Il "Khipu" è una frangia di nodi colorati, usata dagli antichi peruviani. Esistono diversi "Khipu" ciascuno di essi consiste di un insieme di cordicelle con molti nodi e diversi fili attaccati, rossi, verdi, blu, bianchi. Così come noi utilizziamo in maniera differente le nostre 24 lettere e le disponiamo in diverse maniere per ottenere delle parole, allo stesso modo gli indiani ottengono una grande varietà di significati ricorrendo a diverse posizioni dei nodi e a differenti coloriGarsilasso Della Vega.

I Khipu infatti sono il metodo di registrazione delle informazioni usato dagli Incas, ma purtroppo ne sono rimaste poche copie, conservate nei musei. Nel 1583 infatti, il Concilio di Lima, impose il rogo di tutti i Khipu.

Carla Animato, Paolo A. Rossi e Clara Miccinelli, autori del libro "Quipus"(Ed. ECIG) vennero in possesso di un prezioso documento inedito del secolo XVII e di un raro esemplare di Khipu, e così risolvettero l'enigma della scrittura incaica:
Scritto e siglato da tre gesuiti reo-confessi, il documento, getta un fascio di luce sulla storia squallida propinata finora dai vincitori, è un mea culpa a più voci, dove l'opera evangelizzatrice viene demitizzata, con la condanna di una religione irreligiosa controriformata, la cui forza fu nella tortura; …dove l'assurda fortuna di Pizarro, inviato da Carlo V, viene smascherata e annega in un barile di vino adulterato.…Le verità sorprendenti annotate dai gesuiti sono scritte sotto la supervisione di due saggi anziani del vecchio impero, i quali dettano e leggono nel Khipu, la loro origine, la loro filosofia e la loro distruzione perpetrata con l'inganno.

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