FALSI
MARTIRI
O
VERI MARTIRI?
Il 24 – marzo 2003 è stata la giornata universale di
preghiera del martirio dei cristiani.
Per il nostro osservatorio…una vera delusione!
C’è stato l’elenco dei martiri del 2002, di pochi vescovi, religiosi/e, sacerdoti e seminaristi, in tutto neanche una ventina, ma non c’è traccia dei 160.000 martirizzati!
C’è chi fa la pubblicità ai suoi falsi martiri, giovani
imbottiti più di odio che di esplosivo, che di per se sarebbero al massimo
combattenti o partigiani.
Mentre la chiesa cattolica nasconde i suoi veri martiri!
Sembra che la Chiesa cattolica si vergogni dei suoi
martiri!
Questa circostanza mi fa pensare ad un famoso
aneddoto.
Napoleone Bonaparte, riempito dei fumi
dell’illuminismo, (l’illuminismo ha anche l’arrosto!) usava le chiese come
stalle per i cavalli del suo esercito.
Un Cardinale che intuì le sue intenzioni gli disse:
“Generale, non siamo riusciti noi preti a distruggere la Chiesa in 1500 anni e
pensa di poterci riuscire lei?”
Napoleone che non era uno stupido, capì e da quel
momento cambiò atteggiamento.
I nostri martiri non piacciono a nessuno:
1-
Sono scomodi alla chiesa cattolica che non
vuole essere accusata di scontro di civiltà o di guerra di religione.
2-
Sono scomodi ai capitalisti della destra perché
non vogliono turbare i loro affari con duecento nazioni criminali.
3-
Sono scomodi ai comunisti per motivazioni
ideologiche.
4-
I nostri martiri sono troppo scomodi e devono
morire in silenzio!
In quanto a me, “per me vivere è Cristo e morire un
guadagno”, certo, valgo più da morto che da vivo…
…Qualcuno mi vuole uccidere? Si faccia avanti! Lorenzo 25-03-2003