Sul piano religioso: rispetto di tutti e negazione del
proselitismo, perché non é la religione che salva, ma la fede: “non chi dice
Signore, Signore …, ma chi fa la volontà del Padre mio sarà salvo” (Gesù) .
Ecumenismo: (Attenzione una
super religione mondiale creerebbe più problemi di quelli che potrebbe
risolvere) Tutte le religioni
positive hanno una terribile sfida da affrontare insieme o da perdere insieme:
“il più spietato assalto di Satana come materialismo, capitalismo e
relativismo, assalto planetario, culturale e ideologico.
Ovvero, sempre maggiori risorse sono
organizzate contro i veri diritti di Dio e dell’uomo.
Se non vi è Dio, l’uomo è bestia e le bestie
sono merce o cavie. L’animale non è persona!
Fare dell’uomo un animale, questo è l’imminente
trionfo di Satana. Il suo tentativo e ridurre la religione da elemento
culturale oggettivo a vento soggettivo e intimistico.
Ora, é indispensabile che tutte le religioni,
senza perdere il loro specifico, devono collaborare come le dita di un’unica
mano.
Basta con le guerre di religione!
Litigare fra di noi é fare gli interessi
di satana!
La nostra compartecipazione deve deprivatizzarci fino a
perdere se possibile le proprie categorie spazio temporali per incarnare quelle
in cui sono chiamato a interagire moment per momento e così senza
condizionamenti discernere il positivo dal negativo, il vero dal falso (vero
arabo tra gli arabi, vero ebreo fra gli ebrei).
Il vero consiglio e la vera saggezza non devono
venire agli uomini dal di fuori, ma dal di dentro del loro cuore ogni uomo ha
una profezia da far suscitare in lui.
Non deve e non può essere un altro a dirti cosa
è giusto per te, non chiederlo a me!
“Ma UN ALTRO” , può offrirti gli strumenti, gli
stimoli e il discernimento perché in te possa farsi luce quella verità e quella
saggezza che tu solo puoi comprendere.
La vita spirituale
è la sola che ci contraddistingue e separa nettamente per qualità ontologica, dal mondo biologico.
Infatti, non è la quantità a rendere giustizia
alla nostra natura.
Non siamo soltanto gli animali più evoluti del
pianeta, ma siamo spirito e abbiamo una vita serena e felice solo nello
spirito.
Per questa caratteristica spirituale dobbiamo
essere disposti a sacrificare TUTTO: Perché in questa identificazione tutto si
guadagna o tutto si perde(il problema dell’identità e del senso).
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" Ho tenuto il fiore più bello, per il migliore degli
imperatori. Gli altri fiori non erano degni di essere conservati ".
Così disse il nobile giapponese, al suo imperatore che si
era recato da lui per visitare il suo giardino che era il più bello di tutto il
Giappone.
Questo racconto è simile alle parabole del Vangelo: “la
perla preziosa” e “il tesoro nascosto”.
Queste metafore e questi racconti indicano l'indispensabilità della vita
spirituale positiva (i satanisti hanno una vita spirituale negativa) per poter
appartenere alla nostra famiglia universale e metafisica!