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All'interno del paese si trova l'antico Castello medievale, riedificato quasi completamente dal 1700 in poi, quando passò alla Famiglia Pallavicini Trivulzio. Nel 1200 il Castello fu incendiato dai cremonesi e dai piacentini che combettevano il Marchese di Monferrato, lì rifugiatosi. Dal 1531 Castana, che faceva parte del feudo di Broni dei Beccaria, passò, per estinzione della famiglia, ai Borromeo. In questo prosperoso centro agricolo è da visitare la Chiesa parrocchiale; di pregevole fattura l'organo, opera dei fratelli Serassi di Bergamo. Tra i dipinti, la "Deposizione", del 1700, e il ritratto di San Carlo Borromeo, del 1600. |
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La Chiesa parrocchiale di Castana |
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