Associazione Mani Amiche

Casa di accoglienza

orario ufficio ascolto: martedì e giovedì dalle 16 alle 20

Via Santuario  n. 15    24040  Stezzano (BG)     ( Tel. 035/591660

Cooperazione con il Centro Handicappati Motori

 di Bangui R.C.A

La Storia del progetto 

Il progetto di cooperazione con il Centro Handicappati Motori di Bangui (C.R.H.A.M.), nasce all’interno dello storico rapporto di volontariato che Anna Piatti, Presidente dell’Associazione Mani Amiche  di Stezzano (BG) ha instaurato con la Repubblica Centro Africana ed in particolare nella collaborazione con alcuni progetti sviluppati da COOPERAZIONE INTERNAZIONALE (ONG di Milano) nella capitale dello Stato africano.

Il Centro di rieducazione per handicappati motori è stato istituito su iniziativa di COOPY e dell’Arcidiocesi  di Bangui nel 1994, con il contributo della Comunità Europea.

Si tratta del solo centro esistente nella capitale centrafricana, garantisce servizi di fisioterapia, riabilitazione e assistenza medica successive agli interventi chirurgici attuati in forma gratuita da un’equipe chirurgica dei Medici senza Frontiere.

Contesto:          

La Repubblica Centrafricana, (vedi scheda) uno Stato collocato nel centro dell’Africa, grande il doppio dell’Italia con circa 3,5 milioni di abitanti è uno dei più poveri e destrutturati dell’area nonostante la presenza di risorse forestali e minerarie (ferro, diamanti, oro,..); recentemente sono stati rilevati anche giacimenti petroliferi. 

Formalmente indipendente dalla Francia dal 1958, in realtà presenta tutti i tratti tipici delle realtà soggette alle moderne forme di neocolonialismo: instabilità politica con classi dirigenti corrotte e manovrate dalle potenze straniere e dalle multinazionali che esportano all’estero tutte le risorse del paese. In questa situazione il ruolo dello Stato è pressoché assente da decenni, le infrastrutture economiche, la sanità e la scuola  sono quasi del tutto inesistenti, la grandissima maggioranza della popolazione è analfabeta ed è abitualmente colpita dalla malaria  e dalla diffusione dall’AIDS.

Attualmente (primavera 2003) è in atto l’ennesima rivolta militare tendente a rovesciare il regime del presidente Patassè  con la conseguenza di rendere ancora più difficile la permanenza e l’intervento degli organismi  di cooperazione e di volontariato laico e religioso.

 

Obiettivi 

Con l’istituzione (nel 1994) del Centro Handicappati Motori di Bangui è stata posta la base per un intervento a favore di persone gravemente svantaggiate; ciò non significa che l’istituzionalizzazione  sia sufficiente a garantirne la continuità operativa e l’attività nel tempo, soprattutto in un contesto sociale, economico e politico  altamente instabile, dove la presenza dello Stato è pressoché assente in tutti i settori da molti anni, dove qualsiasi intervento deve essere pagato direttamente dagli utenti ed il reddito medio è tra i più bassi del mondo. 

In questa situazione, l’operatività del Centro rischiava di interrompersi per la seppur minima necessità di fondi necessaria il mantenimento della struttura, per le spese necessarie ad ogni intervento chirurgico (garantito gratuitamente) e per gli interventi di riabilitazione (vedi scheda costi interventi dicembre 1999).

Il nostro primo intervento economico si è orientato quindi a sostenere la compartecipazione economica delle famiglie alle spese per gli interventi chirurgici e per la fornitura di ausili per la deambulazione.

 Attraverso il gemellaggio con l’Atelier comunale di Stezzano (BG) (struttura socio educativa per disabili con handicap psicofisico) è stato inoltre instaurato un rapporto tra i ragazzi del Centro di Bangui e gli utenti  della struttura italiana, rapporto che si è concretizzato in relazioni epistolari, scambi di disegni e di  oggetti autoprodotti.

 Negli ultimi anni si è inoltre focalizzata la necessità di ideare e realizzare attività che puntassero all’obiettivo di garantire forme di autosufficienza economica attraverso la produzione di carrozzine per disabili (vedi progetto carrozzine).

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Destinatari

-          I pazienti del Centro Handicappati Motori di Bangui (compartecipazione alle spese: 100 - 200 euro per ogni di intervento).

-    La Struttura del C.R.H.A.M.  (Progetto produzione “carrozzine” per

      l’autosufficienza economica).

 

Referenti in Italia

- Associazione Mani Amiche  Stezzano (BG) via Santuario, 15  tel. 035/591660 – mani_amiche@tiscali.it

 Referenti in Centrafrica

- Paola Maino (operatrice di Coopy, fisioterapista del C.R.H.A.M.)

 

 

Per saperne di più sul Centrafrica  

Posta elettronica:  mani_amiche@tiscali.it

Webmaster: redbear@spm.it

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