| Achille Mascheroni | |
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Nato a
Sant'Angelo lodigiano, dove risiede, è una delle figure
eminenti della cultura lodigiana. Nel 1978 si impone improvvisamente nel mondo letterario lombardo con la sua prima raccolta di poesie in vernacolo santangiolino cui seguirono altri due che lo rivelarono poeta di squisita sensibilità, pervaso di arguzia ed ironia. Le sue poesie sono commentate nelle scuole, trasmesse in RAI (TV e Radio) e divenute materiale per tesi di laurea presso l'Università Cattolica di Milano. Critico teatrale, titolare di copioni teatrali, recitals e spettacoli lirici, fin dal 1950 svolge la sua attività di testimone della figura di Santa Francesca Cabrini, la patrona degli emigranti, con centinaia di servizi su giornali italiani e stranieri (da Edizioni Paoline a Historia), oltre che con i volumi "Madre Cabrini, la Santa che scoprì gli Italiani in America" e "Quando Cecchina tornò dall'America". Sovente partecipa a trasmissioni televisive sulle principali emittenti e in RAI (con Garinei&Giovannini, Paolo Limiti ed altri importanti artisti). L'ultima sua pubblicazione cabriniana, edita per il Giubileo, è la biografia "Madre Coraggio delle Americhe". Lo stesso titolo porta il copione teatrale già rappresentato in diverse occasioni. I suoi più recenti successi letterari sono:
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| Achille Mascheroni è il monumento del
dialetto Santangiolino, da lui salvato con le sue poesie,
poeta, scrittore, operatore culturale, critico teatrale,
regista, primo campione televisivo del "Musichiere",
cabrinologo e ideatore del "15 Luglio Cabriniano". Vessillo barasino, porta il nome di Sant'Angelo e di Madre Cabrini dai palcoscenici alle televisioni, alle Americhe. (Motivazione della benemerenza civica conferitagli il 15 gennaio 2000) |
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| Bibliografia Alcune opere del
cabrinologo Achille Mascheroni su Madre Cabrini:
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