La Civiltà della Magna Grecia

di Nicola Gerardo Marchese

La vicenda di una popolazione che fu maestra di civiltà agli altri popoli, come esempio di società saggiamente ordinata, nella quale i suoi componenti erano normalmente stimolati a compiere ogni sforzo in vista di risultati di miglioramento civile e morale.

Una esperienza storica veramente singolare che si impose all'attenzione generale in virtù del valore della sua superiore civiltà.

Le più sublimi espressioni dell'ingegno umano, dalla speculazione filosofica alle scienze matematiche, dall'esercizio della medicina alle bellezze della statuaria, ebbero modo di raggiungere traguardi di grande perfezione sotto il segno di quella civiltà.

Quella nazione si segnala anche sotto il profilo della organizzazione dello Stato, avendo adottata una forma di governo che rimase, purtroppo, unica ed irripetibile nel suo genere, di cui l'umanità, in seguito, non ebbe più modo di sperimentarne gli effetti.

Stante questa situazione di grande sviluppo, nel corso della storia antica si registra verso quelle contrade un flusso continuo di pellegrini, i desiderosi di arricchire le proprie conoscenze ed affidare il proprio animo al modo di vivere civile, tipico di una società altamente evoluta.

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