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ANDROMEDA   

MAPPA CELESTE

La costellazione di Andromeda è nota fin dall'antichità: compare già nell'opera di Tolomeo (II sec. a. C.). Pur non essendo tra le costellazioni più appariscenti della volta celeste, contiene l'oggetto più lontano visibile a occhio nudo: la galassia di Andromeda, appunto, distante più di due milioni di anni luce.

Nella mitologia greca, Andromeda è la figlia del re Cefeo e della regina Cassiopea, la quale offese il re del mare Poseidone sostenendo di essere più bella delle Nereidi. Poseidone si infuriò e Cefeo, per placarne l'ira, incatenò Andromeda ad una roccia e la lasciò in pasto ad un mostro che devastava la regione. Proprio quando il mostro stava per divorarla accorse Perseo, che la salvò a patto che Cefeo gli permettesse di sposarla. Il permesso fu concesso e la vicenda si concluse felicemente.

Alle latitudini dell'Italia, Andromeda è osservabile nel periodo che va da agosto, quando è visibile verso oriente in prima serata, all'inizio di marzo, quando è visibile a occidente per poche ore dopo il tramonto. Il periodo di migliore visibilità è all'inizio dell'inverno, quando appare alta in cielo per buona parte della notte.

TROVIAMO LA COSTELLAZIONE

Andromeda è collocata in prossimità della costellazione di Cassiopea, dalla caratteristica forma a W o M, che è un utile riferimento per trovare le stelle più luminose di Andromeda.