Mabi
Col |
Fantasmi di pizzo La pittura a olio č per me una specie di condanna. L'ho presa e abbandonata non so quante volte. Intorno al 2002, di fronte ad alcune figure di Erté ho cominciato ad avere delle visioni dove i vestiti vivevano vita propria a prescindere dal fatto che fossero indossati oppure non. Poi a Zurigo, vidi una serie di modelli appartenenti a uno stilista degli anni '50 e ancora, qualche anno dopo, visitai la mostra dedicata alle sculture in stoffa (non si possono chiamare vestiti) di Capucci e tutti mi diedero nuovi stimoli e ispirazioni. I vestiti vagano nei miei quadri, vivendo di vita propria ma dentro non c'č nessuno. Forse anche noi siamo solo Vestiti che ballano come diceva Pirandello.
4 vestiti Ofelia La Fata Smeraldina
Tra vestiti che ballano Hallow'een In disparte |
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