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"La morte addosso" - 
"L'uomo dal fiore in bocca"

Luigi Pirandello


INDICE LIBRI

Tratto da "Dalle Novelle al Teatro"

Edizioni scolastiche Bruno Mondadori

Stampato nel 1995 - Rotolito Lombardia - Pioltello (MI)

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LA COSTRUZIONE DEL TESTO:

  • ATTI E SCENE - "L’uomo dal fiore in bocca" è un atto unico, senza cambio di scena.
  • LE BATTUTE - C’è una prevalenza del dialogo, poiché è completamente assente il monologo.
  • LO SPAZIO - La vicenda, si svolge in un caffè notturno.
  • IL TEMPO - La vicenda si svolge in un tempo molto breve, una sera.
  • L’INTRECCIO E LA FABULA - Nella versione teatrale (che è l’unica che veniva riportata in quanto uguale alla novella) la vicenda parla di due uomini, l’avventore e l’uomo dal fiore in bocca (a cui non rimangono più molti giorni di vita a causa di un tumore) che si incontrano una sera in un caffè, per circostanze abbastanza fortuite e discorrono tra di loro di vari argomenti, delle loro famiglie, delle loro mogli, con un po’ d’amarezza. Poi l’uomo dal fiore in bocca se ne andrà.
  • I PERSONAGGI PRINCIPALI
  1. L’AVVENTORE - E’ un uomo sposato, con dei figli, che era in villeggiatura in un posto vicino alla città dove si incontra con l’uomo dal fiore in bocca in un caffè. E’ andato in città, suo malgrado, perché mandato dalla sua famiglia per fare delle compere. Ma perde il treno, e così si trova costretto a rimanere in città; va così in un caffè dove incontra l’uomo dal fiore in bocca. E’ un uomo tranquillo che viene un po’ sfruttato da sua moglie. Arriva al caffè comincerà a parlare di argomenti molto vari fra loro e si sfogherà di tutto quello che ha dentro.
  2. L’UOMO DAL FIORE IN BOCCA - Soffre di un tumore e non gli restano molti giorni di vita. A lui piace immedesimarsi nelle vite degli altri, che immagina di vivere davanti alla vetrina di una bottega. Sua moglie vorrebbe che lui vivesse in casa, ma dopo la scoperta di questa malattia, lui non vuole più stare in casa: dice di essere come gli abitanti di un villaggio che sta per essere devastato da un terremoto: di certo scapperebbero. Ma dalla sua malattia non può scappare e ripudia la moglie, che amorevolmente lo segue e lo "spia" al caffè ogni sera: e lui vive questo come un’offesa. A causa di questa malattia fa più attenzione ai piccoli particolari della vita e riesce a coprire e a dimenticare il pensiero della morte imminente.
  • LE SCELTE STLISTICO - ESPRESSIVE - Il registro che usa Pirandello in questo atto unico è molto semplice nei dialoghi, informale e tipico di due persone che si raccontano in un caffè. Inoltre il racconto è sovente interrotto da pause, proprio per venire incontro alla vita reale, in cui queste pause determinano una certa difficoltà nel raccontare la propria vita.
  • I TEMI- In questo atto unico viene affrontato il tema dell’attaccamento alla vita e della fuga da una realtà, dalla quale non puoi sfuggire: una malattia mortale. Penso che l’uomo dal fiore in bocca vivrebbe questi ultimi momenti della sua vita più felicemente se a casa e con la moglie, piuttosto che cercare di sfuggire da questa realtà, cercando di immedesimarsi nelle vite degli altri; in questo modo, inoltre, fa molto soffrire anche la moglie. Ma questa malattia gli ha permesso di notare e di trovare piacere dai piccoli particolari della vita, a cui una persona non bada. Questi gli permettono di dimenticare questa tremenda sventura e di renderlo un po’ felice.

by Andrea Cugino