il tema del concorso al quale potranno partecipare sia gli alunni delle elementari e delle medie che gli studenti delle superiori. Dovranno realizzare degli elaborati che saranno poi valutati da una commissione. Ai vincitori andranno strumenti mediali utili anche nell'attività di studio. Per gli studenti dell'Alberghiero e dell'Ipc l'organizzazione della festa prevede un coinvolgimento maggiore. Vuole cioè affidare loro la gestione di alcuni punti d'accoglienza, che saranno allestiti all'interno di gazebo dislocati in zone strategiche della città, a beneficio dei visitatori della manifestazione. Le informazioni ai visitatori saranno garantite anche da un servizio di filodiffusione nelle zone coinvolte dal carnevale. G. P. ----- Elaborazione del 13/01/00 Ore: 08:04:00 Ora locale italiana/Italy local time. DAL "GIORNALE DI SICILIA", http://www.gds.it/articoli/ag.html

 

SCIACCA - Il «caso» di Carnevale. E la maschera di Peppe Nappa può raddoppiare

SCIACCA - Scoppia un singolare «caso» nella fase organizzativa della centesima edizione del carnevale di Sciacca, in programma dal 2 al 7 marzo prossimo: sono giunte agli organizzatori due istanze finalizzate alla realizzazione del carro allegorico che raffigura la maschera ufficiale della festa e apre di fatto le sfilate dei carri allegorici partecipanti al concorso. Il Comune si trova di fronte al problema di scegliere una delle due domande, ma non è escluso che possa essere adottata una soluzione «salomonica» e presentare entrambe le iniziative. Il problema sta facendo discutere negli ambienti della manifestazione saccense, dove in queste settimane si sta lavorando per la realizzazione dei carri allegorici e per l'organizzazione generale. La maschera simbolo del carnevale di Sciacca è quella di «Peppe Nappa», realizzata in cartapesta da un'associazione e inserita in un carro allegorico che apre le sfilate di ogni giorno. Che sarebbero state due le istanze di disponibilità alla realizzazione nessuno se lo sarebbe mai aspettato, per cui appare oggi difficile individuare chi dovrà avere questo compito, e se per molti la questione da origine ad ilarità, per i diretti interessati il «caso» è piuttosto serio. Intanto, giungono notizie dal Comune che l'iscrizione al concorso dei carri è stata prorogata a lunedi 17 gennaio, per consentire ad altre associazioni di aderire. Fino ad oggi le domande sono dieci per i carri di categoria A, due in meno rispetto a quanto previsto dal bando di concorso, e nove quelli di categoria B, tre in più rispetto al bando pubblicato dal Comune. Domani, alla scadenza delle iscrizioni, si dovrà fare il punto della situazione e fare delle scelte precise, a cominciare da quella della maschera ufficiale. DA "LA SICILIA" http://www.lasicilia.it/agrig.htm del 16 gennaio 2000.

 

Sciacca, la gente voterà i carri più belli. In premio enciclopedia multimediale

SCIACCA. (gp) Un'enciclopedia multimediale a chi esprimerà la motivazione più bella dando la propria preferenza ad uno dei carri allegorici della centesima edizione del Carnevale di Sciacca. L'iniziativa è dell'Azienda Turismo che stilerà così una seconda classifica dei carri, quella frutto della volontà popolare. Il commissario dell'azienda, Ignazio Perrone, ed il direttore, Nuccio Catagnano, hanno annunciato che saranno collocate delle urne in alcune zone strategiche della città, di passaggio sia per i saccensi che per le decine di migliaia di visitatori che si riverseranno a Sciacca, nelle quali depositare i biglietti con le motivazioni di voto. Intanto la macchina del carnevale è in piena azione. Da San Michele al centro storico e dalla Perriera a Isabella, nei garage centinaia di ragazzi sono impegnati nelle prove dei balli di carnevale. Ai capannoni di contrada Sovareto ed in altre grandi strutture, alla periferia della città, sono all'opera anche le maestranze che realizzano i carri allegorici. In prossimità del centro storico, in un magazzino della via Fratelli Argento, è al lavoro il gruppo che realizza il carro di "Peppe Nappa", che apre la sfilata, capitanato dal medico Nino Tornambe. Si prepara a distribuire una montagna di salsiccia e caramelle. Il tutto inaffiato da vino di Sciacca. Al Comune, intanto, sono stati messi a punto alcuni dettagli riguardanti il servizio di ordine pubblico per la manifestazione. Il sindaco, Ignazio Cucchiara, ha convocato una riunione alla quale sono intervenuti i rappresentanti di polizia, carabinieri, guardia di finanza, stradale, vigili del fuoco e vigili urbani oltre ai responsabili degli enti organizzatori della festa, a tecnici del Comune ed a dirigenti dell'azienda ospedaliera. Il vice questore Antonino Messineo, a capo del commissariato di polizia di Sciacca, ha suggerito una serie di provedimenti sottolineando, in particolare, la necessità che si provveda al divieto di esposizione nei banconi e di asporto di bottiglie per i locali pubblici. I controlli delle forze di polizia saranno potenziati in particolare nei vicoli del centro storico nei quali il Comune conta di effettuare un'illuminazione straordinaria. L'ufficio di protezione civile del Comune ha allo studio un piano d'emergenza, mentre il commissariato distribuirà un vademecum con consigli utili ai visitatori del carnevale. Intanto è già partita una campagna promozionale della festa e la prossima settimana spazio al carnevale di Sciacca, compreso nella lotteria nazionale, anche alla borsa internazionale del turismo di Milano dove saranno presenti le aziende turismo e delle terme di Sciacca. Giuseppe Pantano ----- Elaborazione del 18/02/00 Ore: 07:13:25 Ora locale italiana/Italy local time

Il Carnevale di Sciacca, in scena saranno diciannove i carri. Aprirà quello di 'Peppe Nappa'

SCIACCA. (gp) Dieci carri della fascia "A" e nove della fascia "B" parteciperanno alla centesima edizione del carnevale di Sciacca. Per i carri della fascia "A" le istanze sono state presentate dalle associazioni di Gaspare Collica con "Questa è la storia"; "Oro e fantasia", guidata da Accursio Perratore, con "Applausi in comune"; "Arcobaleno", di Calogero Caracausi, con "Asterix - La favola del 2000"; "2000", di Vincenzo Casamassima, con "Carnevale In"; "Saranno Famosi", di Vincenzo Crapanzano, con "Cento anni e non li dimostra"; "Argentina", di Gaspare Gulino, con "Tutti a l'Opera"; "Sma...nios", di Giuseppe Ingenito, con "E cento di queste maschere"; "Nuova Era", di Vincenzo Certa, con "Sogno di carta pesta"; "La Gioconda", di Giuseppe Venezia, con "Lo sballo del sabato sera"; "Pirandello", di Arturo Maniscalco. Quest'ultimo gruppo non ha ancora scelto il nome del carro così come le associazioni "Carta coperta", di Alfonso Di Leo, e "Nuova Arte '87", di Vincenzo Cucchiara, che partecipano, invece, al concorso riservato ai carri di fascia "B". Gli altri carri di fascia "B" saranno quelli realizzati dalle associazioni "Tira e molla", di Antonino Barna, con "E...lupo"; "Giovanile '97", di Onofrio Raneli, con "Facciamo Festa"; "La Chenca", di Carlo Nigro, con "Turista fai da te"; "La Nuova Avventura", di Francesco Verderame, con "Quanto è dura l'avventura"; "Li picciotti", di Vincenzo Mandracchia, con "Saluti e baci"; "Lu schiticchiu", di Alfonso Sanna, con "E ne ha fatto battaglie"; Luigi Intravaia con "Tarzan". La commissione che ha esaminato le proposte era formata dallo storico Ignazio Navarra e dagli architetti Giuseppe Corso, Giuseppe Neri e Cosimo Barone. Giuseppe Pantano ----- Elaborazione del 19/01/00 Ore: 08:36:47 Ora locale italiana/Italy local time DA www.gds.it/ag.html

 

Dieci di fascia A, nove di fascia B, più quello di Peppe 'Nappa che aprirà la rassegna
Venti carri per i cento anni del Carnevale di Sciacca

SCIACCA – Dieci carri di fascia A e nove di fascia B. Record di partecipazioni al carnevale di Sciacca del centenario, in programma dal 2 all'8 marzo prossimo. L'apposita commissione selezionatrice ha ammesso al concorso tutte le domande presentate, chiudendo a diciannove il numero delle associazioni iscritte, che diventano venti con il sodalizio che realizza il carro dedicato alla maschera ufficiale della festa (Peppe 'Nappa), non in concorso. E' il numero più alto di partecipazione alla festa saccense, giunta alla centesima edizione. Ecco l'elenco finale delle associazioni ammesse al concorso. Gaspare Collica: «Questa è la storia»; associazione «Oro e fantasia» di Accursio Perratore: «Applausi... in Comune»: associazione «Arcobaleno» con «Asterix, la favola del 2000»; associazione culturale «2000» di Vincenzo Casamassima con «Carnevale in»; «Saranno famosi» di Vincenzo Crapanzano con «Cento anni e non li dimostra»; «Argentina» di Gaspare Gulino con «Tutti all'Opera»; «Pirandello» di Arturo Maniscalco con titolo ancora da individuare; associazione «Sma...niosa» di Giuseppe Ingenito con «E cento di queste maschere»; «Nuova era» di Vincenzo Certa con «Sogno di carta pesta»; «La gioconda» di Giuseppe Venezia con il carro «Lo sballo del sabato sera»; «Tira e molla» di Antonino Barna con un carro dal titolo «E... lupo»; «La nuova avventura» di Francesco Verderame con il carro «Quanto è dura l'avventura»; «Giovanile '97» di Onofrio Ranelli con «Facciamo festa»; «La chenca» di Carlo Nigro con «Turista fai da te»; «Nuova arte '87» di Vincenzo Cucchiara e «Carta coperta» di Alfonso Di Leo senza titoli; associazione «Lu schiticchiu» di Alfonso Sanna con il carro «E ne hai fatto di battaglie»; Luigi Intravaia che presenta il carro allegorico «Tarzan»; associazione Li Picciotti di Vincenzo Mandracchia con il carro «Saluti e Baci». 19/01/2000. DA www.lasicilia.it/agrig.htm

 

Ecco 'Peppe Nappa' il mini - carro allegorico che distribuirà vino caramelle e salsiccia

SCIACCA. (gp) Trecento chili di salsiccia, cento di caramelle e vino a volontà. È questo il "badget" del mini carro di "Peppe Nappa" che apre la sfilata del corteo mascherato del carnevale di Sciacca. Nino Tornambè, medico ortopedico di Sciacca, che opera presso la locale azienda ospedaliera, si è presentato, puntuale, all'appuntamento con la festa coordinando il gruppo che ha ormai quasi completato la realizzazione del "Peppe Nappa". E Tornambè sale sul "Peppe Nappa" distribuendo, assieme ad altri, vino, salsiccia e caramelle. "Visto che ricorre un importante anniversario, quello dei cento anni del carnevale di Sciacca, abbiamo deciso di realizzare il "Peppe Nappa" su una torta". Lo annuncia lo stesso Tornambè mostrando la struttura che è stata realizzazta all'interno di un capannone della via fratelli Argento. "Siamo ormai nella fase di rifinitura - dice Tornambè - e per giovedi prossimo saremo pronti a sfilare ed a distribuire vino, salsiccia e caramelle". Mentre la salsiccia viene acquistata dall'organizzazione della festa il vino lo procurano gli stessi animatori del "Peppe Neppa". "Lo prendiamo nelle cantine di Sciacca e della zona - dice Tornambè - e generalmente riusciamo a distribuirne circa milleduecento litri". Quest'anno è fallito per un soffio il progetto di un altro gruppo saccense che aveva in mente di realizzare il mini carro della moglie di "Peppe Nappa". Sarà per una delle prossime edizioni della festa saccense. G. P. ----- Elaborazione del 26/02/00 Ore: 07:19:23 Ora locale italiana/Italy local time

 

Di scena 'Asterix e la favola del 2000': satira su tre personaggi del potere locale

L'associazione culturale Arcobaleno presenta un carro con l'allegoria del sindaco, dell'onorevole Calogero Mannino e del colonnello Prinzivalli

SCIACCA. (gp) L'associazione culturale "Arcobaleno" presenta il carro allegorico "Asterix la favola del 2000". Il gruppo, guidato da Calogero Caracausi, ha lavorato in una struttura vicino alla vecchia fornace di Sciacca, alla periferia est della città. Lunghe settimane di lavoro per Eugenio Sclafani e per gli ideatori di questa realizzaizone, Caracausi, Noto, Bono e Catanzaro, che hanno operato su un progetto dell'architetto Tommaso Serra. Modellatore lo stesso Eugenio Sclafani assieme a Giuseppe Prestia. Vincenzo Noto ha curato la struttura in ferro ed i movimenti assieme a Lillo Monistero e Luigi Puccio. Il copione è di Lorenzo Rasso. Le coreografie sono state curate da Carmen Licata, Francesco Di Leo, Roberto Marciante, Giovanni e Mariella Ascerto. Giuseppe Venturieri tecnico delle luci, mentre l'inno e le musiche sono state composte dal gruppo dei "Feeling" (Michele Bruno e Pasquale Sabella). I costumi sono di Francesco Di Leo. Eugenio Sclafani ha curato anche la direzione artistica. Folto il gruppo dei collaboratori. Comprende Domenico Venezia, Ezio Nicolosi, Giuseppe Russo, Giuseppe Tulone, Luigi Cucchiara, Giuseppe Bono, Calogero Catanzaro, Accursio Soldano, Michele Catania, Gioacchino Alba, Luciano Amodeo, Calogero Catanzaro, Giacomo La Bella, Salvino Tulone, Calogero Termine, Michele Catanzaro, Daniele Cattano, e Ruggero Navarra. Alla cucina Leonardo Barone, Vincenzo Recca e Nino Puleo. Nel capannone dove è stato realizzato il carro a far visita al gruppo al lavoro troviamo anche l'ex sindaco di Sciacca, Pippo Turco, che, come si ricorderà, avviò la tradizione, a metà degli anni ottanta, del sindaco che avrebbe dovuto partecipare, per qualche minuto, ai balli sul palco. Turco, per la verità, andava anche oltre trattenendosi a lungo sul palco. Eugenio Sclafani spiega la composizione del carro, mostrandone il bozzetto: 'Davanti c'è Asterix - dice - mentre più in basso, nella parte centrale del carro, troviamo Obelix e dietro il mago Panoramix. La nostra - continua - è una satira locale e con Asterix indichiamo il sindaco Cucchiara, mentre per noi il mago è l'onorevole Calogero Mannino e Obelix il colonnello Prinzivalli. Abbiamo pesnato anche all'ex sindaco Messina che è Cesare'. L'allegoria viene così riassunta: 'Come le divertenti storielle di Asterix e Obelix, che combattevano per liberare la loro terra dallo straniero, così anche nelle ultime due elezioni i due protagonisti lottavano per la presunta liberazione della città di Sciacca dallo straniero assumendo spesso atteggiamenti buffi e goffi. Tutto, però, risulta una favola, frutto della fantasia che trova la sua collocazione solo nei cartoni animati, nel cinema e nel carnevale di Sciacca'. La recita di questo carro la si potrà seguire già domani sera. E' la seconda in programma dopo quella del carro "Cento di queste maschere". Eugenio Sclafani è un veterano del carnevale ed ha al suo attivo, anche con altri sodalizi, risultati di prestigio conseguiti con i carri allegorici che ha realizzato. Quest'anno si è affidato ad una favola per partecipare alla centesima edizione della festa saccense con l'obiettivo di inserirsi, anche in questa occasione, nella parte alta della classifica. Il carro è già posizionato nella via cappuccini dopo che alcune fasi di assemblaggio sono state eseguite anche nel viale della vittoria. La scelta di non andare ai capannoni di contrada Sovareto, dove hanno trovato posto sei delle associazioni culturali impegnate nella realizzazione dei carri allegorici? 'Soltanto per avere un maggiore spazio a disposizione siamo venuti quì, alla vecchia fornace - dice Eugenio Sclafani - e per nessun altro motivo. Lavoriamo con maggiore serenità'. Nel locale in cui questo gruppo ha realizzato il carro allegorico fino a pochi anni fa operava un'attività ittico conserviera. Ed il carnevale, nei progetti degli organizzatori, dovrà diventare, nei prossimi anni, anche volano per la promozione dei prodotti tipici di Sciacca. G. P. ----- Elaborazione del 03/03/00 Ore: 07:17:11 Ora locale italiana/Italy local time

Arriva il carro 'Mettiti la maschera'

Il carnevale di Sciacca entra oggi nel vivo con le sfilate dei carri di serie A. Diciotto in tutto quelli che attraverseranno le vie del centro con i loro canti e balli originali

SCIACCA. (gp) Quale consiglio migliore a carnevale di 'Mettiti una maschera'. E proprio questo è il nome del carro allegorico allestito dall'associazione "Pirandello", realizzato nella zona dello Stazzone, a Sciacca, accanto ad un'azienda ittico conserviera. Tutto incentrato sulla capacità della gente di saper mantenere un atteggiamento serio, ma anche di mettersi una maschera e recitare il lavoro realizzato dal gruppo con a capo Baldo Bentivegna. L'ideazione ed il progetto del carro sono di Monica Di Vallelunga. Costruttori, assieme a Bentivegna, Massimo Giordano e Arturo Maniscalco. Modellatore Bentivegna. La struttura in ferro è stata curata da Massimo Giordano, Franco Amato e Gaspare Raneli. Amato e Raneli hanno curato anche i movimenti. Il copione è di Baldo Sclafani, le coreografie di Salvatore Maniscalco ed Angela Bondì che sono anche i capigruppo assieme a Nino Soldano. Le luci sono di Gaspare Collica. In prima fila nella realizzazione del carro anche Totò Vella. Inno e musiche sono di "Nanà" Gulino che ha lavorato assieme a Baldo Sclafani e Giuseppe Corona. Monica di Vallelunga ha curato pure i costumi. I collaboratori: Ignazio Catanzaro, Calogero Segreto, Piero Puleo, Mario Vella, Terenz Maniscalco, Francesco Bentivegna detto "Il Moro", Mario Capizzi, Fabrizio La Rocca, Antonella Vella, Silvana Scalia, Caterina Scalia, Amedeo Callea, Vincenzo Prinzivalli e Piero Puleo. In un clima di grande allegria e, soprattutto, in spazi enormi, anche all'aperto, i componenti di questo gruppo hanno potuto lavorare per presentare il carro in occasione della centesima edizione del carnevale di Sciacca. Come mai la scelta di non andare ai capannoni della contrada Sovareto? 'Lo avevamo deciso già da tempo - dice Bentivegna - prima che venisse effettuato il sorteggio, per avere maggiore spazio a disposizione. Ci siamo trovati molto bene ed il lavoro è andato avanti in tutta tranquillità'. Mentre il cronista raccoglie le informazioni sul carro ed il gruppo dei costruttori si prepara per la foto, Francesco "Il Moro" tira fuori un fiasco di vino e subito viene redarguito da alcuni compagni di lavoro. Siamo, infatti, in prima serata e non è ancora il momento della cena. Poi, però, si scopre che quel vino è "alleggerito" dalla gazzosa. Il gruppo guidato da Bentivegna già da alcuni anni si presenta puntuale all'appuntamento con la più bella manifestazione di Sciacca ed ha al suo attivo anche un sesto posto conquistato con con il carro "Salta tu che salto anch'io". "Abbiamo aspettato cento anni - così inizia la sintesi dell'allegoria - per togliere la maschera a questo carnevale. Finalmente l'evento tanto atteso si sta per verificare e l'associazione "Pirandello" presenta il carro "Mettiti una maschera", un intrigo tra letteratura e arte carnascialesca. Noi viviano la nostra vita da attori e recitiamo quotidianamente un copione su questo mondo, come fosse un grande palcoscenico, dove mettiamo e togliamo la maschera a nostro piacimento. Ma tutto ciò - continua la sintesi dell'allegoria - quest'anno non si verificherà perchè il personaggio storico è messo a nudo dalla realtà. Sarà proprio lei che togliendo la maschera gli permetterà di vedere la realtà di 100 anni di carnevale". La conclusione: "solo allora la maschera sarà in grado per questo millennio di scrivere la nuova storia del carnevale di Sciacca. E' più facile mettersi una maschera che togliersela". La recita del carro "Mettiti una maschera" è la penultima in programma nella centesima edizione del carnevale di Sciacca. Il carro di Bentivegna, infatti, è stato sorteggiato, per la recita, come secondo nella giornata di martedi sette, l'ultima di questa lunga edizione della festa saccense. Poi con "Lo sballo del sabato sera" calerà il sipario sulle recite. Oggi, invece, primo giorno di sfilata per i carri della fascia "A", "Mettiti una maschera" è inserito, alla partenza, in quattordicesima posizione. La sfilata, da oggi, comprende, infatti, diciotto tra carri della fascia "A" e della fascia "B" e "Peppe Nappa" più tutti i gruppi mascherati. Inizia da oggi la fase più bella e ricca di appuntamenti della festa di Sciacca. Giuseppe Pantano ----- Elaborazione del 04/03/00 Ore: 07:07:52 Ora locale italiana/Italy local time

 

Carnevale, per un carro... 'Tutti all'Opera' Per realizzarlo si lavora sino a notte fonda

La produzione è dell'Associazione culturale saccense 'Argentina' i cui responsabili hanno il quartier generale in contrada Sovareto. 'La città è vista come un grande teatro e la struttura che si sta costruendo è quindi il palcoscenico di vita quotidiana'

SCIACCA. (gp) "Tutti all'Opera" con l'associazione culturale "Argentina" di Sciacca guidata da Rino Gulino e Gregorio Galluzzo. Le strutture del carro allegorico sono di Paolo Cirafisi ed i movimenti di Calogero Attardi ed Alessandro Ciaccio. La città è vista come un teatro ed il carro, dunque, è un grande palcoscenico con tanto di maestro dell'opera, con Otello, con il fantasma dell'opera, con la gazza ladra ed il narratore. Il gruppo che opera nei capannoni di contrada Sovareto è nel pieno dell'attività. Si lavora fino a notte fonda per allestire questo teatro di Sciacca sul carro allegorico. In altra zona di Sciacca, invece, ballano i ragazzi preparando le danze che proporranno esibendosi, a partire da sabato prossimo, durante la sfilata e poi, tutte le sere, fino a martedi sette marzo, sul palco di piazza Angelo Scandaliato. La modellazione è stata affidata a Mario Friscia, a Gaspare Sabella, a Carmelo Maniscalco e ad Alessio Caracausi. Musica ed inno sono di Enzo D'Asaro e Accursio Sclafani. Enzo D'Asaro ha realizzato anche il copione, mentre il gruppo a terra è stato affidato alla guida di Angela Santangelo e Rossella Bono. "Nel carro vediamo la città come un teatro - dice Gaspare Sabella - e ci sono tante componenti. Il direttore d'orchestra è il sindaco Cucchiara, mentre il fantasma l'ex sindaco Messina. Poi, davanti, ci sono una serie di politici che sono stati ormai dimenticati". Rino Gulino, il patron dell'associazione "Argentina", è indaffaratissimo e si divide tra un capannone e l'altro assegnati all'associazione "Argentina". Si sposta a gran velocità e quando il cronista gli chiede di dire qualcosa sul lavoro che sta realizzando, assieme ad un "gruppo di amici", dopo un attimo di esitazione tira fuori dal portafogli un foglio piegato in quattro. C'è una nota che riuarda proprio il carro: "il tema viene proposto sotto forma di buon auspicio nonchè augurale nei confronti della giunta appena insediatasi cercando di dare, in modo allegorico, degli impulsi postivi affinchè si possa procedere ad una vera opera di ricostruzione della città". Poi il luogo di svolgimento, il "teatro di città" ed i personaggi in ordine di apparizione. Per concludere l'augurio di un "buon divertimento". E' il buon Sabella a sciorinare i nomi dei collaboratori, tanti, "tutti all'opera" per realizzare il carro allegorico di fascia "A". Si tratta di Vincenzo Ciaccio, Giovanni Sabella, Giuseppe Chiarello, Pietro e Maurizio Crapanzano, Alfonso Scoma, Gino Bono, Daniele Bono, Gabriele Bono, Salvatore Bono, Antonino Russo, Vincenzo Coco, Calogero Interrante, Gaspare Sclafani, Vito Bono, Francesco Schittone, Michele Giunta, Ignazio Catanzaro, Luigi Ciaccio, Giuseppe Catanzaro, Salvatore Dimino, Luigi Nicolosi, Lorenzo Grisafi e Gregorio Termine. L'associazione "Argentina" ormai da anni è impegnata nella realizzaizone di carri ellegorici e nelle ultime due edizioni si è piazzata bene. Nel 1998, con "Abracadabra", è arrivata seconda e l'anno scorso, con "Fuori dal tempo", quarta. Giuseppe Pantano ----- Elaborazione del 26/02/00 Ore: 07:19:23 Ora locale italiana/Italy local time

A Sciacca il prologo della «Kore»
All'ombra delle Terme i giovani stilisti di moda

SCIACCA - La «Kore 2000» avrà quest'anno un prologo nella città delle Terme con il premio «Giovani moda 2000» dedicato ai giovani stilisti. L'iniziativa viene prodotta dalla «Sikelia iniziative» con il patrocinio della Camera nazionale della moda. Giovani stilisti provenienti da diverse nazioni si confronteranno sulla passerella che con molta probabilità verrà allestita nel suggestivo scenario dell'atrio inferiore dell'antico palazzo dei gesuiti che adesso ospita il Comune. La sfilata dei modelli disegnati dai giovani talenti della moda avrà luogo il prossimo 27 luglio, tre giorni prima della serata finale in programma nella valle dei Templi di Agrigento. Già nell'edizione del 1999 gli organizzatori avevano tentato di coinvolgere Sciacca come sede dell'evento, ma il progetto non andò a buon fine. Ora arriva l'occasione giusta per inseriere Sciacca nell'evento «Kore» attraverso un evento culturale e turistico che rappresenta un buon ritorno sotto il profilo della promozione. La manifestazione saccense verrà presentata da Eleonora benfatto ed avrà come testimonial l'attrice Anna Valle, oltre che diversi ospiti come il cantante Mike Francis, l'artista di colore Vanina e il ballerino Rai Massimiliano Martoriati. La giuria del premio sarà formata da quattro esperti di moda e presieduta dalla stilista Marella Ferrera.

 

Carnevale ,'Un sogno di cartapesta'

Il carro allegorico costruito dall'Associazione 'Nuova Era' di Sciacca si sta costruendo nei capannoni di contrada Sovareto, mentre il gruppo a terra si sta preparando in altra zona

SCIACCA. (gp) "Sogno di cartapesta" è il carro realizzato dall'associazione culturale "Nuova Era" di Sciacca. La squadra è al lavoro in due capannoni della contrada Sovareto, mentre in altra zona della città si prepara il gruppo a terra che dovrà sfilare assieme al carro allegorico. I costruttori del carro sono Enzo Certa, Michele Venezia, Calogero Baldassano e Francesco Bivona. La modellazione è stata affidata ad Alessandro Mortillaro e la realizzazione di strutture e movimenti a Pippo Sutera e Michele Venezia. Per l'inno e le musiche è stato scelto un personaggio noto nel mondo della canzone, "Nanà" Gulino. Il gruppo a terrà è guidato da Daniele Pennino, Lorenzo Morrione, Francesca Bongiovì e Giovanna Scaduto. Il risultato finale che sarà espresso dalla giuria comprende una una valutazione su tutte queste componenti del carro allegorico. Tutto incentrato sui sogni questo carro di fascia "A". "E' proprio così - dice Vincenzo Certa - perchè tutti siamo un pò sognatori". E l'elemento centrale del carro è proprio un sognatore che sta, sdraiato, a pensare al carnevale, ma anche ad altro. Dietro al sognatore c'è un mascherone ed accanto le pulci che escono dalle nuvole in cartapesta poste ai lati del carro. Sopra il mascherone c'è un giullare e più in altro di tutti ancora un sognatore che si erge in mezzo a nuvole e stelle. 'E' proprio un sogno di cartapesta - dice ancora Enzo Certa - che non si realizzerà mai. Tutti, non solo i saccensi, siamo sognatori e pensiamo alla politica, al calcio. Noi rappresentiamo il tutto attraverso questo personaggio principale che è, appunto, il sognatore. Ogni pulce rappresenta un pensiero diverso. I sogni, però, non si realizzeranno mai e questo avviene anche per il sognatore del nostro carro allegorico'. Anche una piccola anticipazione del copione, dunque, nella descrizione dell'allegoria di questo carro. Il gruppo della "Nuova Era" è al lavoro ormai da settimane. Il momento centrale per la realizzazione del carro è, però, durante le ore serali. Si riuniscono tutti in contrada Sovareto per mettersi al lavoro. Molti pezzi sono già stati realizzati ed è cominciata, così, la fase della decorazione alla quale seguità l'assemblaggio e poi la sistemazione di ogni singola parte del carro sul carrello. Poi, venerdi tre marzo, nel cuore della notte, inizierà il trasferimento verso la via Cappuccini da dove, il giorno dopo, inizierà, per i carri di fascia "A", la sfilata. Due giorni prima, giovedi due marzo, saranno già in azione, invece, i carri di fascia "B". "Di lavoro da fare ne abbiamo ancora - osservano, comunque, all'interno del capannone - e qualche intervento viene realizzato anche a pochi minuti dall'inizio della sfilata". La fase conclusiva del montaggio del carro, infatti, avviene proprio nella via Cappuccini dove una grossa gru messa a disposizione dall'organizzazione della festa sistema i pezzi più alti, li colloco nelle parti più alte del carro. Anzichè dormire e, magari, sognare, il gruppo della "Nuova Era", già da parecchi giorni, trascorre le notti in contrada Sovareto a lavorare. E' un sodalizio ben affiatato che già da anni si cimenta nella realizzazione di carri allegorici per il carnevale di Sciacca. "I migliori risultati - dice Enzo Certa - li abbiamo raggiunti nel 1992 quando ci siamo classificati al quinto posto con "Amo, lenza e pasienza". E' andata bene - continua - anche nel 1996 quando siamo stati settimi con "Giudizio Universale" Adesso siamo in gara con questo "Sogno di cartapesta". Oltre al gruppo che ha avuto assegnato un compito specifico e che si occupa, pertanto, di una singola componente del carro c'è anche uno stuolo di collaboratori il cui compito è sempre prezioso all'interno dei capannoni per presentare poi riuscire a presentare poi il prodotto finito. L'associazione "Nuova Era" si è avvalsa del lavoro di Fabio Venezia, Salvino La Rocca, Luca Licata, Pietro Bono, Antonio Mortellaro, Carlo Archeti, Sebastiano Baldassano, Giuseppe Vaianella, Salvatore Castelli, Saverio Termine, Giuseppe Bono, Giuseppe Santangelo e di tanti altri. "Un pugno di amici", come si dice, solitamente, a carnevale per indicare i gruppi che realizzano i carri alegorici. Sono tutti all'opera per portare questo sognatore più in alto possibile nella classifica dei carri dell'edizione 2000 del carnevale di Sciacca. Giuseppe Pantano ----- Elaborazione del 24/02/00 Ore: 07:19:09 Ora locale italiana/Italy local time

Carnevale, 'Cento anni e non li dimostra'

Il carro allegorico lo stanno costruendo i giovani dell'Associazione culturale 'Saranno famosi' in un albergo non ancora ultimato alla periferia della città

SCIACCA. (gp) 'Cento anni e non li dimostra' il carnevale di Sciacca che l'associazione culturale 'Saranno Famosi' vuole festeggiare alternando figure del passato a volti nuovi e poi maschere di un tempo a quelle del terzo millennio. Quest'associazione, guidata da Vincenzo Crapanzano, è quella che, tra i gruppi in attività, ha vinto più di tutti a carnevale. Il suo albo d'oro comprende quattro primi posti, nel '93, nel '95, nel '96, nel '97 e nel '99 e due secondi, nel '91 e nel '94. Nino Lo Giudice è una sorta di computer ambulante del carnevale. Ricorda nomi di carri e piazzamenti non solo di quelli realizzati dalla sua associazione, ma anche degli altri gruppi che partecipano al carnevale. "Cento anni e non li dimostra" è stato costruito all'interno di un albergo non ancora completato alla periferia est di Sciacca. Il bozzetto è di Vincenzo Crapanzano, la modellazione e la decorazione dello stesso Crapanzano e di Michele Bono con la collaborazione di Arturo Sortino. Soggetto e testi sono di di Pippo Graffeo. Strutture e movimenti sono curati da Michelangelo Spoto, Luigi La Vaccara e Salvatore Auditore. Le luci sono di Giovanni Sutera e l'inno e le musiche di Giuseppe Corona. Il gruppo a terra è coordinato da Totò Mandalà con coreografie di Roberta Mandalà ed Elio Bonsignore ed i costumi di Pino Bua. L'organizzazione generale è curata da Alfonso Puleo, Pippo Giordano, Luciano Leone e Nino Lo Giudice. Due le fasce di collaboratori. La prima è quella che comprende coloro i quali hanno partecipato alla realizzaizone del carro. Sono Pietro Dimino, Giuseppe Sclafani, Giuseppe Villa, Carlo Bono, Giuseppe Ferrara, Calogero Saetta, Gianfranco Butera e Vito Guirreri. Dell'altro gruppo di collaboratori fanno parte Luigi Maniscalco, Gaspare Sclafani, Giovanni Sabella, Orazio Giarratano, Gianluca Li Causi, Alessando Mucaria, Paolo Amplo, Giacomo Giacalone, Pietro Butera, Angelo Bonsignore, Salvatore Indelicato, Manlio Di Giovanna, Leonardo Dimino, Antonino Puleo, Salvatore Fauci, Stefano Aprile, Giovanni Turturici ed Accursio Ruffo. Il copione sarà recitato da Pippo D'Antoni, Anna Rita Termine, Anita Lorefice, Accursio Graffeo, Vincenzo Trafficante e Davide Catagnano. Com'è strutturato il carro lo spiega Nino Lo Giudice: "davanti - dice - c'è una grande torta per festeggiare questa centesima edizione del carnevale di Sciacca e sopra ogni fetta un personaggio importante della storia del carnevale, quelli che con il loro lavoro hanno dato lustro a questa manifestazione. Mi riferisco al poeta Vincenzo Licata, con il carro "La Corallina", al poeta Ignazio Russo, con il carro "Il gatto con gli stivali", ed al carrista Calogero D'Amico con "Nerone". Poi c'è una grande maschera che rappresenta il carnevale e che fa da sfondo a due personaggi, il vecchio ("Lu nannu"), ed il nuovo, un giovane, che è il carnevale del futuro. Su tutti campeggia un personaggio giovane ed allegro vestito con abiti dei colori tipici della festa saccense. A chiudere il carro una grande maschera che tenendo un album con vecchie foto del carnevale di Sciacca saluta e dà appuntamento alla prossima edizione della festa". Pippo Graffeo sintetizza l'allegoria: "anzitutto - dice - vogliamo tributare un omaggio al carnevale che compie cent'anni. La festa ha segnato la storia della città e nonostante i suoi cento anni rimane sempre giovane. E noi la vediamo proprio come un giovane, allegro e pieno di vita, proiettato nel futuro, ma con un occhio anche al passato. Da quì nasce la scelta di ricordare i personaggi illustri del carnevale. Vecchio e nuovo insieme, in un connubbio di sano divertimento, di ironia e di trasgressione". Anche questo carro è già posizionato, nella via Cappuccini, ed aspetta il via, sabato prossimo, per partire. E tutti i componenti dell'associaizone non vedono l'ora di mostrare ai saccense ed alle diverse migliaia di visitatori del carnevale il prodotto che sono riusciti a realizzare. Anche loro con un occhio al passato tanto che all'interno della struttura nella quale è stato realizzato il carro hanno messo al muro ritagli di giornale con articoli sui carri che hanno realizzato o vecchie foto della festa. Adesso sono tra i protagonisti della centesima edizione, la prima del terzo millennio. Giuseppe Pantano ----- Elaborazione del 02/03/00 Ore: 07:16:43 Ora locale italiana/Italy local time

'Carnevale In' approda nel Duemila

Il quinto carro che sfilerà nella cittadina termale presenta un 'giullare' che ha il sopravvento su un drago, scacciando gli aspetti negativi della festa popolare

SCIACCA. (gp) Un 'Carnevale In' a Sciacca con il carro dell'associazione culturale "2000". Coordinatore generale e responsabile del sodalizio è Vincenzo Casamassima, uno tra i carristi in attività che con maggiore costanza partecipa alla più grande festa di Sciacca. L'ideazione del carro è dello stesso Casamassima e di Vito Termine. Casamassima ha curato anche strutture, movimenti e luci, mentre a Vito Termine è stata affidato il compito di occuparsi anche della modellazione, della direzione artistica e della realizzazione del plastico in ceramica. Il bozzetto è di Roberto Bilella. Copione e inno li ha realizzati il maestro Emanuele Scaduto che, tra i musicisti saccensi in attività, è quello che vanta la più lunga esperienza anche legata alla festa saccense. I capigruppo sono Barbara Lazzara e Francesco Casamassima. C'è anche il cuoco che prepara da mangiare tutte le sere per i componenti dell'associazione che realizzano il carro, "un cuoco d'eccezione", lo definisce Casamassima. È Roberto Cannizzaro. Il carro è ormai costruito. Manca la prima fase dell'assemblaggio dei pezzi e poi sarà pronto per il trasferimento nella via Cappuccini. Il gruppo guidato da Enzo Casamassima è al lavoro in uno dei capannoni della contrada Sovareto. Uno spazio enorme quello a disposizione di quest'associazione tanto che Casamassima si è ricavato anche un ufficio nel quale riceve tutti coloro i quali vogliono informazioni sul carro. L'ufficio è stato anche adibito a cucina ed infatti sul "tavolo di lavoro" ci sono cipolle già sbuciate e pronte per arricchire il piatto che Cannizzaro preparerà per la cena. C'è anche una cassetta piena di arance che daranno energia agli uomini impegnati fino a notte fonda in contrada Sovareto. "Di collaboratori - dice Casamassima - ce ne sono tanti e qualche nome, certamente, lo dimenticherò". Quelli che ricorda sono Antonio Falco, Giuseppe Casamassima, Damiano Bivona, Mimmo Friscia, Salvatore Fazio, Tonino Sclafani, Stefano Amplo ed Enzo Bongiovì. La struttura del carro: 'Davanti - spiega Casamassima - c'è un drago con tre teste che è cavalcato da un giullare. Dietro troviamo un castello, che rappresenta la città, con torri a forma di alberello, una ceramica tipica di Sciacca'. Con il carro allegorico "Carnevale In" sono gli aspetti positivi della festa che prendono il sopravvento su quelli brutti brutti, legati principalmente all'alcool. "Con questo carro - dice Casamassima, spiegando l'allegoria - sono proprio le cose liete che riescono ad imporsi. Il giullare, infatti, che rappresenta il popolo di Sciacca che travolge il drago. Vincono, pertanto, gli aspetti positivi del carnevale, quelli che hanno fatto grande la nostra manifestazione. Attorno ai pezzi più grandi ci sono quindici colombe che rappresentano anche gli emigrati che vengono a Sciacca in occasione della festa". La partecipazione di Enzo Casamassima al carnevale si è caratterizzata anche per una serie di risultati positivi ottenuti dai carri allegorici che l'impiegato comunale ha realizzato o collaborato a costruire. Qualche anno fa, assieme ad Eugenio Sclafani, ha ottenuto anche un primo posto. Adesso, come responsabile di un'associazione, si misura con tutti i grandi del carnevale, da anni impegnati nella costruzione dei carri. Non mancano, però, anche in quest'edizione della festa, giovani che, magari non come responsabili di associazioni culturali, si cimentano per la prima volta a realizzare componenti importanti dei carri allegorici. Per vedere i carri pronti per la sfilata bisognerà aspettare ancora qualche giorno. Manca ormai poco al trasferimento delle strutture nella via Cappuccini. Giovedi e venerdi prossimo giornate di gran lavoro per l'assemblaggio dei pezzi e sabato pomeriggio partirà la sfilata di tutto il corteo mascherato della centesima edizione del carnevale di Sciacca, quello della lotteria, del gemellaggio con Salvador De Bhaia e della presenza in città di Mara Venier, Clarissa Burt e delle "Iene". Veri protagonisti della festa rimangono, però, carri allegorici e gruppi mascherati che sintetizzano la bravura e l'estro che i saccensi riescono ad esprimere presentando un prodotto unanimemente apprezzato. Giuseppe Pantano ----- Elaborazione del 29/02/00 Ore: 07:19:52 Ora locale italiana/Italy local time

Carnevale, ecco 'Applausi in Comune'

Carro allegorico prodotto dall'Associazione culturale 'Oro e fantasia' di Sciacca. In prima fila un pellicano che impersona il sindaco della cittadina Ignazio Cucchiara

SCIACCA. (gp) 'Applausi in Comune' è il carro allegorico dell'associazione "Oro e Fantasia" di Sciacca che presenta un pellicano posto davanti al carro. Chi è? il sindaco della città, Ignazio Cucchiara. Responsabili dell'associazione sono Calogero Indelicato, Alberto Venezia, Accursio Perratore e Nicola Maietta. Il soggetto è opera del professore Gaspare Patti e dell'architetto Paolo Alì. Patti cura anche la modellazione, assieme a Mario Solarino. Movimenti e strutture in ferro sono di Maurizio Barranca, Pino Fà Mariano, Antonino Turco, Michele Coco e Fabrizio Perez. Il copione è stato ideato e scritto da Nicola Maietta. Di Maietta anche le parole dell'inno mentre le musiche sono di Pippo Di Leo. Lillo Alonge è il tecnico delle luci. Il balletto del gruppo a terra è coordinato da Daniela, Ivana, Mara, Tamara e Giusy. Le coreografie sono di Angela Friscia. Cuoche dell'associazione Rosanna D'Asaro, Denise Cusumano e Debora Canoro. E già, le cuoche. Con il passare degli anni rivestono un ruolo sempre più importante all'interno dei gruppi che realizzano i carri allegorici. Con più spazi a disposizione rispetto agli anni passati, all'interno dei capannoni di contrada Sovareto, le cene durante le serate di lavoro riscontrano una partecipazione sempre maggiore. Lunghissimo l'elenco dei collaboratori fornito dal sempre puntuale Nicola Maietta. Comprende: Ignazio Catanzaro Salvatore Guardino, Franco Mandracchia, Guglielmo Esposito, Filippo Allegro, Salvatore Grisafi, Pietro Tulone, Calogero Santangelo, Vincenzo D'Asaro, Rino Barsalona, Salvino Palilla, Luca e Piero palazzotto, Alberto, Albertino e Mauro Maietta, Lillo Maietta, Giuseppe Perratore, Davide Indelicato, Enzo Di Stefano, Mario Indelicato, Matteo Indelicato, Stefano Interrante, Ignazio Interrante, Alberto Interrante, Vito Sclafani, Gaetano galluzzo, Enzo Sabella, Mario Bilella, Rino maiorana, Davide Ciaccio, Vito e Michele Craparo. La composizione del carro: la donna farfalla rappresenta la Nuova Era, il 2000 ed pellicano il sindaco. Questa parte è quella iniziale della struttura. Dietro il millennio passato e poi le stelle filanti, le donne e le bottiglie che rappresentano la festa, il carnevale di Sciacca. Elemento centrale del carro è il popolo di Sciacca. Ci sono anche i lampioni e le palme che rappresentano la piazza nella quale si conclude la festa. Nicola Maietta spiega l'allegoria partendo, naturalmente, dal terzo millennio e da come il popolo di Sciacca si prepara a vivere il centenario del suo carnevale. "Lo descriviamo - dice Maietta - come un evento irripetibile ed epocale a cui tutta la cittadinanza non può mancare. Ed alla festa oltre alla "Nuova Era", il 2000, partecipa anche l'amministrazione comunale che ha vinto le recenti elezioni". Spazio non solo al "sindaco pellicano", ma pure al vice, il colonnello Gregorio Prinzivalli. E dall'associazione Nuova Era annunciano che "il solito "Peppe Nappa" coglierà l'occasione per punzecchiare i due esponenti politici locali con ironia e molto sarcasmo" e che poi ci penserà "un'"innamorata" Nuova Era a riconciliare tutti, invitando ad un grande applauso per i festeggiamenti del meraviglioso carnevale di Sciacca". Nel capannone di contrada Sovareto si lavora in un clima di grande allegria. Ormai il più è fatto ed è iniziata la fase delle rifiniture. Piccoli ritocchi l'assemblaggio, in parte all'interno del capannone di contrada Sovareto ed in parte nella via Cappuccini dove nelle prossime ore la squadra comunale addetta alla segnaletica e la polizia urbana saranno all'opera per preparare l'arrivo dei carri e poi per chiudere al traffico quella zona della città. L'associazione culturale "Oro e Fantasia" ha sempre navigato nei quartieri alti della classifica del carnevale di Sciacca. Nel 1993, con "Sulle ali della fantasia", si è classificata al primo posto. Ha sfiorato il successo anche nel '95 e nel '99 con i carri "Il mal'anno del dragone" e "Benvenuto nel 2000". Ed in quest'edizione si presenta con l'obiettivo di mostrare un prodotto che confermi la tradizione di questo sodalizio. Anzi, visto che bisogna festeggiare la centesima edizione della festa saccense, di livello ancora superiore. Giuseppe Pantano ----- Elaborazione del 01/03/00 Ore: 08:51:09 Ora locale italiana/Italy local time

Carnevale, 'Lo sballo del sabato sera'

Il carro allegorico è 'prodotto' dalla Associazione culturale 'La Gioconda' Il tema è quello delle discoteche e della droga con la quale si rischia la morte

SCIACCA. (gp) 'Lo sballo del sabato sera' è il carro allegorico che l'associazione culturale "La Gioconda" sta realizzando per la centesima edizione del carnevale di Sciacca. In prima fila nell'allestimento della struttura i costruttori, Pippo ed Alberto Venezia. Il primo festeggia quest'anno il ventottesimo anno di partecipazione, da carrista, al carnevale di Sciacca. 'Ho iniziato a vent'anni - dice - ma ancora prima, con Calogero Amico, già collaboravo alla realizzazione dei carri'. Il carnevale ce l'ho nel sangue e posso dire che, anzi, di anno in anno, la passione aumenta sempre più". Si lavora in grande allegria all'interno di uno dei capannoni di contrada Sovareto dove viene allestito questo carro. All'opera anche "Cocò" Nicolosi, maschera singola del carnevale, che presto girerà un film dopo il successo ottenuto con la sua partecipazione ad una trasmissione su un'emittente privata. Pippo Venezia ha realizzato anche le strutture del carro, mentre i movimenti e le luci sono di Accursio Sclafani. Calogero Caracappa ha composto le musiche e Rosanna D'Asaro ha preparato il copione. Il gruppo a terra del carro è affidato a Katia Venezia, Giovanna Santangelo e Laura Caruana. Le prove, per il gruppo a terra, si svolgono in altra zona della citt. Ci sono anche parecchi collaboratori al lavoro in contrada Sovareto. Tra questi Ignazio Sclafani, Massimiliano Segreto, Luigi Scandaglia, Francesco Segreto, Onofrio Interrante, Calogero Caracappa, Fabio Schillaci, Nino La Rocca e Stefano Montalbano. Com'è strutturato il carro lo spiega Alberto Venezia. 'Davanti - dice - c'è un diavolo che passa per tutto il carro ed al centro due maschere, un uomo, seduto sulla luna, ed una donna, che è seduta sul sole. Dietro il mondo con delle siringhe ed ancora dietro, su una massa di fuoco, un mostro malefico che con le sue ali abbraccia il mondo pieno di guai. Attorno delle pillole di ecstasy". La "Giocanda" ha scelto, dunque, di occuparsi a carnevale di un problema grave, quello dell'uso delle sostanze stupefacenti nel modo giovanile. 'Tanti sono i rischi che corrono i giovani che si trovano a vivere la fine di questo millennio e l'inizio del nuovo - si sintetizza nell'allegoria del carro - e la discoteca, i luoghi di divertimento in genere, dovrebbero essere un momento di socializzazione per loro, ma, purtroppo, tra lo svago ed il divertimento, incombe l'ombra di un mostro malefico. E' il diavolo che entra in gioco con le tentazioni dell'alcool e delle sostanze stupefacenti, in particolare l'ecstasy. Sono soprattutto i ragazzi, alla ricerca di un' emozione forte, che li faccia sentire importanti, che rischiano, in questa corsa sfrenata, di incontrare la morte'. Il ragazzo seduto sulla luna indica il rischio che la vita possa essere spezzata, mentre la giovane seduta sul sole rappresenta l'inizio della vita, la salvezza. "Il messaggio del nostro carro allegorico - aggiunge Alberto Venezia - non è quello di chiudere le discoteche ed i luoghi di divertimento, ma vogliamo rivolgere un invito alla società a far sentire i giovani integrati e realizzati evitando così che diventino un dramma per la famiglia e la società". Anche a carnevale, tra la musica, il ballo ed il divertimento, ci si può occupare di un tema così importante e l'associaizone "La Giocanda" ha deciso di farlo con l'auspicio che questo possa destare l'attenzione della società, saccense e non, che il suo messaggio giunga a tutti e che risulti efficace. In tanti anni di partecipazione al carnevale di Sciacca i fratelli Venezia non hanno ancora vinto un'edizione della festa saccense, ma in qualche occasione sono riusciti ad ottenere risultati lusingieri. Nel 1998, ad esempio, con il carro "Li n'settu e pigghiu tuttu", si sono classificati al terzo posto. Lo scorso anno, invece, con "Verso il paese dei balocchi", si sono classificati settimi. Ora sono tutti impegnati nelle rifiniture, negli ultimi colpi di pennello. Ormai tra poco verrà effettuato il trasferimento dei carri dalla contrada Sovareto alla via Cappuccini e, dopo il completamento delle fasi di montaggio, sabato prossimo partirà la sfilata anche per i carri di fascia "A". Il carnevale di Sciacca è ormai alle porte. Giuseppe Pantano ----- Elaborazione del 27/02/00 Ore: 08:22:45 Ora locale italiana/Italy local time

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