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EDUCAZIONE AMBIENTALE

Percorsi guidati tra natura, agricoltura, storia e archeologia
Programma didattico 2001 - 2002

Il nostro programma di educazione ambientale tende a favorire una programmazione in grado di stimolare gli alunni nell'attività di ricerca, applicando le conoscenze acquisite a scuola ai contenuti offerti dall'ambiente della campagna e sperimentando attraverso il confronto, nuove acquisizioni cognitive e comportamentali che facciano maturare nell'allievo un patrimonio culturale integrato che potrà essere speso in funzione della qualità della vita. Gli interventi da noi programmati sono inseriti nel contesto delle attività della scuola dell'obbligo e prevedono una continua sinergia tra il corpo docente della scuola e i nostri esperti. Le figure professionali che saranno impegnate nella realizzazione di questo programma didattico sono messe a disposizione dalla Cooperativa Agricola Tor S. Giovanni e dalla Fauna urbis s.n.c. per quel che concerne gli argomenti di carattere agricolo e naturalistico e conservazionistico e da un gruppo di archeologi collaboratori della Soprintendenza Archeologica di Roma per la parte storico archeologica. Gli insegnanti potranno scegliere tra le seguenti proposte di interventi:

 

 

 

VISITA DI UN GIORNO

Incontri della durata di circa due ore volti per lo più a presentare alcuni aspetti naturalistici della Riserva. Durante la visita si tratterà uno dei seguenti argomenti, a scelta degli insegnanti:

  • Le aree naturali protette: verranno illustrate agli alunni le motivazioni ecologiche, sociali ed economiche che hanno reso necessaria, nel corso degli ultimi due secoli della storia dell'uomo, l'istituzione di aree protette.
    In modo più dettagliato sarà illustrato quanto è stato fatto in Italia fino ad oggi in materia di conservazione della natura e del paesaggio e quali sono le nuove proposte per affrontare tale problematica.

  • Crustumerium: la Soprintendenza Archeologica di Roma ha realizzato un itinerario archeologico-naturalistico all'interno di una delle necropoli dell'antica città latina di Crustumerium. Quello che distingue tale sito da altri centri coevi del Lazio Antico è la vastità dei sepolcreti che circondavano il limite esterno dell'insediamento. Crustumerium rimane una delle ultime possibilità per comprendere estensivamente la struttura di un insediamento arcaico grazie alla preservazione dell'ambiente, tuttora destinato ad uso agricolo, a differenza di altri centri antichi, ormai irrimediabilmente distrutti dall'edilizia moderna, come ci ricorda il triste esempio della vicina Fidenae.

  • La fattoria: visita ad una delle fattorie presenti nella Riserva dove si cercherà di realizzare con i bambini un approccio conoscitivo attivo, permettendo loro di utilizzare i cinque sensi nella conoscenza degli animali e delle produzioni agricole presenti. Verrà, inoltre, messo in evidenza il collegamento tra gli animali e le piante e gli alimenti della nostra tavola.

  • Agricoltura e natura: nel corso della visita l'esperto focalizzerà l'attenzione sull'alto grado di biodiversità esistente nella Riserva Naturale della Marcigliana, insistente per la maggior parte in una zona agricola tuttora coltivata e sfuggita all'urbanizzazione proprio per l'esistenza di tale realtà. Si illustreranno, inoltre, quali sono le pratiche agricole che tendono a migliorare la produttività e che sono contemporaneamente compatibili con la conservazione della natura.

  • Le produzioni agricole: dalla produzione delle materie prime al prodotto finito. Ai ragazzi verranno illustrate le principali produzioni agricole della zona (grano, girasole, colza, uva, olive e latte) e le basi dei metodi di trasformazione. Verranno presentate le varie piante e si parlerà dell'uso che l'uomo ne ha fatto, distinguendo tra produzioni antiche e produzioni moderne.

  • Il regno animale e il regno vegetale: sottolineando l'importanza della classificazione delle forme viventi e non, che scaturisce dall'esigenza umana di raggruppare le tante forme di vita in insiemi di forme simili, si illustrerà agli alunni il concetto di specie e la storia della nomenclatura scientifica. Si permetterà agli alunni di acquisire gli elementi di base per il riconoscimento dei principali raggruppamenti del regno animale e vegetale attraverso l'uso di semplici chiavi dicotomiche, stimolando all'identificazione pratica degli animali e delle piante presenti.

  • L'ABC dell'orientamento: si illustrerà agli alunni cosa sono le mappe e le carte e come si leggono facendo attenzione alle differenti scale e all'interpretazione dei segni convenzionali. Si insegneranno i metodi per l'individuazione dei punti cardinali, l'uso della bussola e delle carte attraverso piccoli esperimenti di orientamento sul campo.

  • Le tracce raccontano: si insegnerà agli alunni a percorrere le aree verdi con occhi attenti alla lettura dei tanti indizi che gli animali inevitabilmente lasciano al loro passaggio. Per scoprire chi ha lasciato un'impronta nel fango, chi ha rosicchiato un fungo o chi ha dissotterrato il tubero di un ciclamino, i ragazzi saranno invitati ad immedesimarsi in alcuni animali della fauna italiana in modo che riescano ad immaginare quali tracce possono lasciare questi animali negli ambienti in cui vivono.

  • Le siepi e i suoi abitanti: percorrendo il sentiero natura verrà puntualizzata la grande importanza che nell'ambiente agricolo della Campagna Romana rivestono le siepi divisorie dei campi, verranno descritti i caratteri fondamentali per il riconoscimento delle piante e degli animali più rappresentativi e presentati gli organismi viventi di più semplice individuazione.

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MODULI DIDATTICI DI TRE INCONTRI

Nel modulo didattico di tre giorni gli alunni parteciperanno a:

  • un intervento di preparazione da realizzarsi in classe in cui l'argomento scelto verrà introdotto con l'uso di materiale didattico appropriato (diapositive, riproduttori sonori, reperti naturalistici, ….);

  • un incontro nella Riserva nel corso del quale i temi dell'argomento scelto verranno illustrati attraverso percorsi cognitivi che favoriscano l'uso di tutti i sensi;

  • un terzo incontro in classe in cui attraverso alcuni momenti di discussione si verificherà il livello di apprendimento raggiunto dagli alunni. La verifica si avvarrà anche dell'analisi dei materiali e dei documenti prodotti dagli studenti.

L'argomento che verrà sviluppato nel corso dei tre incontri potrà essere scelto tra quelli presentati nel paragrafo precedente.

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PERCORSI GUIDATI

Vengono proposti due tipi di percorsi, uno strettamente legato ai cicli stagionali in agricoltura e l'altro che percorre la storia e i cambiamenti nella vita contadina:

  • Il grano: tre incontri nella Riserva in autunno, a fine inverno e a fine primavera. Nel primo si vedrà la semina in campo; gli alunni semineranno del grano in vasi che poi porteranno a scuola, per seguirne da vicino lo sviluppo. Nel secondo incontro si vedrà il grano in fiore e si parlerà delle strategie utilizzate dalle piante per diffondere il polline. Nel terzo incontro si parlerà dell'uso alimentare del grano tenero e del grano duro, soffermandosi in particolare sulle modalità di preparazione del pane e sulla sua importanza nell'alimentazione umana nel corso della storia.

  • Il paesaggio e l'attività rurale nella Campagna Romana fra Medioevo ed età moderna: tre incontri di cui uno in classe in cui verranno presentate le grandi tappe della storia dell'attività rurale dell'uomo con particolare riferimento al territorio romano. Il secondo al Museo delle Arti e Tradizioni Popolari, dove sono conservati gli strumenti della vita contadina, ed il terzo nella Riserva della Marcigliana per riconoscere nella realtà attuale gli elementi antichi e le innovazioni presenti nelle aziende agricole.

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LABORATORI

  • Il formaggio: i ragazzi potranno vedere la preparazione del formaggio. Verranno illustrate le basi del metodo di trasformazione e la storia di un alimento che in Italia è tradizionalmente presente in moltissime varietà.

  • Le olive: gli studenti potranno partecipare alla raccolta delle olive. Verrà presentata la pianta dell'olivo, tipica degli ambienti mediterranei e l'uso dei suoi frutti, sia per l'alimentazione che nei riti e nelle cerimonie religiose.

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COSTI

Visita di un giorno € 4,50 a persona*

Moduli didattici di tre incontri

€ 12,50 a persona*

Percorsi guidati

€ 12,50 a persona*

Laboratori
  • Il formaggio
  • Le olive

 

  • € 6,50 a persona*
  • € 5,50 a persona*

*Tutti i prezzi sono iva esclusa

I costi su esposti prevedono la presenza di un minimo di 25 persone paganti, per gruppi minori il prezzo verrà concordato al momento della prenotazione.

Gli accompagnatori non pagano in numero di 1 ogni 5 bambini.

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INFORMAZIONI

Per ogni ulteriore informazione siamo a disposizione telefonando ai numeri 06/87122260 (tel-fax) oppure allo 06/87119322 nei giorni lunedì, venerdì e domenica dalle 10.00 alle 13.00, negli altri orari potete lasciare un messaggio alla segreteria telefonica oppure chiamare ai numeri: 368/7348098 - 339/2757268.

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CONSIGLI UTILI

  • Indossare scarpe comode ed impermeabili (tipo scarpe da ginnastica)

  • Portare una borraccia

  • Indossare un cappello

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