Il Giubileo inizia la notte di Natale e durerà fino all'epifania del 2001. Il grande Giubileo non costituisce solo il memoriale della nascita di Cristo nella notte di Betlemme, ma rende presen te in modo singolare la venuta salvifica di Dio. E' anzitutto il cammino dell'anima verso il Cristo, il quale in ogni tempo viene incontro all'uomo per rinnovare la sua vita. Ma è anche il cammino dell'uomo verso i fratelli per portare ad essi quella novità e ricchezza di vita che ha ricevuto dal Cristo. E' un cammino di riconciliazione con il passato, che induce la Chiea a chiedere perdono per il male che i suoi membri possono aver compiuto nei secoli; ma soprattutto con il presente, nel quale vuole essere segno efficace di carità verso tutti, in special modo verso i poveri e gli emigrati. L'uomo non parte da una situazione di normalità, ma di peccato. L'inizio è la conversione. Non cammina solo, ma è accompagnato da tutta la comunità ecclesiale che lo sostiene, lo aiuta, e giunge a pagare per lui il prezzo della pena, che dovrebbe espiare (indulgenza) in prima persona. Il Giubileo, dunque, è l'anno di un amore generoso di Dio, di un amore generoso dei fratelli e ai fratelli.

Giovanni Paolo II

Don Alessandro Amapani
Direttore del servizio di Pastorale Giovanile c/o Curia Vescovile,
Arco Duomo, 1 c.a.p. 70022 Altamura (Bari) tel.- fax 080/3265992 cell. 0335/5296134 e-mail: donalex.pg@libero.it

Annarita Scalera
Segretaria del Servizio di Pastorale Giovanile via S. Tommaso,56 c.a.p.70022 Altamura (Bari) tel. 080/3111248 cell. 0338/3981246
Diacono Pino Nuzzolese Responsabile per l'accoglienza dei giovani pellegrini (XV GMG) via Ionio,30/o c.a.p. 70029 Santeramo in Colle (Bari) tel. 080/3021194 cell. 0338/9801538
DALLA VITA ALLA PAROLA
incontro mensile di preghiera nelle citta della diocesi
DAL VEGLIONE ALLA VEGLIA
Venerdi 31 Dicembre 1999
veglia di preghiera per ogni città della diocesi in occasione del passaggio all'anno 2000
INCROCIA LA VITA
Martedi 22 Febbraio 2000
Arrivo della croce Pellegrina in diocesi consegnata ai giovani di Acquaviva e di Santeramo. La croce staziona ad Acquaviva la sera del 22 e la mattina del 23.
Mercoledi 23 Febbraio 2000
Arrivo della croce Pellegrina ad Altamura, nel pomeriggio e la mattina del 24.
Giovedi 24 Febbraio 2000
Arrivo della croce Pellegrina a Gravina, nel pomeriggio, accolta dai giovani di Gravina, di Spinazzola e di Poggiorsini; in serata incontro diocesano dei giovani, che concludera il pellegrinaggio della croce.
Sabato 4 Marzo 2000
Incontro dei giovani di Puglia presso la "Fiera del Levante", tutta la giornata, a conclusione del pellegrinaggio della croce in Puglia
IN MISSIONE CON MARIA
Sabato 25 Marzo 2000
veglia di preghiera mariana nelle citta della diocesi
MISSIONE DIOCESANA
Tappe del cammino nelle citta della diocesi
I Momento 12-25 MARZO
II Momento 2-15 APRILE
III Momento 30 APRILE - 14 MAGGIO
IV Momento 21 MAGGIO - 11 GIUGNO
XV GIORNATA MONDIALE DELLA GIOVENTU'
Accoglienza dei giovani pellegrini in diocesi
10-14 Agosto 2000
Accoglienza dei giovani pellegrini (10-14/08) nelle famiglie della diocesi.
XV GMG 2000
I giovani della chiesa a Roma
15-20 Agosto 2000
Il 14 pomeriggio i giovani della siocesi partono per la XV giornata mondiale della gioventù a Roma
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A tutti i giovani
Altamura
Gravina
Acquaviva
Santeramo
Spinazzola
Poggiorsini
"Invitando la CROCE incroceremo la VITA"

Non è un gioco di parole, ma l'incontro di due verità assolute: la vita è croce; la croce è vita. Due verità indiscutibili che i giovani difficilmente sono disposti a portare con sè nel marsupio delle loro scelte e convinzioni. Ma due verità che incontrandosi, come i due legni della croce, diventano la "formula vincente" di una giovinezza senza tramonto, di una felicità vera e senza fondi amari, di una pienezza che ridonda a testimonianza per gli altri.
Solo scegliendo la croce come impegno e fedeltà, come sacrificio e rinuncia, come sforzo e superamento, come obbedienza e dono, come amore e offerta, si varca la grande soglia della vita vera e piena di essere vissuta, desiderosa di essere donata. Questo è essere giovani.
La giovinezza, infatti, comincia quando sboccia il primo pensiero di sacrificare qualcosa per amore, e perdura finchè si preferisce essere fuoco che illumina e riscalda più che pigri e passivi consumatori di luce e calore

Mario Vescovo