Consiglio Superiore della Magistratura Comitato di Presidenza
della
GIUSTIZIA
R
O M A OGGETTO: Fasc. n. 311/CN/2002 Nota in data 20.11.02
del Ministro della Giustizia il quale trasmette testo del decreto legge concernente Disposizioni
urgenti in materia di termini legislativi in scadenza. Comunico, su disposizione del Comitato di Presidenza, che il
Consiglio Superiore della Magistratura, nella seduta del 19 dicembre 2002, ha adottato la seguente delibera: "premesso che con
delibera del 5 dicembre 2001, sono stati indetti i concorsi per uditore giudiziario di cui
allart. 18 comma 1 della legge 13 febbraio 2001 n. 48, per la copertura di tutti i
posti vacanti nellorganico della Magistratura, compresi quelli derivati dallaumento
di 1000 unità previsto dallart. 1 della medesima legge; che lart. 19 comma 2 della legge 28 dicembre 2001 n. 448 ha
modificato lart. 18 sopra citato prevedendo il reclutamento, non più con unico
decreto, entro due anni dallentrata in vigore della medesima legge, mediante tre
concorsi da bandire con separati decreti entro e non oltre il 27 marzo 2003; che con delibera del 7 marzo 2002 sono stati indicati in 350 il
numero dei posti per uditore giudiziario da coprire con il primo dei concorsi previsti
dallart. 18 comma 1 legge n. 48/2001 come sopra modificato, sul presupposto e
a condizione che entro e non oltre il 27 marzo 2003 siano banditi gli altri due concorsi
menzionati nellarticolo citato per la copertura di tutti i posti ivi menzionati e
ferma restando ogni consequenziale e necessaria iniziativa spettante al Ministro in ordine
alla determinazione di concerto con il Consiglio Superiore della Magistratura delle nuove
piante organiche di cui allart. 1 terzo comma e degli organici distrettuali di cui
allarticolo 4 della medesima legge n. 48/2001; che con decreto del 12.3.2002 è stato bandito il primo dei concorsi
previsti dallart. 18 sopra citato, la cui procedura è in corso di svolgimento
essendo state espletate solo le prove di preselezione informatica;
che con nota del
29/3-10 n. 2718 il Ministro della Giustizia ha inviato per il parere, previsto dallart
10 legge 24/3/1958 n. 195, il testo del decreto legge approvato il 24.10.2002 concernente
disposizioni urgenti in materia di termini legislativi in scadenza con
riferimento allart. 12 che, a modifica dellart. 18 comma 1 legge 13.2.2001 n.
48, prevede che le parole da bandire entro due anni dalla data di entrata in vigore
della presente legge sono sostituite dalle seguenti da bandire entro tre anni
dalla data di entrata in vigore della presente legge;
che nella
relazione tecnica del testo del decreto legge la modifica del termine è giustificata dal
blocco delle assunzioni previsto dallart. 19 legge 28.12.2001 n. 448 per il
personale a tempo indeterminato, reiterato anche per lanno 2003, sicché la
copertura dei posti vacanti nellorganico non sarebbe adeguatamente supportata dallaumento
del personale amministrativo, indispensabile compendio dellattività del magistrato;
tenuto conto
anche delle informazioni rese in sede di audizione dinanzi alla Nona e alla Terza
Commissione nella seduta del 16 dicembre 2002 dal dott. Fausto DE SANTIS, Direttore
Generale delle Statistiche del Dipartimento dellOrganizzazione Giudiziaria, del
Personale e dei Servizi del Ministero della Giustizia osserva - la giustificazione indicata nella relazione tecnica non appare
sufficientemente idonea a supportare il previsto differimento per lindizione dei
concorsi per uditore giudiziario del termine di cui allart. 18 primo comma legge n.
48/2001 anche alla luce delle dichiarazioni rese nella seduta del 18 dicembre 2002
dal Ministro della Giustizia, secondo le quali il rinvio dei concorsi è giustificato
dalla opportunità di attendere lapprovazione del disegno di legge di riforma dellOrdinamento
Giudiziario e una modifica della disciplina del concorso; - peraltro la previsione di un maggior intervallo di tempo, attesa la
sostanziale impossibilità di ancorare la celebrazione dei nuovi concorsi alla
definizione, in tempi oggettivamente incerti, della progettata riforma dellOrdinamento
Giudiziario, comporta la necessità che i due concorsi siano espletati uno nel 2003 e laltro
nel 2004 e quindi, considerati i tempi tecnici procedurali occorrenti, che quello del 2003 sia bandito con sollecitudine,
per consentire le preselezioni nellestate e gli scritti al più tardi nel dicembre
2003. Tale previsione peraltro appare rispondere a criteri di razionalità e buon andamento della Pubblica Amministrazione,
avuto riguardo in particolare ai seguenti dati obiettivi: - le attuali vacanze della pianta organica ammontano a 786 posti, di
cui circa 600 sono da assegnare agli uditori di cui ai concorsi già banditi con D.M.
17.10.2000 e 12.3.2002; - il prevedibile avvicendamento naturale nella pianta organica della
magistratura incide per circa 180 unità allanno (salvo gli ulteriori effetti
derivanti dallaumento delletà massima pensionabile); - con riferimento ai 546 posti ancora da distribuire, relativi allaumento
della pianta organica, una parte rilevante, per circa 300 posti, è destinata a soddisfare
le esigenze delle Corti di Appello lavoro; - che pertanto è necessario, al fine di unadeguata gestione
della mobilità interna della magistratura, usufruire di un tempo congruo per lespletamento
degli ulteriori due concorsi per uditore giudiziario previsti dallart. 18 comma 1
legge n. 48/2001; delibera nei termini indicati nella motivazione, di esprimere il parere al
testo dellart. 12 del decreto legge approvato dal Consiglio dei Ministri nella
riunione del 24.10.2002, richiesto ai sensi dellart. 10 l. 24/3/58 n. 195." |