"Progetto Vâlcea 2001"

 

Progetto di sostegno
Ai bambini rumeni abbandonati

in collaborazione tra

Comunità Nuova, Istituto Milanese Martinitt e Stelline, F.C. Internazionale e C.E.S.V.I. Cooperazione e Sviluppo

Via Cavalcabò, 10
10146 Milano
Tel. e Fax 02/48011956
E-mail:
copii.romania@tiscalinet.it

http://www.cesvi.org/impagina_progetto.asp?id=11

1- La testimonianza

2- Obiettivi del progetto

3- Metodologia del progetto

4- Adesione al progetto

5- Per informazioni e per sostenere il progetto


ASSOCIAZIONE "BAMBINI -COPII IN ROMANIA

Ramnicu Vâlcea venerdì 6 Luglio

"Oggi e stata una delle piu belle giornate della mia vita e lo dico d'impulso ma certo di cogliere nel segno. Da molto tempo non assaporavo sensazioni di gioia, di voglia di vivere come quelle che hanno percorso questa sera il mio corpo e la mia mente. Forse in alcuni momenti mi sono avvicinato a quello che vado cercando da sempre, alla dimensione che inseguo a volte anche disperatamente nel mio incerto cammino.
Sto parlando di questa splendida serata sotto il cielo (ed i tetti) di Romania, trascorsa tra amici ed amiche nuovi ed inaspettati giocando, bevendo, parlando, parlando, parlando in romeno, in inglese, con gesti e sorrisi in italiano ed in esperanto, non quello vero ma quello delle parole spezzate e buttate li per farsi
cap/re da tutti e che tutti capiscono al volo; parlando e ballando, cantando. Una serata di tutti uguali, di tutti allegri, di tutti maschi, di tutte femmine, di tutti giovani, di tutti belli, tutti italiani, tutti romeni, nessuno ricco, nessuno povero, nessuno diverse da me.
Una serata di come vorresti la vita. Una serata di "quello per cui vale la pena"!!!"

Quella sopra riportata e la testimonianza di uno dei volontari che nell'estate 2001 ha trascorso alcuni giorni in Romania, nell'istituto n.5 della cittadina di Rm.Vâlcea, dove sono ospitate circa 130 bambine/ragazze di età compresa tra i 6 e 18 anni.
Nel prossimo mese di ottobre 18 ragazze che hanno raggiunto la maggiore età dovranno lasciare
l'istituto, inserirsi autonomamente nel contesto sociale, trovare una sistemazione e un posto di lavoro.
Dopo anni di vita istituzionalizzata in un ambiente spersonalizzante e privo delle caratteristiche
proprie della famiglia, si ritroveranno improvvisamente senza casa, senza cibo, senza soldi, senza lavoro, e soprattutto sole.

Per fronteggiare questa situazione di emergenza e nato il Progetto Vâlcea 2001.

 

 

OBIETTIVO DEL PROGETTO

Offrire alle ragazze un'opportunità nel superamento della difficile situazione, rendere graduate il passaggio dall'ambiente protetto e chiuso dell'istituto alla realtà che le circonda, fornire loro una guida all'autonomia per favorirne il possibile inserimento nel mondo del lavoro e una maggiore integrazione sociale.

PROGRAMMA Dl PROGETTO

• la realizzazione di una casa sociale dove le ragazze, per un anno al massimo, vengano accolte e possano trovare non solo un luogo sicuro in cui vivere, ma anche la possibilità di affrontare in modo graduate inserimento in una società che spesso le rifiuta o offre loro alternative degradanti. La sistemazione include:

o alloggio con le dotazioni minime necessarie

o sostegno materiale e finanziario per l'alimentazione, l'abbigliamento, le cure mediche, ecc.

• percorso di inserimento sociale che comprende:

o informazione e consulenza psicologica, sociale-educativa, professionale,

medica (inclusi programmi educativi anti droga, anti-alcol, anti-AIDS,

educazione sessuale). o stimolazione del giovane all'autogestione e all'autonomia, al miglioramento

delle condizioni di convivenza, alla responsabilizzazione e all'integrazione

nella comunità sociale. o valutazione e monitoraggio dell'evoluzione delle condizioni di ogni soggetto

beneficiario del progetto, con periodici incontri individuali con gli operatori sociali.

• gli obblighi del giovane relativi a rispetto per il regolamento interne e partecipazione alle attività di consulenza, informazione, orientamento professionale, valutazione

METODOLOGIA DEL PROGETTO

• programmazione personalizzata degli interventi, tenendo conto delle diversità e complessità dei singoli casi e prevedendo attività di recupero e rieducazione adatte alle differenti circostanze. (A seconda dei soggetti possono presentarsi gravi problemi comportamentali, difficoltà di comunicazione e relazione, ridotta preparazione scolastica e professionale,....)

• l'individualizzazione di obiettivi raggiungibili per ogni caso. (Se ci si propone troppo e non ci si riesce, la delusione sarà duramente sentita dal giovane in difficoltà e la sua integrazione diventerà sempre piu difficilmente raggiungibile; al contrario, un piccolo passo avanti gli darà coraggio per continuare.)

• creazione di una relazione di partnership attiva con il giovane beneficiario: la condizione di "assistito" e evitata e sostituita con quella di "coinvolto" nella preparazione e nello svolgimento del progetto personale.

 

responsabilizzazione e stimolo all'autonomia da tutti i punti di vista, fornendo strumenti concreti di autogestione a! giovane che, dopo molti anni di vita sotto la tutela dell'istituzione, ambiente totalmente diverse da quello sociale o familiare, e profondamente convinto che egli stesso non deve/non e capace/non sa come fare qualcosa per il suo future.

coinvolgimento di personale qualificato e competente (assistente - operatore sociale, educatore specializzato, psicologo,...) predisposto ad un approccio interdisciplinare e coinvolto in prima persona nel raggiungimento degli obiettivi del progetto

realizzazione e applicazione di un programma di informazione e sensibilizzazione della comunità umana in cui e ubicato il progetto al fine di favorire l'accettazione e l'integrazione dei giovani. (In molti casi, la relazione con i vicini e il primo passo verso la vita nella società, dopo lunghi anni di vita istituzionale, quando si e circondati solo dal personale del centra di alloggiamento).

ADESIONE AL PROGETTO

L'adesione al progetto prevede un contributo economico di qualsivoglia entità, periodico per la durata di un anno o a carattere estemporaneo, versato

all' "Associazione Bambini Copii in Romania" preferibilmente attraverso bonifico bancario, specificando la causale del versamento (Progetto Vâlcea 2001).

L'Associazione si impegna a fornire nel tempo informazioni e aggiornamenti sull'andamento del progetto e sugli obiettivi raggiunti.


Sede operativa

Via Cavalcabò, 10 – 20146 Milano

Tel. E Fax 02/48011959

e-mail: copii.romania@tiscalinet.it

http://www.cesvi.org/impagina_progetto.asp?id=11

Per informazioni sul "Progetto Vâlcea 2001"

TORINO

Barbara e Marco Bianchi – Tel 011-484453

Paola Bianchi – Tel 011-613344

COMO

Fabio Colmegna – Tel 031-523803

E-MAIL

progetto.valcea2001@createch.it

 

Per sostenere il "Progetto Vâlcea 2001"

Banca Popolare di Milano Ag.27

Piazza Napoli, 16 – 20146 Milano

ABI 05584 CAB 01627 C/C 19100

Causale versamento: Progetto Vâlcea 2001