Cliccare col mouse nel pulsante in fondo alla pagina precedente, appare una finestra, il calcolatore di opzioni, di cui occorre riempire i seguenti campi:

• prezzo spot: il prezzo a pronti dell' attività sottostante l'opzione.
• multiplo: quantità del sottostante per ogni opzione.
• volatilità: la volatilità annua del sottostante espressa in termini percentuali (un valore di 40 indica una volatilità del 40% annuo) attesa per il periodo della vita dell'opzione intercorrente fra la 'data di valutazione' e la 'data di scadenza'.
• prezzo di esercizio: il prezzo di esercizio (strike price) dell' opzione.
• tasso di interesse: il tasso di interesse annuo riferito ad attività prive di rischio atteso per il periodo della vita dell'opzione intercorrente fra la 'data di valutazione' e la 'data di scadenza'.
• tipo di opzione: call (diritto ad acquistare il sottostante al prezzo di esercizio) o put (diritto a vendere il sottostante al prezzo di esercizio).
• tipo di esercizio: europea (il diritto può essere esercitato solo alla data di scadenza) o americana (il diritto può essere esercitato in qualsiasi momento durante la vita dell' opzione).
• numero di periodi: numero di periodi in cui è suddiviso il periodo della vita dell'opzione intercorrente fra la 'data di valutazione' e la 'data di scadenza'. E' un parametro necessario poichè il modello di calcolo utilizzato è quello dell' albero binomiale: per ottenere una sufficiente approssimazione porlo ad almeno 30. Attenzione però a non porre dei valori troppo elevati (>100) altrimenti si corre il rischio di rallentare troppo i calcoli fino al blocco del programma (dipende dalla memoria e dal processore del PC).
• dividendo: nel caso il sottostante sia rappresentato da titoli azionari è possibile inserire uno stacco di dividendi. Nel caso di nessun stacco di dividendi tale campo deve essere sempre pari a ' 0 ', anche nel caso in cui il sottostante non sia un titolo azionario, altrimenti  il programma segnala un errore!!!!!!
• data dividendo: la data di stacco del dividendo. Deve essere espressa nella forma americana: mese/giorno/anno !!!!!
• attività sottostante: l' attività sottostante l'opzione. Può essere un titolo azionario, un indice o una valuta straniera, un future.
• dividend yield: nel caso che il sottostante sia un indice inserire il dividend yield dell'indice, nel caso sia una valuta inserire il tasso di interesse privo di rischio della valuta stessa.
• data di valutazione: data a cui si riferisce la valutazione dell' opzione. (in genere la data odierna, ma è lasciata la possibilità di sceglierne anche una diversa). Deve essere espressa nella forma americana: mese/giorno/anno!!!!
• data di scadenza : data di scadenza dell' opzione. Deve essere espressa nella forma americana: mese/giorno/anno !!!!!
• valore di mercato: indica il valore effettivo di mercato dell' opzione che stiamo valutando. Serve per calcolare la volatilità implicita nel prezzo di mercato dell' opzione.