L’operetta, narrata
attraverso una conversazione tra uno gnomo ed un folletto, riguarda
un mondo in cui non ci sono gli uomini. Infatti, allo gnomo, venuto
al mondo per sapere dove fossero finiti gli uomini, un folletto
risponde che non ci sono più, a causa di guerre, omicidi, viaggi e
malattie, e che in pratica si sono estinti. Ma il mondo va avanti lo
stesso, i gironi si susseguono alle notti, nonostante gli uomini
pensassero che il mondo fosse stato creato per loro. Sia lo gnomo
che il folletto negano questo, convinti che il mondo sia stato
creato, l’uno per gli gnomi, l’altro per i folletti, ma
sicuramente non per gli uomini.