I LAVORI DEL PARLAMENTO

(25.3.2003) 

La commissione Giustizia ha approvato l’accorciamento ad una anno, in luogo degli attuali tre, del periodo obbligatorio di separazione personale dei coniugi prima che sia possibile la presentazione della domanda di divorzio.

Il disegno di legge č stato trasmesso il 24 marzo all’Aula di Montecitorio.

Non sono note allo stato le prospettive in ordine all’approvazione della riforma in quanto, a parte la comprensibile contrarietā del Vaticano e delle associazioni per la famiglia, non vanno tralasciate le perplessitā di vasti settori dell’attuale maggioranza.

Si segnala come a fronte di ogni 1.000 matrimoni nel 2000 si siano avuti 224 separazioni e 115 divorzi il che significa che in prospettiva almeno i 4/10 delle unioni contratte nell’anno sono destinati a trovare una loro conclusione davanti ad un Giudice.