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Ministero della Giustizia

Dipartimento dell’Organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi

Circolare 1916/ed/1201 del 5 marzo 2002 sulle spese d’ufficio, esercizio 2001 e 2002

[estratto]

A seguito di richieste pervenute da numerosi uffici giudiziari, colgo l’occasione per fornire alcune delucidazioni in merito al capitolo di bilancio 1469 – spese di ufficio.

Per quanto attiene all’esercizio 2001, ritengo opportuno segnalare che la somma assegnata al Ministero sul capitolo 1546 (ore 1469) – spese d’ufficio è risultato inferiore di circa il 33% rispetto all’ammontare complessivo delle richieste degli uffici. Sul capitolo sono state fatte grave oltre alle spese d’ufficio ordinarie, anche spese diverse non programmate, quali quelle effettuate per l’acquisto dei primi registri penali per i giudici di pace, per l’avvio di nuovi uffici giudiziari (tribunale e procura della Repubblica di Tivoli), per il prelievo di fondi per il pagamento dei 62 Cg, ovvero di quelle somme inviate agli uffici nell’anno precedente, ma non spese in tempo utile dagli stessi, incidendo ulteriormente sui preventivi già decurtati. Le somme residue sono state distribuite mediante due accreditamenti semestrali ed assegnate ai funzionari delegati. Nel corso del secondo semestre, la residua somma ha subito una riduzione del 10% per un accantonamento di pari entità disposta dal Ministero del bilancio e della programmazione economica, nonché di un ulteriore 2% per il fondo del miglioramento del personale. Pertanto la disponibilità del capitolo di bilancio si è ridotta di un’ulteriore percentuale che ha portato ad una riduzione complessiva, di circa il 48% rispetto alle richieste.
La direzione generale delle risorse materiali, dei beni e dei servizi ha più volte richiesto un’integrazione di fondi e da ultimo ha rappresentato, in sede di previsione per la legge sull’assestamento di bilancio, la necessità di un’integrazione di stanziamento pari a 13 miliardi, per poter sopperire alla differenza fra quanto stanziato e quanto richiesto dai funzionari delegati.

A seguito della mancata assegnazione dei fondi, si è provveduto a richiedere una variazione di cassa con prelevamento dai fondi in conto competenza sullo stesso capitolo di spesa. Infatti, a fine anno, è stato emesso decreto d’impegno per un importo di cinque miliardi, disponibili in conto competenza e non assegnati per indisponibilità di cassa.

Per quanto concerne l’esercizio 2002, si rende noto che la legge di approvazione del bilancio dello Stato ha operato una riduzione sul capitolo delle spese di ufficio pari al 9% rispetto all’assegnazione effettuata per l’anno giudiziario 2001.

Tenuto conto che, nell’esercizio precedente, i fondi a disposizione sono risultati insufficienti per molti uffici ed hanno dato luogo a situazioni debitorie talvolta molto consistenti, si invitano le Ssll, indipendentemente dai preventivi già trasmessi o in fase di trasmissione, di voler riconsiderare gli stessi in proporzione della riduzione operata. La direzione generale delle risorse materiali, dei beni e dei servizi, infatti, non potrà accreditare ulteriori somme straordinarie per un eventuale fabbisogno che gli uffici dovessero evidenziare nel corso dell’anno, a meno che il Ministero dell’economia e delle finanze non provveda, in sede di assestamento di bilancio, ad implementare i relativi fondi in corso d’esercizio.

In considerazione delle riduzioni operate, le Ssll vorranno, inoltre, effettuare un più rigoroso controllo sulle spese effettuate dagli uffici dipendenti invitandoli a limitarsi a quelle strettamente necessarie per il funzionamento minimale degli stessi.

Per una più attenta valutazione delle esigenze, in un’ottica di programmazione ed economia rapportata ai fondi a disposizione, le Ssll vorranno impartire precise disposizioni agli uffici dipendenti affinché si astengano dall’inviare richieste di autorizzazioni ad acquisti straordinari direttamente a questo ministero. Infatti, appare necessario che le stesse siano approvate preventivamente dalle Ssll, in qualità di funzionari responsabili della spesa, a seguito di attenta valutazione in ordine alla necessità della stessa in rapporto ai fondi a disposizione e successivamente inoltrare alla citata direzione generale delle risorse materiali dei beni e dei servizi.

Le Ssll sono pregate di diffondere la presente circolare agli uffici del distretto.

Grato per la collaborazione, invio i saluti più cordiali.