La giada e gli abissi del mare

 

Al tempo degli stregoni, del Sole immortale e della Luna piena di speranza, vivevano due innamorati pieni di forza d'amore, ma divisi da un malefico sortilegio.

La strega del male Arminia ha fatto un incantesimo malefico imprigionandola in un sonno profondo, negli abissi, ma così profondo che il cuore si fermava freddo e gracile come una rosa abbandonata al suo Destino.

Il suo amore inebriante fece di tutto per salvare la sua rosa. Sconfisse la perfida strega ma venne colpito e destinato a spegnersi come una fiamma nel vento. Abbracciò la sua amata per l'ultima volta, quando la prigione della tristezza si spaccò.

Lui abbracciò lei e come per magia, grazie alla preghiera elevata dalla dea Giadeide i due mezzi cuori di Giada che si erano regalati si unirono e volarono tra il manto radioso della notte.

Trasportati in Paradiso dagli angeli poterono condividere il loro amore puro e sincero.

Stefano, 13 anni

 

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