Il Consiglio, rilevato che è necessario procedere in via
immediata ad una pubblicazione straordinaria di posti vacanti da ricoprire, determinata
dalla necessità di sopperire a gravissime esigenze di servizio segnalate dai dirigenti di
Uffici Giudiziari gravati dalla necessità di celebrare procedimenti particolarmente
complessi di criminalità organizzata, dalla esigenza di far fronte a carichi di lavoro
rilevanti in materie specializzate quali quella del lavoro e della previdenza, causate
infine da improvvisi decessi di magistrati impegnati nella direzione di settori
specializzati o da trasferimenti sopravvenuti alle pubblicazioni del 2002 che hanno
riguardato semidirettivi e hanno reso difficile una efficiente organizzazione degli uffici
giudiziari interessati; che, inoltre, va valutata l'esigenza di assicurare una mobilità
verticale così da reperire, nella prospettiva della futura assegnazione delle sedi agli
uditori, un numero qualificato di sedi, tali da soddisfare anche le esigenze di mobilità
orizzontale ordinaria; rilevato, pertanto, che va disposta la pubblicazione delle sedi
attualmente vacanti e pubblicabili: delibera la pubblicazione dei seguenti posti vacanti: CORTE DI CASSAZIONE (13 posti) Consigliere Corte di Cassazione 12 posti Sostituto Procuratore Generale Corte Cassazione 1
posto DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (1 posto) Sostituto Procuratore Nazionale Antimafia 1 posto DISTRETTO DI ANCONA (2 posti) Presidente Sezione Lavoro Corte Appello Ancona 1
posto Presidente Sezione Tribunale Ascoli Piceno 1 posto DISTRETTO DI BOLOGNA (5 posti) Presidente Sezione Tribunale Bologna 1 posto Procuratore Aggiunto Tribunale Bologna 1 posto Presidente Sezione Tribunale Forlì 1 posto Presidente Sezione Tribunale Modena 2 posti DISTRETTO DI BRESCIA (5 posti) Presidente Sezione Corte Appello Brescia 2 posti Avvocato Generale Corte Appello Brescia 1 posto Presidente Sezione Tribunale Bergamo 1 posto Presidente Sezione Tribunale Cremona 1 posto DISTRETTO DI CAGLIARI (1 posto) Presidente Sezione Corte Appello Cagliari 1 posto DISTRETTO DI CALTANISSETTA (1 posti) Presidente Sezione Corte Appello Caltanissetta 1
posto DISTRETTO DI CATANIA (2 posti) Presidente Sezione Corte Appello Catania 1 posto Presidente Sezione Tribunale Catania 1 posto DISTRETTO DI CATANZARO (4 posti) Presidente Sezione Lavoro Corte Appello Catanzaro 1
posto Avvocato Generale Corte Appello Catanzaro 1 posto Presidente Sezione Tribunale Catanzaro 1 posto Presidente Sezione Tribunale Paola 1 posto DISTRETTO DI FIRENZE (3 posti) Presidente Sezione Corte Appello Firenze 2 posti Presidente Sezione Tribunale Livorno 1 posto DISTRETTO DI GENOVA (5 posti) Presidente Sezione Tribunale Genova 1 posto Presidente Sezione G.I.P. Tribunale Genova 1 posto Procuratore Aggiunto Tribunale Genova 1 posto Presidente Sezione Tribunale Massa 1 posto Presidente Sezione Tribunale Savona 1 posto DISTRETTO DI L'AQUILA (4 posti) Presidente Sezione Lavoro Corte Appello L'Aquila 1
posto Presidente Sezione Tribunale Chieti 1 posto Presidente Sezione Tribunale Pescara 2 posti DISTRETTO DI LECCE (1 posto) Presidente Sezione Tribunale Brindisi 1 posto DISTRETTO DI MESSINA (2 posti) Presidente Sezione Lavoro Corte Appello Messina 1
posto Presidente Sezione Tribunale Messina 1 posto DISTRETTO DI MILANO (9 posti) Presidente Sezione Corte Appello Milano 3 posti Presidente Sezione Tribunale Milano 5 posti Presidente Sezione Tribunale Busto Arsizio 1 posto DISTRETTO DI NAPOLI (16 posti) Presidente Sezione Corte Appello Napoli 7 posti Presidente Sezione Lavoro Corte Appello Napoli 2
posti Presidente Sezione Tribunale Napoli 3 posti Presidente Sezione Lavoro Tribunale Napoli 1 posto Presidente Sezione Tribunale Benevento 2 posti Presidente Sezione Lavoro Tribunale Santa Maria
Capua Vetere 1 posto DISTRETTO DI PALERMO (5 posti) Presidente Sezione Corte Appello Palermo 1 posto Presidente Sezione Tribunale Palermo 4 posti DISTRETTO DI PERUGIA (1 posto) Presidente Sezione Lavoro Corte Appello Perugia 1
posto DISTRETTO DI POTENZA (2 posti) Presidente Sezione Lavoro Corte Appello Potenza 1
posto Presidente Sezione Tribunale Potenza 1 posto DISTRETTO DI REGGIO CALABRIA (2 posti) Presidente Sezione Lavoro Corte Appello Reggio
Calabria 1 posto Presidente Sezione Tribunale Reggio Calabria 1
posto DISTRETTO DI ROMA (13 posti) Presidente Sezione Corte Appello Roma 4 posti Presidente Sezione Lavoro Corte Appello Roma 2
posti Presidente Sezione Tribunale Roma 6 posti Presidente Sezione Tribunale Tivoli 1 posto DISTRETTO DI TORINO (9 posti) Presidente Sezione Corte Appello Torino 2 posti Presidente Sezione Tribunale Torino 4 posti Presidente Sezione G.I.P. Tribunale Torino 1 posto Procuratore Aggiunto Tribunale Torino 1 posto Presidente Sezione Tribunale Vercelli 1 posto DISTRETTO DI TRENTO (1 posto) Presidente Sezione Corte Appello Trento 1 posto DISTRETTO DI TRIESTE (4 posti) Presidente Sezione Corte Appello Trieste 2 posti Avvocato Generale Corte Appello Trieste 1 posto Presidente Sezione Tribunale Pordenone 1 posto DISTRETTO DI VENEZIA (5 posti) Presidente Sezione Corte Appello Venezia 1 posto Presidente Sezione Tribunale Venezia 1 posto Presidente Sezione Tribunale Treviso 2 posti Presidente Sezione Tribunale Verona 1 posto SEZIONE DISTACCATA DI SASSARI (2 posti) Presidente Sezione Corte Appello Sassari 1 posto Presidente Sezione Tribunale Sassari 1 posto SEZIONE DISTACCATA DI BOLZANO (3 posti) Presidente Sezione Tribunale Bolzano 3 posti Si precisa, con riguardo alla copertura dei tre
posti di presidente di sezione del Tribunale di Bolzano, che trovano applicazione le
disposizioni contenute nel Par. XIV bis della circolare n. 15098/93 e succ.mod. che di
seguito si riportano: "PAR. XIV BIS Tramutamenti ed assegnazioni presso gli uffici
giudiziari della Provincia di Bolzano 1. Per i tramutamenti e le assegnazioni per il
conferimento di funzioni presso gli uffici giudiziari della Provincia di Bolzano si applicano
le disposizioni di cui al DPR 26 luglio 1976 n.752 e successive modificazioni. 2. La legittimazione a partecipare al concorso per i
posti ordinari di primo grado, appello e semidirettivi è limitata alle seguenti
categorie di magistrati: a) i vincitori del concorso speciale che svolgono
le funzioni in loco e che abbiano maturato la legittimazione generale di cui allart.
194 O.G.; b) i vincitori del concorso speciale che si siano
successivamente trasferiti presso altri uffici, diversi da quelli ubicati nella Provincia
di Bolzano; c) coloro che, oltre ad essere vincitori del
concorso speciale, abbiano vinto anche quello ordinario e siano stati assunti in base a questultimo; d) coloro che hanno superato il concorso ordinario
in magistratura anteriormente al 5 dicembre 1972. 3. Per i magistrati che hanno superato il concorso
ordinario anteriormente al 5 dicembre 1972 il bilinguismo da documentare
in modo adeguato costituisce requisito preferenziale nella scelta. 4. I posti pubblicati debbono essere ripartiti, nel
bando, tra i diversi gruppi linguistici in misura proporzionale secondo i criteri previsti
dalla normativa speciale, avuto riguardo alle piante organiche dei singoli uffici e tenuto conto
del rapporto effettivo esistente tra i magistrati in servizio. 5. Al fine di assicurare il buon andamento dellamministrazione
della giustizia, in caso di mancanza o insufficienza degli aspiranti della
specifica categoria, allassegnazione del posto o dei posti vacanti possono concorrere anche
i magistrati che fanno parte degli altri gruppi linguistici, a parità di condizioni e
secondo i parametri ordinari. In occasione dellindizione del successivo concorso
speciale per uditore giudiziario o nelle successive delibere di tramutamento, verranno considerati i
posti assegnati ai sensi del periodo che precede al fine di ristabilire il rapporto
proporzionale tra i diversi gruppi." Si ricorda che, ai sensi della Circolare n. 15098
del 30 novembre 1993 e successive modifiche, ""Ogni magistrato
non può presentare o confermare più di tre domande di trasferimento, in modo da non averne più di tre
contemporaneamente efficaci, qualora presti servizio in una sede alla quale è stato destinato,
per trasferimento o per conferimento di funzioni, a sua domanda e più di cinque domande
di trasferimento, in modo da non averne più di cinque contemporaneamente efficaci, qualora
presti servizio in una sede alla quale è stato destinato, per trasferimento o per
conferimento di funzioni, d'ufficio o previa dichiarazione di disponibilità". Si precisa al riguardo che nel caso di pluralità
di posti richiesti con ununica domanda nellambito dello stesso concorso ovvero di
più domande nellambito dello stesso concorso o di domanda nuova che si aggiunge a domande
presentate per altri concorsi e non revocate, il numero delle domande valide ed efficaci ed il
relativo ordine di preferenza saranno individuati dalla elencazione riportata nella
domanda o, nel caso di più domande, dalla loro successione nel tempo con prevalenza della nuova
sulla vecchia domanda. Si precisa che tale limite va riferito a domande
per uffici non direttivi e si raccomanda, a questo proposito, di non formulare
nellapposito modulo domande per uffici direttivi. Si ricorda, altresì, nel caso di nuova domanda che
non confermi i posti richiesti in precedenza, la richiesta di questi ultimi posti non
può intendersi decaduta a meno che non si superi rispettivamente il predetto limite di
TRE e CINQUE domande contemporaneamente efficaci; nel caso in cui la
nuova domanda, unitamente a quelle in precedenza presentate, determini un'eccedenza
rispetto al predetto limite, verranno ritenute implicitamente revocate le domande in
eccesso anche se i relativi concorsi non siano stati ultimati. Sempre ai sensi della citata Circolare, si precisa
che l'ordine di preferenza dei posti richiesti non può essere precisato o
modificato successivamente alla scadenza del termine di presentazione della domanda. Si rammenta altresì che la documentazione,
allegata o meno alla domanda (ad esempio: autorelazione, statistiche comparate
aggiornate, pubblicazioni), sarà oggetto di valutazione nell'ambito del concorso unicamente se
inviata entro la scadenza dei termini. Per la presentazione delle domande sono fissati i
seguenti termini: 21 giugno 2003 per la presentazione presso
gli uffici di appartenenza o direttamente al C.S.M., via Intranet, delle domande di
trasferimento 12 luglio 2003 per la trasmissione, via
Intranet, delle domande stesse da parte degli uffici. Si rappresenta infine a tutti i magistrati
interessati e, particolarmente, ai Dirigenti degli uffici giudiziari che le domande dovranno
pervenire al Consiglio via Intranet secondo quanto meglio specificato nel vademecum consultabile
sul sito Intranet www.cosmag.it. I magistrati destinati a funzioni non giudiziarie
hanno facoltà di trasmettere le domande su sopporto cartaceo. Le graduatorie provvisorie potranno essere
consultate via Intranet. |