9 Aprile 2003

Il mondo in cui crediamo

Parole-Luce per Guerrieri della Luce

(a cura di Sebina)

Amate il guadagno facile,
l'aumento annuale di stipendio, le ferie pagate.
Desiderate sempre più cose prefabbricate.
Abbiate paura di conoscere i vostri vicini e di morire...
Ma tu, amico, ogni giorno fa' qualcosa
che non possa entrare nella logica del calcolo.
Ama il Creatore, ama la terra, lavora gratuitamente.
Conta su quello che hai e sii povero.
Ama qualcuno che non se lo merita,
abbraccia gli esseri umani
e nel tuo rapporto con ciascuno di loro
riponi la tua speranza politica.
Approva nella natura quello che non capisci
e loda questa ignoranza,
perchè ciò che l'uomo non ha razionalizzato
non ha distrutto.
Investi nel millennio. Pianta sequoie.
Sostieni che il tuo raccolto principale
è la foresta che non hai piantato
e che non vivrai per raccogliere.
Sorridi. Il sorriso è incalcolabile.
Sii pieno di gioia, tutto sommato.
Finchè la donna non ha molto potere,
da' retta alla donna più che all'uomo.
Domandati: questo potrà dare gioia alla donna
che è contenta di aspettare un bambino?
Quest'altro disturberà il sonno
della donna vicina  a partorire?
Va' col tuo amore nei campi,
stendetevi tranquilli all'ombra.
Posa il capo sul suo grembo
e vota fedeltà alle cose più vicine alla tua mente.
Pratica la resurrezione.
 
Wendell Berry                       

 

 

                                                                     Bisogna rendersi conto che i potenti gruppi industriali interessati alla
fabbricazione delle armi sono, in tutti i paesi, contrari al regolamento
pacifico delle controversie internazionali e che i governanti non potranno
realizzare questo scopo importante senza l'appoggio energico della
maggioranza della popolazione. In quest'epoca di regimi democratici, la
sorte dei popoli dipende dai popoli stessi; questo fatto deve essere
presente allo spirito di ciascuno in ogni momento".

Albert Einstein

("Come io vedo il mondo")

 

Vogliamo essere costruttori di PACE:
dove c'è odio, suscitiamo l'amore;
dove c'è offesa, restituiamo la giustizia;
dove c'è frattura, costruiamo l'unità;
dove c'è menzogna, annunciamo la verità;
dove c'è dubbio, animiamo la fede;
dove c'è dolore, incoraggiamo la speranza;
dove c'è oppressione, proclamiamo la liberazione;
dove ci sono tenebre, mostriamo la luce;
dove c'è tristezza, infondiamo gioia.
Vogliamo dare speranza a noi e ad ogni persona,
esigere la giustizia, fondamento della pace
e costruttrice della VITA.
Praticando la nonviolenza, costruiamo la pace;
difendendo i diritti degli ultimi, combattiamo l'ingiustizia;
interpellando le coscienze
annunciamo la società libera, fraterna, giusta e vera
desiderata da GESÙ CRISTO e dalla sua Chiesa

Manda anche tu le tue Parole-Luce all'indirizzo anibes@tiscali.it

Grazie infinite a coloro che hanno contribuito!