Il mio primo pensiero va alle famiglie dei carabinieri uccisi da un ignobile atto di terrorismo.

Sono loro vicino nel dolore.

Esprimo all'Arma dei Carabinieri tutta la mia solidarietà. Sono militari caduti mentre facevano il loro dovere, per aiutare il popolo iracheno a ritrovare la pace, l'ordine , la sicurezza.

I nostri carabinieri, le nostre Forze Armate sono in Irak su mandato e per volontà del Parlamento. Tutta l'Italia si stringe attorno a loro e li sostiene in questo momento, in questa dura prova. Parto per gli Stati Uniti con animo profondamente commosso. Incontrerò il Presidente Bush e il segretario generale dell'ONU Kofi Annan.

Ho la coscienza di rappresentare un Paese unito e forte. Continueremo a svolgere, insieme con i nostri alleati e con le Nazioni Unite, il nostro ruolo nella lotta al terrorismo internazionale.

Roma, 12 novembre 2003

Carlo Azeglio Ciampi