Ritengo
importante diffondere questo documento della Camera penale napoletana, pur non
condividendone il contenuto, perché costituisce
uneloquente spia del malumore dellavvocatura napoletana da sempre tra le più
attive a livello nazionale. Linsediamento
del Consiglio avvenuto da poco con i problemi che lo hanno accompagnato avrebbe
dovuto suggerire un approccio meno duro anche nei toni ad un problema come quelli degli
uffici giudiziari napoletani. O.D.G. CAMERA PENALE DI
NAPOLI Centro
Direzionale. Piazzale Cenni Nuovo Palazzo di Giustizia Tel. 0812232280
/ 0817644331 / 0812400155(fax) e mail: camerapenalenapoli@libero.it <mailto:camerapenalenapoli@libero.it> internet : www.napoli.camerepenali.it <http://www.napoli.camerepenali.it/> La Camera penale
di Napoli, riunitasi in data 9.10.02 ESAMINATE le problematiche
relative al settore della giustizia penale ed in particolare della Procura della
Repubblica, del Tribunale e della Corte di Appello; RILEVATO che da più
parti, e con sempre maggiore frequenza, vengono segnalate insormontabili difficoltà nellespletamento
delle attività difensive e, tanto, per il perdurare delle già lamentate disfunzioni,
disorganizzazione e anarchia che da tempo ormai allignano allinterno degli Uffici
Giudiziari del Distretto della Corte di Appello di Napoli; PRESO ATTO che siffatta
situazione di sfascio, pur essendo stata più volte segnalata e denunziata dallAvvocatura
penale allOrgano di Autogoverno della Magistratura (C.S.M.) e ai Ministri di
Giustizia, ha continuato a produrre disservizi e inefficienza proprio e
soprattutto per lirresponsabile indifferenza di chi aveva il dovere di intervenire; RITENUTO che allo stato
si appalesa improcrastinabile ed indifferibile una attività di denunzia, di protesta, e
di proposta al fine di mettere in mora e di provocare, finalmente, un intervento
risolutivo delle annose problematiche del settore penale da parte dei competenti organi
istituzionali; VALUTATA pertanto la
necessità di affrontare con la dovuta fermezza le questioni attinenti allUfficio di
Procura, al Tribunale e alla Corte di Appello allinterno di tre distinte assemblee
che dovranno rappresentare momento di chiara denunzia e ferma protesta per tutti i
penalisti; RITENUTO prioritario
denunziare le cause ed i ritardi che hanno portato alla quasi paralisi dellUfficio
dellInquirente; VISTA lobiettiva
situazione in cui versa la Procura della Repubblica di Napoli con particolare riferimento
alle sue laceranti conflittualità interne; allimperante anarchia e alla conseguente
ingovernabilità; allinefficienza
e al malfunzionamento dellapparato organizzativo; allinaccettabile
mortificazione dei diritti della difesa; allimmagine dellUfficio
-inequivocabilmente negativa- che i mass-media accreditano quotidianamente a livello
locale e nazionale; alla rovinosa scelta non interventista e dilatoria dellOrgano di
Autogoverno della Magistratura (C.S.M.) da ritenersi principale responsabile dellattuale
stato dellUfficio di Procura; alle centinaia di migliaia di procedimenti inevasi
che, di fatto, realizzano ipotesi di esercizio discrezionale, piuttosto che obbligatorio,
dellazione penale; alle conseguenti situazioni di denegata giustizia per cittadini
imputati o parti offese; agli episodi di
mortificazione ed emarginazione del difensore quotidianamente segnalati alla Camera
Penale; alla scadente qualità delle indagini cui va aggiunta, paradossalmente, la scarsa
quantità delle stesse; VISTA altresì linascoltata
azione di denunzia della Camera Penale di Napoli, tendente ad ottenere, dal 1997 ad oggi,
lintervento dellOrgano di Autogoverno proprio al fine di evitare che la già
grave situazione dellUfficio di Procura potesse degenerare, come in effetti è
avvenuto, in irreversibile ingovernabilità; RILEVATO che si impone
richiedere la partecipazione ai lavori dellAssemblea dei rappresentanti nazionali e
locali dellA.N.M. e del Ministro di Giustizia al fine di conoscere se e come
intendono finalmente risolvere il caso Procura, allo stato capace di
delegittimare lattività dellintero settore della giustizia penale; PROCLAMA lo stato di
agitazione degli avvocati penalisti napoletani; DELIBERA di indire per il
giorno 24.10.2002, ore 9.30, lAssemblea degli iscritti alla Camera
Penale di Napoli, con astensione dalle udienze secondo le consuete
modalità, ponendo il seguente ordine del giorno: SITUAZIONE DI
SFASCIO DEL SETTORE PENALE. *
UFFICIO DI PROCURA: CONFLITTUALITA INTERNE ED
INEFFICIENZA. RESPONSABILITA
DEL C.S.M. NECESSITA DI UN IMMEDIATO INTERVENTO. La presente
delibera va inviata al Vice Presidente del C.S.M., al Ministro di
Giustizia, al Presidente dellA.N.M. e agli organi di stampa. Si comunichi ai
Capi degli Uffici Giudiziari ai sensi e per gli effetti Napoli,
9.10.2002 LA GIUNTA |