LA.N.M.
SUL FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO LA.N.M.
esprime preoccupazione vivissima per la decisione di cinque componenti laici di bloccare
il funzionamento del Csm. Le forti
critiche mosse alla.nuova legge sul Csm che ha introdotto un elevatissimo quorum di
presenza per i laici si sono purtroppo
dimostrate fondate. La legge
non richiede affatto che il Csm esprima pareri o proposte solo su richiesta del Ministro.
Anzi la disposizione che originariamente lo prevedeva è stata dichiarata incostituzionale
già nel 1963. Da allora
il Csm si è più volte pronunziato di propria iniziativa su
questioni riguardanti il funzionamento della giustizia. Vi sono state nel corso degli anni
voci minoritarie di dissenso sempre espresse nel dibattito consiliare. Lallontanamento
dallaula del 24 settembre è una decisione gravissima e senza precedenti: mai è
accaduto che una minoranza di consiglieri abbia impedito la discussione ed il confronto
delle opinioni su un tema posto allordine del giorno con lassenso del Capo
dello Stato. Roma, 25
settembre 2002 La Giunta Esecutiva Centrale |