"Ho conosciuto Massimo Paolicelli per il suo lavoro alla Camera dei Deputati e per il suo ruolo di rilievo nazionale nelle battaglie per l'obiezione di coscienza e per i diritti di chi sceglie il servizio civile. Per me è sempre stato facile avere fiducia in lui. Lo sento vicino per il suo impegno e la sua preparazione nella difesa dell'ambiente".
Ermete Realacci, presidente di Legambiente

"Voto Paolicelli perché sa promuovere i diritti civili dei cittadini a cominciare da quelli a cui non vengono riconosciuti".
Licio Palazzini, Arci Servizio Civile

"In XIX Circoscrizione sostengo la candidatura di Massimo Paolicelli nel gruppo "La Margherita", con l'auspicio che la sua elezione possa contribuire a diffondere sempre più una cultura basata sul rispetto del diritto alla vita di tutti i viventi, uomini ed animali".
Walter Caporale, presidente degli Animalisti italiani

"Più che delle nuove sensibilità sviluppate in periodo elettorale, mi fido della storia delle persone, di ciò che hanno saputo costruire e delle cose per cui hanno deciso di lottare, ogni giorno, senza mutare orizzonte con il mutare del vento. In questa ottica, ritengo utile suggerire il voto a Massimo Paolicelli".
Adolfo Sansolini - Lega Antivivisezione

"Invito a votare Paolicelli perché sono sicura che porterà in circoscrizione l'attenzione ai bisogni dei bambini, degli anziani e delle persone vere, non di quelle delle pubblicità. Perché conosce i meccanismi democratici e di formazione delle decisioni e saprà governare con saggezza. Invito a votare Paolicelli perché abbiamo bisogno di persone oneste e coraggiose".
Mariella Luciani, consigliere nazionale Acli

"Invito i cittadini della XIX Circoscrizione a votare Massimo Paolicelli, conoscendo da vicino l'impegno, la coerenza e la passione che da sempre lo animano, sia in attività sul territorio sia in iniziative di pressione politica e parlamentare, sulle tematiche della pace, della nonviolenza, dell'ambiente e dei diritti umani, e avendolo trovato sempre pronto ad esporsi in prima persona nella costruzione di una cultura di pace e solidarietà, spinto dalla tenace convinzione che una società a misura dei più deboli è una società a misura di tutti".
Filippo Thiery, segretario Coordinamento Obiettori di Coscienza - Roma